Solo che non so se qualche vaccata l'ho fatta lo stesso...

Descrizione
Tetra White Slim 520
Acquario bianco in vetro, chiuso con coperchietto di plastica, ma non ermeticamente (c’è un buco per infilare il filtro e il riscaldamento e una fessura per dare il mangime.
Misure: 52 x 21 x 30 cm
Capienza: 32 L lordi (sulla confezione c’era scritto “Capienza: circa 27 L” che presumo sia il litraggio netto)
L’acquario è posizionato su una scrivania che non uso come scrivania in “camera” (se camera si può definire

Data di avvio
11 novembre 2016: avvio del filtro del primissimo layout.
10 gennaio 2017: piccolo cambio di layout con sostituzione di alcune piante.
16 gennaio 2017: aggiunta di muschi, legnetti e foglie di catappa.
Sistema di filtraggio
Tetra Auto One Touch AT-30: filtro biologico interno con spugna.
* Siccome sono niubba, ho preso l’acquario con il filtro già incluso e l’ho usato così com’era.

Sistema di illuminazione
Per il primo mese ho usato una lampada a LED della Tetra con luce bianca e blue da 6 W (quantità di Kelvin sconosciuta). Poi però, dato che dovevo partire per le vacanze di Natale, ho avuto bisogno di un timer e ho finito per cambiare plafoniera perché si vede che la luce della Tetra, dotata di adattatore AC, non era compatibile con il timer analogico che avevo preso. Ora ho una plafoniera Aqua System Axy Fine con lampada AL a luce bianca da 7 W e 6000 K econ questa il timer analogico funziona alla grande!
La lampada la lascio accesa dalle 7:00 alle 11:00 e dalle 15:00 alle 20:00, cioè nelle ore in cui di solito riesco a godermi l’acquario (mattina e sera), per un fotoperiodo di 9 ore totali.
Accessori
Un termoriscaldatore da 80W con temperatura regolabile.
Allestimento
Fondo di ghiaietto di fiume policromo con granelli grandi 2-3 mm.
Un tronchetto, qualche pietra di ardesia, rametti, legnetti e foglia di catappa.
* Ci ho quasi rimesso un dito per scartavetrare e lisciare quei cavolo di legnetti, perché avevo il terrore che il betta potesse rimanerci appeso con le pinnette...

Manutenzione
Faccio un rabbocco ogni settimana, perché qui dove vivo gli inverni sono molto secchi e in Giappone (ahimé! T_T) non esistono termosifoni e l’unica forma di riscaldamento su cui posso contare è l'odioso condizionatore, che in inverno mi secca l’aria che neanche lo scirocco... di conseguenza l’acqua dell’acquario mi evapora con una certa rapidità e devo rabboccare almeno una volta alla settimana. Per ora cambi d’acqua non ho avuto bisogno di farli spesso: ne ho fatto solo uno di circa il 20% prima di partire per le vacanze con l’intenzione di fornire un pochino di silicati per mantenere un pochino lo sviluppo delle diatomee, così le mie lumachine potevano contare su qualcosa da mangiare (e perché avevo letto che verso le fasi finali c'era il rischio di cianobatteri

Per il resto, con il mio livello di niubbità meno tocco meglio è...

Fauna
Pesci:
5 Boraras urophthalmoides
1 Betta crowntail blu (Piumablu)
Invertebrati:
5 Caridina japonica
1 Tanishi - Cipangopaludina Japonica (Rudolph)
1 Planorbarius Corneus rossa (Crimilde)
1 Physa marmorata (Matilde) + una quantità indefinibile di lumachine piccolissime, che credo siano nate dalla physa che si è riprodotta per partenogamia.
* In futuro, mi piacerebbe fare una boccia da dedicare solo al Tanishi e alla Planorbarius, ma per ora sto zitta...

Alimentazione
Pesci:
Li nutro 5-6 giorni alla settimana una volta al giorno (la mattina dopo l’accensione delle luci, così facciamo tutti colazione insieme

Il betta, di solito, mangia qualsiasi cosa vede cadere in acqua, anche l’aglio crudo o sbollentato pestato!

Una volta l’ho visto mangiare persino una briciolina di stick fertilizzante venuta giù dal filtro... poi penso abbia avuto effetto lassativo, perché il giorno stesso ha evacuato alla grande dopo vari giorni che non lo vedevo farla... hahaha!

Caridina e lumache:
Considerando che appena inserite hanno ripulito l’acquario dalle alghe in 10 minuti, roba che il tronchetto adesso risplende, e che comunque il cibo per i pesci lo do in granellini contati e quindi non avanza granché, alle Caridina do da mangiare 2 volte alla settimana. Quello che non mangiano, se lo pappano le lumache, che comunque a volte arrivano prima delle Caridina (stranamente!). Per loro uso un mangime specifico e affondante contenuto in una scatoletta che ha 6 tipi diversi di pezzettini (ognuno con dimensioni, colori e sostanze nutritive diverse... di solito metto 5 granelli di un tipo ogni volta che do loro da mangiare). Qualche rara volta anche spinaci bolliti a pezzettini o un pezzetto di foglia di lattuga quando mi capita di averli in casa.
Flora
Ceratophyllum Demersum
Hygrophyla Polysperma
Microsorum Pteptorus
Cryptocoryne Parva
Cryptocoryne Willisii
Vesicularia Dubyana (muschio maledetto che non vuole crescere

Fertilizzazione
Su questo fronte non capisco niente di niente, quindi si accettano consigli e ramanzine!
Per quello che posso capire di chimica in giapponese, procedo con i seguenti prodotti locali (non metto le marche perché sicuramente in Italia saranno sconosciute).
1) Uso degli stick NPK 8.1.3 contenenti anche tutti i più importanti minerali in quantità minime che però si sfaldano molto in fretta (non ho trovato Compo o cose simili, se no avrei usato quelli).
All’inizio ne mettevo a sciogliere un pezzettino nella bocchettina del filtro, ma da quando ho visto il betta che se ne ingoiava un pezzetto come fosse una larvetta prelibata sono rimasta traumatizzata

2) Per integrare il contenuto di potassio, sciolgo 2,5 cucchiaini di solfato di potassio in una bottiglietta da 1/2 L e metto un cucchiaino di soluzione 1-2 volte alla settimana, perché ho constatato che con l’hygrophyla quello sparisce nel giro di 1-2 giorni. Considerando che un po’ di potassio c’è anche negli altri stick, non ne metto più 1-2 volte alla settimana.
3) Visto che alla fine ho trovato gli stick che ce l’hanno già dentro, il magnesio supremo alla fine lo uso io alla sera come tranquillante vista l’ansia che mi viene quando vedo il betta che si infila nei buchi minuscoli da cui poi fa fatica ad uscire o quando punta le lumachine (che poi so che le mangia in un boccone e le risputa subito quando si accorge che sono lumachine e non granelli di mangime)...

Poi se noto delle carenze vi chiedo e correggo, ma per il momento mi pare che il metodo non stia dando problemi... l'unica cosa è che non so se basta.
Somministrazione CO2
Niente.
Valori dell’acqua
Temperatura: 25-26°C
pH: 7.0 (ma sto aspettando che la catappa faccia effetto)
GH: 7
KH: 6
NO2-: 0
NO3-: sotto i 25 mg/L
Conducibilità: 225-230 ppm
Fosfati: superiori a 2 mg/L sicuramente, ma non so di preciso a quanto stanno, perché non trovo l’acqua distillata per procedere con il test a reagente che prevede di diliuire l’acqua da analizzare. T_T