banner

Hygrophila corymbosa, Hygrophila difformis Hygrophila polysperma sono probabilmente tra le piante più diffuse in acquario. Con questo articolo le vediamo nel dettaglio.


E’ piuttosto raro trovare un acquariofilo che non abbia mai avuto almeno un’Hygrophila, ed è quasi impossibile trovare un negozio che non le venda.
Nessuna specie di questo genere raggiunge i record di diffusione delle varie Egeria, Limnophila e Ceratophyllum, ma questo è dovuto solo alla maggiore diversificazione.
Il loro successo in acquariofilia non è concentrato su una di esse, ma ripartito su diverse specie, che a loro volta si dividono in parecchie varietà.

In questo articolo tratteremo soltanto quelle più facilmente reperibili nei negozi (Hygrophila corymbosa, Hygrophila difformis, Hygrophila polysperma, in rigoroso ordine alfabetico), trascurando quelle più rare.
Eviteremo anche le innumerevoli cultivar selezionate nelle serre dell’estremo oriente, che hanno spesso un successo limitato alla moda del periodo.

Hygrophila corymbosa, difformis e polysperma
Hygrophila corymbosa, difformis e polysperma

Faremo eccezioni solo per la polysperma “Rosanervig”, e per la corymbosa “Compacta”, che hanno ormai raggiunto una diffusione notevole.

Nella prima parte verranno trattati gli aspetti generali, comuni a tutte le specie.
Arrivati alla seconda parte, chi fosse interessato ad una sola di esse, potrà andare direttamente al capitolo specifico, dove troverà anche delle illustrazioni.
Buona lettura!

banner
1
2
3
Articolo precedenteLudwigia repens e Ludwigia glandulosa
Articolo successivoMyriophyllum in acquario: le specie più diffuse