Fertilizzanti alternativi al "Cifo".

Sia per l'acqua che per il fondo

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Forcellone
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Fertilizzanti alternativi al "Cifo".

Messaggio di Forcellone » 19/11/2014, 19:34

Premetto che a casa ho un armadietto con molti prodotti del genere, alcune cose le avevo altre le ho prese oggi e poi tra le mie ampolle ho delle cose che in seguito vedremo se si possono usare nel nostro caso, tempo al tempo, (forse gli "acidi umici", non so bene, ho letto che alcuni in vasca li usano).

Volevo seguire il "protocollo concimazione" che ho visto nel forum e girando nella ricerca del "nitrato di potassio", che non trovo dalle mie parti, ho preso questi prodotti che comunque alcuni li avevo ed altri mi servivano:

Secondo il protocollo:
- Rinverdente ho il Flortis rinverdente sprint con Microelementi, che i sembra quasi identico a quelli indicati, è sempre della Orvital Spa anche questo.
- La bustina di ferro in polvere cifo.
- Solfato di Magnesio preso in Farmacia. Ma ho anche il Cifo che non so se va bene e le giuste dosi per l'uso in vasca, questo è composto da 6% di Ossido di Magnesio (MgO) e 12 % di Anidrite Solforica (SO3).

Poi ho il Cifo Potassio e Fosforo, non ho l'Azoto ed gli altri perché non mi sono mai serviti.
- Il Potassio è NK 3-15, composto da Azoto totale 3 % (N), Azoto nitrico 1% (N), Azoto ureico 2% (N) e Ossido di potassio 15% (K2O). Questo mi sembra che abbia le % del "nitrato di potassio" una volta preparato, ma non ho la certezza che siano i giusti elementi per un acquario e le dosi.

I prodotti Cifo che ho citato sono della linea Integratori per piante. http://www.verdeepaesaggio.it/2009/10/3 ... rizionali/

Se posso procedere, nonostante i problemi di KH, con cosa e le dosi esatte (ho letto quelle del protocollo e sono chiare).... se mi manca qualcosa provvedo, ma secondo quanto ho letto mi sembra che ho pure troppo,.... se chiedo troppo sorry. :ymblushing:

PS: aspetto che mi arrivi il conduttimetro, secondo il sito è prevista la consegna la prima settimana del mese prossimo, intanto mi informo bene sperando di non fare altri errori oltre quelli che ho già fatto.

Grazie come sempre per il vostro aiuto. :-bd
La calma salva l'acquario, anzi... quello che c'è dentro. Mani in tasca e zero panico :-bd

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Re: Possono andar bene per gli acquari e come

Messaggio di Forcellone » 20/11/2014, 11:45

Saputo che il potassio prodotto della Cifo è valido, solo più costoso del nitrato di potassio in sacchetti...... per adesso mi serve per partire, poi quando lo trovo prenderò il prodotto meno costoso.

Vista la mia situazione penso che sia il caso di cominciare la concimazione, altrimenti le piante si "rovinano". Ricordo che ho il KH altino. So che mi servirebbe il conduttimetro per adesso è in viaggio.

Non vorrei far danni.... :-s
Se posso, io partirei come da protocollo questo sabato mattina con cadenze settimanali, ma ho bisogno di conferme:

1) Forse è il caso che comincio con dosi un pochino ridotte? Ho diverse piante, alcune non molto esigenti, ma l'acquario è di 80 Lt.. metti il filtro interno e il terriccio "questo è abbastanza 3 cm. sul frontale e arriva a circa 7 sul posteriore ed è tutto quarzo nulla di fertilizzato nel fondo", forse ci saranno 70 litri di acqua.... boo...
Ho molta luce, ma per adesso il tempo impostato è poco più di 4 ore e si accende secondo una sequenza che se serve la indico. (alba, tramonto, giorno e centro giornata).
CO2 in funzione.

Vengo ai miei dubbi:
1) i vari elementi si inseriscono uno dopo l'altro, non ci sono regole?
2) uso anche la bustina di ferro nel primo intervento e in seguito salto una settimana?
3) devo prendere anche gli stick? Mi sembra che li usate per alcuni casi di carenze di nitrati se non sbaglio, forse non ho questa situazione. Per questi poi ho delle domande, ma se per adesso non servono aspetto a chiedere.

Ciao.
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Fertilizzanti alternativi al "Cifo".

Messaggio di cuttlebone » 20/11/2014, 13:53

Forcellone: ho modificato il titolo del thread per renderlo più intuitivo.

Il foto periodo di sole 4 ore mi sembra un po' corto...peggio ancora se comprensive di alba e tramonto.
Dovresti arrivare almeno a 7/8 ore di luce piena, più alba e tramonto.
Con quella durata le piante non riescono a compiere la fotosintesi e rischieresti, fertilizzando, di far inutilmente crescere solo la conducibilità rendendo i nutrienti disponibili alle alghe.
Incrementa la luce molto progressivamente, circa 30' a settimana, sino a raggiungere la durata corretta.
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Re: Possono andar bene per gli acquari e come "Cifo".

Messaggio di Forcellone » 20/11/2014, 14:21

Prima, avevo un solo neon 18 W e regolato a 4 ore e si presentavano le alghe su alcune foglie.
Ora ho montato altre luci e si stanno ripresentando un po' ovunque.
Non so come procedere.

