Descrizione:

• Wave Box
• 25 litri circa
• cm 40x25x28
• aperto

Data di Avvio:

• marzo 2015
• fondo e rocce mai modificati, layout flora modificato 2/3 volte
• a dicembre 2015 ho sostituito filtro interno Wave Filpo con filtro esterno a zainetto HBL-301

Sistema di filtraggio:

• hbl-301
• Portata della pompa 350 L/H
• Consumo 2W
• esterno a zainetto
• materiale filtrante cannolicchi, spugna originale e lana perlon

Sistema di illuminazione:

• Plafoniera Wave Cosmos
• 8W
• Lampadina LED T3 E27 8W 3U (640 lumen)
• Bianco Freddo 6400K

Allestimento:

• Fondo: sabbia (non posso aggiungere altre informazioni, poiché quando ho acquistato l'acquario mi hanno dato tutto insieme senza dirmi cosa fosse).
• 1 roccia grande + 2 rocce più piccole

Manutenzione:

• Nessun cambio di acqua, rabbocchi con acqua in bottiglia Fonte Guizza (allego etichetta)
• Nessuna sifonatura
• Pulizia vetri 1 volta al mese (non sempre)

Fauna:

• 2 Rasbore
• Physa Marmorate
• Planorbarius pink

Alimentazione:

• 4/6 granelli di mangime per pesci rossi al giorno (so che non è proprio adatto, ma lo avevo a casa: appena terminato comprerò qualcosa di più specifico)

Flora:

• Cryptocoryne Wendtii
• Limnophila sessiliflora
• Bacopa monnieri
• Bacopa australis
• Phyllanthus fluitans (ma non credo vivrà ancora a lungo)
• Nesaea triflora
• Helanthium parvulum
• Ludwigia glandulosa
• Rotala rotundifolia
• Hydrocotyle verticillata
• Vallisneria

Fertilizzazione:

• Concime in bastoncini COMPO BIO
• 8 stick suddivisi in tanti frammenti interrati in prossimità delle piante

Somministrazione della CO₂:

• CO₂ preparata con metodo lieviti + gel
• Quantità gestita "ad occhio" in funzione della risposta delle piante (considerando anche l'inconstanza dell'erogazione dovuta al deflussore per flebo, ma mi sto attrezzando meglio)

Valori dell'acqua:

• Mai misurati personalmente; 1 mese fa ho fatto misurare i valori in un negozio: il negoziante li ha definiti quasi "perfetti" (ma forse un po' troppo povera di nutrimenti)

Descrizione
PREMESSA: Nel giro di qualche settimana rifarò completamente il layout per diversi motivi che spiegherò di seguito.

Non ho mai tolto acqua dall'acquario, limitandomi a fare rabbocchi mantenendo il livello a 3 centimetri dal bordo superiore; sia l'acqua iniziale che i rabocchi li ho fatti con bottiglie di acqua di cui allego etichetta. L'illuminazione all'inizio era con la 20W originale trovata nella Wave Cosmos.

All'inizio ho fertilizzato con le tabs della SERA (non ricordo il nome esatto del prodotto).
Dopo qualche tempo il negoziante mi ha fatto aggiungere fertilizzante in colonna (sempre SERA), ma ad ogni utilizzo si seccava una pianta (seguivo alla lettera le quantità indicate da lui e dal foglio illustrativo): ho smesso di fertilizzare in colonna.

Nel corso del tempo ho messo qualche pianta rossa ma non è mai sopravvissuta. Le altre piante sono sempre state mediamente bene (non esplodevano di vita, ma neanche marcivano). Ogni tanto ho sostituto piante che non gradivo o che vedevo arrancare. Unica pianta che vorrei ma non riesco proprio a fa vivere è la Phyllanthus fluitans. Per la seconda volta, dopo neanche un mese cominciano a formarsi dei fori sulle foglie e piano piano sparisce. Fino a dicembre 2015, quando ho messo le rasbore, non erano presenti pesci; le Physa sono nate spontaneamente, mentre le Planorbarius le ho messe io.

A dicembre ho avuto problemi con la plafoniera; a causa di un urto (praticamente un colpo di karate da parte di bambino esagitato) si è spezzato il supporto e si è fulminata la lampadina.
L'acquario è rimasto quasi una settimana senza luce artificiale; sinceramente non volevo spendere 20 euro per una lampadina Wave, ma non trovavo lampadine compatibili a causa del foro stretto delle plafoniera.
Ho acquistato una lampadina a LED da 10 Watt, ma dopo una settimana l'acquario si è letteralmente riempito di alghe (che vista l'imponenza sono sfuggite al serrato controllo dell'esercito di lumache); ho sostituito la lampadina con una da 8w e la situazione sembra in via di risoluzione. Da 3/4 mesi ho notato che nel fronte dell'acquario si è creata una striscia mista blu/marrone scuro; ora ho capito che potrebbe trattarsi di una probabile zona anossica lungo tutto il fondale; probabilmente è colpa della malsana idea di aggiungere dei ciottoli lungo il fonte dell'acquario. Su consiglio di un amico da dicembre 2015 (dopo aver individuato e cominciato a risolvere il problema delle alghe) ho provato a fertilizzare con bastoncini per vasi. Vorrei aggiungere un po' di Melanoides tuberculata (per smuovere il terreno) e le seguenti piante:

• Myriophyllum aquaticum
• Cladofora
• Najas guadalupensis
• Ceratophyllum demersum

Mi piacerebbe inserire anche muschi o cose del genere tipo chritmas moss, flame moss o riccia fluitans, ma per ora aspetterò.

