banner

In questo articolo vedremo un esempio, per coloro che volessero allestire un acquario ispirandosi ad un biotopo di un torrente del Nord Thailandia.


Il bacino del fiume Ping, nel Nord della Thailandia, ospita infatti diverse specie di notevole interesse per l’acquariofilia.

L’area geografica presenta terreni molto irregolari.
La portata d’acqua viene molto condizionata dalle stagioni piovose, e data la modesta profondità, i periodi secchi si fanno sentire.

Fiume Ping
Fiume Ping

I torrenti che affluiscono nel fiume presentano una notevole vegetazione, nelle zone di minor pendenza dove la corrente è attenuata.
Questo è dovuto sopratutto a un terreno molto fertile, che riesce ad offrire tutti i nutrienti necessari alla crescita delle piante.

Di conseguenza, anche i pesci trovano giovamento in questo ambiente; i motivi principali sono principalmente due:

  • rifugio da eventuali predatori, che non sono altre specie di pesci ma soprattutto i volatili;
  • abbondanza di insetti e piccoli microrganismi, che compongono la loro dieta principale.
Torrente Nord Thailandia
Torrente Nord Thailandia

La flora

Le piante che riescono a crescere in queste condizioni non sono molto diversificate, per vari motivi:

  1. il substrato sottile, che non permette il radicamento di tutte le specie;
  2. la poca disponibilità di luce, anche a causa delle piante galleggianti;
  3. la carenza di anidride carbonica, legata al continuo ricambio d’acqua.

In forma sommersa, riescono a vivere bene le piante a crescita lenta, che riescono a riempire il letto del torrente.
Fra queste, le regine indiscusse sono le Cryptocoryne, che riescono a vivere sia nelle zone all’ombra che nelle zone più illuminate.

Cryptocoryne wendtii
Cryptocoryne wendtii

Un’altra specie che riesce a svilupparsi è l’Aponogeton crispus che ha una singolare caratteristica: nei periodi di siccità perde tutte le foglie ed entra in un periodo dormiente; poi si risveglia nel periodo delle piogge.

Aponogeton crispus
Aponogeton crispus

Altre piante, che troviamo sopratutto ai margini del torrente sono il Microsorum pteropus e ovviamente i Bambù.

Microsorum pteropus
Microsorum pteropus

La fauna

Varie specie di pesci popolano questi torrenti:

  • Epalzeorhynchos bicolor, comunemente conosciuto come “Labeo Bicolor”
  • Epalzeorhynchos frenatus, comunemente conosciuto come “Labeo Frenatus”

Epalzeorhynchos

  • Acanthopsis choirorhynchus, comunemente conosciuto come “Testa di Cavallo”
Acantopsis choirorhynchos
Acantopsis choirorhynchos
  • Gyrinocheilus aymonieri
Gyrinocheilus aymonieri
Gyrinocheilus aymonieri
  • Puntius titteya, comunemente conosciuto come “Barbus ciliegia”
Puntius titteya
Puntius titteya
  • Puntius pentazona, comunemente conosciuto come “Barbus pentazona”
Puntius pentazona
Puntius pentazona
  • Trigonostigma heteromorpha, comunemente conosciuto come “Rasbora heteromorpha
Trigonostigma heteromorpha
Trigonostigma heteromorpha

L’allestimento dell’acquario

Nell’allestire questo biòtopo è fondamentale una ricca vegetazione; quindi, per prima cosa, metteremo del fondo fertile coperto da ghiaino medio.

Poi, per ricreare l’ambiente, metteremo ciottoli e rocce, e per finire dei legni di Teak (o Jati) che daranno una colorazione leggermente ambrata, come in Natura.
Se non vi piace il colore ambrato, bolliteli un paio di volte.

biotopo torrente thailandia

Per quanto riguarda la flora, aggiungeremo Cryptocoryne secondo la capienza.
Ricordate che la wendtii occupa molto spazio, 40-45 cm di diametro, quindi collocatela a centro vasca o non aggiungetela affatto.

In seguito, introdurremo i Microsorum pteropus ai lati, fissandoli sui legni.
Sullo sfondo potremmo mettere dei Bambù. Infine, se ci riesce di trovarle, aggiungeremo gli Aponogeton crispus ricordando che hanno una crescita più rapida delle altre.
L’illuminazione non deve essere intensa, basta una luce media, visto che le piante sono per lo più a crescita lenta.
Per lo stesso motivo, non è indispensabile l’erogazione di CO2.

Sulla fauna, posso consigliarvi di inserire un gruppetto di Puntius Titteya o di Rasbora, abbinando una coppia di Labeo Bicolor solo in acquari piuttosto grandi.
La scarsa velocità di crescita delle piante vi impegnerà poco con le potature, ma questo comporterà uno scarso assorbimento di inquinanti.
Consiglio quindi tenersi piuttosto bassi con il carico organico.

Valori dell’acqua consigliati:

  • pH: 6.5 – 7.5
  • GH: 7-15 dGH
  • Temperatura: 24-27 °C

Prima di chiudere, desidero ringraziare Rox per la collaborazione fornita e vi invito a seguirci sul nostro forum Acquariofilia Facile.
Ringrazio inoltre gli autori delle foto, per averle rilasciate sotto licenza Creative Commons.

banner
Articolo precedenteTrichogaster lalius, o Colisa lalia
Articolo successivoNeolamprologus sexfasciatus