In questo momento non posso verificare, mi sembra che ho impostato il tutto in questo modo:
- il solo neon da 18 W 6400, dalle 15.00 alle 19.30 circa;
- 3 luci: due da 14 W e una da 15 W da 6500, dalle 15.15 alle 19.15 circa;
- 1 luce da 15 W 4000, 17,00 alle 17,30
- luce lunare la uso secondo alcune rare mie esigenze, non so se devo sempre con regolarità.

Verso le ore 18.00 vedo che le piante mandano ossigeno da alcune ferite o in prossimità delle radici.
Un solo giorno ho visto anche una sorta di pearling di alcune foglie, ma forse avevo la CO2 un pochino più veloce, non sapendo con precisone quante bolle a minuto mandare mi tengo sempre basso, sto da 6 a 9 bolle al minuto "forse dovrei aumentare un pochino".

Se mi dici come procedere in generale per migliorare ed evitare le benedette alghe lo faccio oggi. ;) Ti seguo alla lettera.
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Re: Possono andar bene per gli acquari e come

Messaggio di Rox » 20/11/2014, 14:38

Forcellone ha scritto:questo è composto da 6% di Ossido di Magnesio (MgO) e 12 % di Anidrite Solforica (SO3).
In agricoltura e giardinaggio si dice così, per separare zolfo e magnesio.
In realtà è come quello della farmacia.

Come dice Cuttlebone, devi solo andarci leggerissimo con i dosaggi, a causa del fotoperiodo troppo basso.
Con un solo pesce, potresti andare a zero di nitrati; controlla ogni tanto.
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Re: Fertilizzanti alternativi al

Messaggio di Forcellone » 20/11/2014, 18:01

Ciao Rox alcuni di quei prodotti li uso per i miei bonsai e piante varie, ora che ho scoperto che sotto altri nomi "la complessa chimica", ci sono i "vostri" che sono più economici, potrei sostituirli "risparmio bei soldini", è solo che in questo momento ho paura di sbagliare il dosaggio nei vari usi, come ci prendo la mano per quello che è possibile userò i meno costosi ovunque. :-bd Devo capire meglio quali si possono usare da una parte o da l'atra senza rischiare di far danni.

Ho visto che in vasca l'Azoto e il Fosforo si usano poco, poi mi sembra di aver letto che in vasca è importante l'origine di tutti questi elementi, penso non tanto per le piante ma per la salute dei pesci, altri esseri viventi e filtro.

[C'è da qualche parte una sorta di lista dei vari elementi e l'indicazione relativa l'origine? Oltre quella del protocollo che già dice tanto. :-bd
Ti mando in privato due prodotti che uso che trovo molto utili con l'altra mia passione, volevo sapere se li conosci e se si possono usare in vasca].
Se è il caso poi ne parliamo con tutti, non so... :-?

Pensavo di cominciare a dare i vari prodotti del protocollo con dosi ridotte usandoli tutti, visto che non so bene cosa ci sarà dentro l'acquario, poi dovrò imparare a leggere le foglie ed aiutarmi con le letture dei valori dell'acqua.
(Per le piante terrestri non ho problemi, mi basta un secondo, vedo le foglie ed alcuni particolari e inquadro il tutto, è molto difficile che sbaglio, non so se la cosa corrisponde anche alle acquatiche).
Rox ha scritto:Con un solo pesce, potresti andare a zero di nitrati; controlla ogni tanto.
Di solito sono a 10, ogni tanto sale a 25.... nel caso si abbassano troppo corrisponde a una carenza di Azoto o cosa, se ho capito bene leggendo i vari post usate gli stick, servono a questo? O devo usare anche gli stick già da subito?

Ho aumentato i Watt della luce andando per gradi in questi giorni, ma ho lasciato il tempo invariato e le alghe sono aumentate un pochino.
Alla fine ho inserito anche la lampada da 4000. Forse mi peggiora le cose in questa fase?
Per le alghe me ne frego? Le lascio deve sono? Continuo ad aumentare ugualmente il tempo?

:-h
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Re: Fertilizzanti alternativi al

Messaggio di Rox » 21/11/2014, 1:31

Forcellone, devo pregarti di dividere 2000 domande in 2000 topic, ognuno con un titolo dedicato.
Pensa anche ai poveracci che ti devono rispondere... ;)

Ad esempio, se tu vedessi un topic intitolato all'Akadama, come esperto di bonsai ti ci fionderesti subito: dove comprarlo, i prezzi, le granulometrie... avresti sicuramente informazioni da dare.

Se invece vedi tutt'altro titolo, che ne sai che lì dentro si discute di Akadama?

Comunque, se i nitrati ci sono, va bene così.
Preoccupiamoci se dovessere avvicinarsi a zero.
Con le alghe ci combatterai per qualche mese, all'inizio è normale.

Le discussioni sui prodotti si fanno in area pubblica, non in privato, perché quello che scopri tu può servire ad altri. :-bd
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Re: Fertilizzanti alternativi al

Messaggio di Forcellone » 21/11/2014, 8:50

La mia è "deformazione professionale" =))
Mi rapporto al bonsai, i problemi si risolvono in questo modo e una cosa tira l'altra.
Ci si concentra su una cosa quando si conosce la causa ed è una sola.
Vedo la vasca nello stesso modo. Ho un casino di "problemi" e se chiedo da una parte pe ril pH poi mi viene chiesto che mangime uso le luci ecc.ecc. e ripeto ovunque le stesse cose ogni volta e spesso non ricordo cosa e dove ho scritto.

Ma ho capito cosa dici. Qui si apre un Thread e si rispetta l'oggetto. OK. ;)

Per quei prodotti non sapendo se possono essere idonei negli acquari volevo prima sentire un esperto, tutto qui, ma lasciamo stare.
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