oggi a tavola, parlando dell'acqua del sindaco e di tutto quello che esce dal rubinetto mi sono soffermato sul cloro che comunemente viene immesso nei nostri acquedotti e cercando in rete ho letto quanto segue:
L'aggiunta di cloro nell'acqua produce acido cloridrico e ipocloroso: questi composti sono noti come cloro libero.
Il cloro è inoltre ampiamente usato nella fabbricazione di molti articoli per tutti i giorni. È usato per uccidere i batteri ed altri microbi dai rifornimenti idrici. Anche i piccoli rifornimenti idrici ora sono clorurati ordinariamente. Inoltre è ampiamente usato nella produzione di prodotti cartacei, antisettici, coloranti, alimento, insetticidi, vernici, prodotti petroliferi, plastica, medicine, tessuti, solventi ed in molti altri prodotti di consumo

Chiarendo fin da subito che in chimica sono totalmente ignorante di tutto , non ho comunque potuto fare a meno di pensare perchè un pesciolino malato e in quarantena non possa trovare beneficio dal cloro contenuto nell'acqua di rubinetto .
Qualcuno è in grado di chiarirmi la cosa ?

Il cloro ha un effetto antibatterico,e già questo lo renderebbe inutilizzabile in acquario...ovviamente in alte percentuali,ricordiamoci che anche esso è un microelemento per le piante

Per quanto ne sò,oltre ai batteri i problemi che crea sono nei pesci,distruggendo la loro mucosa ed infiammandogli le branchie e ciò gli fà procurare un asfissia,se non ricordo male già una concentrazione di 0.20ppm è dannosa per i pesci,ovviamente varierà da spece e spece

cicerchia80 ha scritto:....................,distruggendo la loro mucosa ed infiammandogli le branchie e ciò gli fà procurare un asfissia,se non ricordo male già una concentrazione di 0.20ppm è dannosa per i pesci,ovviamente varierà da spece e spece

ecco questa non la sapevo, se poi consideriamo che non siamo in grado di definire le percentuali di cloro presenti nell'acqua a causa dei cicli di trattamento che variano di volta in volta, direi che non ci sono dubbi del perchè il cloro non vada bene .
Quello che ha suscitato questa mia curiosità era la definizione "disinfettante " e quindi l'interrogativo se pochi minuti in acqua di rubinetto potessero essere utili per qualche tipo di patologia

grazie Cicerchia

Silver21100 ha scritto:Quello che ha suscitato questa mia curiosità era la definizione "disinfettante " e quindi l'interrogativo se pochi minuti in acqua di rubinetto potessero essere utili per qualche tipo di patologia

per questo aspetta Jovy...secondo me potrebbe pur servire a qualcosa ...che dici @Jovy1985 ???

Silver21100 ha scritto:se pochi minuti in acqua di rubinetto potessero essere utili per qualche tipo di patologia

Forse sì, ma in ogni caso le concentrazioni di cloro nell'acqua di rete hanno un effetto blando e abbastanza dannoso anche per il pesce. Invece l'uso per esempio di blu di metilene oppure cloro legato a sodio (sale marino) è poco dannoso per il "paziente" ed efficace verso i parassiti.

Silver21100 ha scritto:oggi a tavola, parlando dell'acqua del sindaco e di tutto quello che esce dal rubinetto mi sono soffermato sul cloro che comunemente viene immesso nei nostri acquedotti e cercando in rete ho letto quanto segue:
L'aggiunta di cloro nell'acqua produce acido cloridrico e ipocloroso: questi composti sono noti come cloro libero.
Il cloro è inoltre ampiamente usato nella fabbricazione di molti articoli per tutti i giorni. È usato per uccidere i batteri ed altri microbi dai rifornimenti idrici. Anche i piccoli rifornimenti idrici ora sono clorurati ordinariamente. Inoltre è ampiamente usato nella produzione di prodotti cartacei, antisettici, coloranti, alimento, insetticidi, vernici, prodotti petroliferi, plastica, medicine, tessuti, solventi ed in molti altri prodotti di consumo

Chiarendo fin da subito che in chimica sono totalmente ignorante di tutto , non ho comunque potuto fare a meno di pensare perchè un pesciolino malato e in quarantena non possa trovare beneficio dal cloro contenuto nell'acqua di rubinetto .
Qualcuno è in grado di chiarirmi la cosa ?

Non sono un chimico...ma cerco di essere esaustivo come posso

Il cloro si usa nella cura dei pesci....difatti si utilizza ad esempio l ipoCLORito di sodio (amuchina,candeggina,varechina...cambia nome in base alla concentrazione).

Va usata preferibilmente a pH<7.

Perche l acqua di rubinetto non è idonea per la cura deo pesci?

I nostri municipi aggiungono cloro in acqua per disinfettarla (i valori variano da pochi decimi di mg/l fino a circa 1 mg/l).

Quando il cloro viene immesso in acque con elevato carico organico (come un acquario maturo...)esso reagisce immediatamente con la materia organica.

Quindi...possiamo direttamente mettere l acqua del rubinetto in acquario? Nì....perché?

Perché il cloro, a contatto con eventuali acidi umici e fulvici (spesso presenti in acquario e anche nell acqua che viene prelevata per essere portata nei nostri rubinetti...) si trasforma in clorammine (tossiche come il cloro...).

I comuni, per evitare le clorammine, aggiungono ammonio...

Spero che i chimici mi perdonino

Orpo ! Quante buone cose in un banale bicchiere d'acqua

Si ci stanno tante belle cose

Jovy1985 ha scritto:Si ci stanno tante belle cose

Pure gli streptococchi s'è per questo

cicerchia80 ha scritto:

Jovy1985 ha scritto:Si ci stanno tante belle cose

Pure gli streptococchi s'è per questo

forse la soluzione giusta è questa