Ci eravamo lasciati con questo: Per ben 1 anno ho ottenuto risultati spettacolari (nascite continue), ho sfatato 1000 tabù sulla gestione di questo biotopo (si auto gestiva 2 - 3 mesi senza cambi acqua, solo rabocchi), ma questo non è il momento di parlarne.
2 Mesi fa, preso da un raptus di puro stress e voglia di cambiare ho fatto la pazzia di passare al "lato oscuro della Forza". Si dopo circa 2 settimane di ponderata riflessione e studi online di vari enti e associazioni ho deciso di passare al biotopo marino: Mediterraneo.
Premetto che come accade nel 85% dei casi vi è molta disinformazione e discriminazione su questo biotopo, specialmente dai negozianti. Ovviamente specialmente nei luoghi costieri e nelle città marittime, creare un Biotopo Mediterraneo e come cercare il ghiaccio in Antartide (semplicità estrema), infatti non vi farete vedere MAI più dal vostro negoziante, perchè sarà il MARE di casa vostra il vostro miglior alleato.
Inoltre, se come me, avete la passione per qualunque tipo di sport si pratichi sott'acqua (pesca sub o immersioni) bhe..... non aggiungo altro.
Attenzione: Prelevare Rocce, Sabbia e altro dal mare è vietato, previ autorizzazione Capitaneria di porto. Ebbene mi sono rivolto a tale ente per chiedere info e autorizzazioni, la risposta?: "Buon divertimento, non asciugare il mare e non ti portare tutte le rocce"............


Bando alle ciance e ciancio alle bande ecco il mio nuovo Allestimento: Info Tecniche:
- Vasca 180L lordi
- Neon attinico da 25.000k e 10.000k, T8 da 25W
- Pompa da 1000l/h
- NO termo riscaldatore
- Ariatore con porosa posto all'imboccatura della pompa
Forse vi chiedete: Perchè ariatore all'imboccatura della pompa? Bhe, Rox è il mio mentore, quindi invece di spendere 55€ per ossigenare l'acqua ecco l'effetto maree nel mio acquario: Gestito con un semplice orologio meccanico (30 minuti ogni ora) ottengo un'effetto marea, che ossigena e purifica l'acqua (effetto skimmer).
- Filtro è lo stesso di quello dolce (stessi canolicchi), ho comunque dovuto aspettare un periodo di maturazione, perchè i batteri del dolce, ovviamente, non sopportano la salinità, e quindi devono formarsene di nuovi.
- La sabbia è naturale e viva, prelevata a Capaci: a circa 1 metro di profondità
- Rocce vive, naturali prelevate a Sferracavallo, ricoperte di incrostazioni, Paguri, piccolissimi granchi, spugne e crostacei.
- Acqua prelevata a mare con coefficiente di salinità/densità (OVVIAMENTE) perfetto: 1027
Tutti questi aspetti mi hanno permesso di aspettare pochissimo tempo per la maturazione, infatti grazie a piccoli accorgimenti durante il trasporto (pietre dentro bacinelle con acqua), i batteri già formati sulle rocce e sabbia sono stati trasferiti in acquario.
Apro parentesi e parto da questo quote:
La cosa della necessità del refrigeratore è assolutamente FALSA, se si fa un biotopo mediterraneo di "Pozza", infatti dai 14° ai 29° è tutto tollerato.sailplane ha scritto:Quella e la parte oscura del marino, anche quella "massacrata" dai TEORICI che pur NON avendolo mai fatto... PREDICANO sia difficile, costoso ed impossibile a farsi senza refrigeratore..
Fauna:
- Celenterati prelevati in natura Actinia equina (quella Rossa) Anemonia sulcata (l'altra), li nutro con Gambero fresco sgusciato 1 volta a settimana.
- Svariati Paguri
- 2 Saraghi pescati con Canna da Pesca (amo con uncino limato per evitare di far male al nostro amico).
- 3 Bavose, prese con retino da acquario, presso le pozze di marea
- 5 Gamberetti, anche loro presi con retino, presso le pozze di marea
Essendo esemplari "wild" ho faticato per fargli capire come mangiare, ma dopo soli 4 giorni di digiuno, hanno capito subito come funziona adesso "il mondo".

Effettuo rabocchi con acqua distillata, e cambi parziali da 30L con acqua di mare, circa 1 volta al mese.
A breve spero di aggiungere uno skimmer interno della Hydor, non è indispensabile, però visto il costo esiguo (95€) e l'ottima qualità del prodotto, appena avrò la possibilità, verrà aggiunto al sistema.
Non so cos'altro dire, però se verrà creata una sezione apposita, vi darò altre info anche tecniche al riguardo.
Aggiungo altro archivio fotografico: Altra parentesi sui "Gamberetti".
Ho "cercato" di allevarli (quelli in acqua dolce) per circa 1 anno. Bastavano pochi gradi di sbalzo di temperatura o pochissimi livelli di NO2-, per trovarle stecchite sul fondo.
Quelli marini sono dei Carri Armati, temperatura e valori non li disturbano minimamente, vanno alla grande!!!