Giusto perché non stavo capendo quanta roba introduco in acquario quando sciolgo uno stick Compo, ho provato a fare due conti, supponendo che tutto il contenuto di uno stick venga sciolto integralmente e versato in acqua:
Il risultato si può condensare nelle parole: abbastanza poca cosa, eccetto l'azoto, che invece è presente in modo abbastanza importante... ma si sta parlando di sciogliere un intero stick in colonna.
Infatti si possono stabilire le seguenti equivalenze molto approssimative, che valgono sciogliendo in modo integrale uno stick (cosa non facile, forse in acqua calda...) e versando in colonna:
- Azoto: 0,3 (ml) di Cifo N, oppure 3,6 (ml) di soluzione NK del PMDD di AF
- Potassio: 0,8 (ml) di Cifo K, oppure 0,8 (ml) di soluzione NK del PMDD di AF
- Fosforo: 0,2 (ml) di Cifo P
- Oligoelementi: molto indicativamente, perché gli elementi e i rapporti sono diversi... ma sempre meno di un ml di rinverdente
A pH 7,5 e nel range 24°C - 30°C, contando che la frazione di ammoniaca non ionizzata sul totale va dal 2% al 3% direi che si potrebbero sciogliere 3 stick in una volta sola su 100 litri di acqua.
A pH superiori le cose ovviamente cambierebbero: a pH 8, per cautela, non scioglierei più di un solo stick in 100 litri, mentre dal 7 in giù l'ammoniaca diventa trascurabile rispetto ad altri elementi, come il fosforo e l'azoto.
In conclusione, per quanto riguarda i dosaggi, si può stare molto manzi (interpretate voi cosa significa, sono le 3 e mezza di notte e non riesco a dormire

Conducibilità
Per quanto riguarda la conducibilità, a questo punto è ovvio che l'influenza di uno stick è molto bassa: facendo una proporzione rispetto a quanto si può misurare con somministrazioni titolate di Cifo K e soluzione di Sale Inglese del PMDD (OE, N e P sono trascurabili, a questo dosaggio, agli effetti della conducibilità) si tratta di 3(µS/cm) per ogni stick sciolto integralmente in 100 litri di acqua.
Ora, una domanda riguardo al discorso dell'andamento della conducibilità quando si utilizzano gli stick NPK.
Visto che l'apporto di K e Mg è comunque basso con i soli stick (Compo), bisogna comunque integrare almeno potassio e magnesio in quantità che alterano la conducibilità... a questo punto, perché non si dovrebbe verificare il famoso andamento a dente di sega usando questi stick in colonna, che di fatto lavorano quasi solo sull'azoto?
Per chiarire, schematizzando: somministrazione di potassio e magnesio => picco di conducibilità => stick => conducibilità aumenta pochissimo, e nei giorni scende visto che K e Mg (e le altre frattaglie...) vengono consumati => stick => ...
Torna, o no? Cos'è che non torna...?