Visto che voglio rifare il layout, ho pensato di procedere così.

• Estraggo tutte le piante, i ciottoli e le rocce dall'acquario.
• Do una bella smossa la fondale e con l'occasione ci mescolo un bel po' di ghiaino così da avere più fondo e poter dare un po di pendenza verso il fronte; nel caso potrei usare dell'Akadama?
• Reinserisco le rocce (butto via i ciottoli)
• Riposiziono le piante

Una visione di insieme dell'acquario: Un saluto a tutti e "siate clementi".

Ciao francesco! Che bella presentazione!

Allora vi sono alcuni punti sui quali mi piacerebbe parlare. Questi sono:

In primis

FrancescoD'Aguanno ha scritto: i valori definiti quasi "perfetti"

Quasi perfetti per lui, ma quali sono i valori di riferimento? Perfetti per cosa poi?! Capisci bene che il "perfetti" è del tutto soggettivo. Possono essere perfetti per dei guppy, mortali per dei neon!

FrancescoD'Aguanno ha scritto:2 Rasbore

Le rasbore, vorrebbero acqua tendenzialmente morbide e acida. Sarà così l'acqua?
Inoltre vorrebbero stare in gruppo, 2 sono davvero troppo poche.

FrancescoD'Aguanno ha scritto:Cryptocoryne Wendtii e Vallisneria

Altro tasto dolente, ho letto che vuoi riallestire il tutto quindi nulla di preoccupate. Dolente perchè?
Perchè Vallisneria e Cryptocoryne proprio non vanno d'accordo tra loro. La prima infatti, tende a seccare l'altra inesorabilmente.

A tal proposito, ti invito a leggere questo articolo, si chiama allelopatia in acquario. Vedrai che ti spiegherà per filo e per segno quali piante vanno d'accordo e quali no!

FrancescoD'Aguanno ha scritto:ci mescolo un bel po' di ghiaino così da avere più fondo e poter dare un po di pendenza verso il fronte; nel caso potrei usare dell'Akadama?

Perchè vuoi usare l'Akadama? A che pro?

Ultima cosa, diciamo tecnica, se riesci, carica le foto direttamente sul forum così, sopratutto a chi vede il topic da telefono, non deve andare da una parte all'altra per vedere le foto e leggere/scrivere sul tuo topic!

Luca.s ha scritto:il "perfetti" è del tutto soggettivo

Infatti! Se non altro non ha cercato di vendermi nulla, il che depone un minimo a suo favore.

Luca.s ha scritto:2 sono davvero troppo poche.

Da una parte è vero ma ho solo 25 litri... Non ne posso mica mettere 10...

Luca.s ha scritto:Perchè Vallisneria e Cryptocoryne proprio non vanno d'accordo tra loro

Però in 8 mesi sono vissute abbastanza bene. Forse un po' meno la Cryptocoryne, che ogni tanto dava segni di cedimento, ma le foglie della Vallisneria sono cresciute fino a oltre 1m creando un bell'effetto intrecciato sull'acqua. Poi mi ha stancato e l'ho potata alla meno peggio; so che non si fa perché altrimenti i "monconi" marciscono, ma speravo che in questo modo facesse rinascere getti dalla base (un po' come si fa con le piante "terrestri"). Visto che non la amo (la Vallisneria), e che ho tutte piante tendenti all'altezza, potrei decidere di tenere la Cryptocoryne (bassina) e far fuori la Vallisneria.

Luca.s ha scritto:Perchè vuoi usare l'Akadama?

Ho letto qua e la che è molto consigliata (ad esempio per il discorso della porosità e dei batteri)... Molto più semplicemente vorrei aggiungere un terreno a grano un po' più grosso della mia attuale sabbia e mescolare il tutto per creare un terreno con più spessore e che non si compatti troppo.

Luca.s ha scritto:carica le foto direttamente sul forum

Nonostante avessi letto la guida non capivo perché quando cliccavo su inserisci immagine non mi compariva il tasto "sfoglia" poi ho capito che dovevo inserirle come "allegato".
Le ho modificate...

Grazie.

FrancescoD'Aguanno ha scritto:ma ho solo 25 litri... Non ne posso mica mettere 10...

Non l'ho detto su! In 25 litri, solitamente consigliamo o un Betta e qualche micro rasbora o solo Caridina. Altri animali proprio no. Quindi quelle due sono:
A)Troppo poche per il loro numero
B)Troppo numerose perchè quella vasca del tutto inadeguata a loro.

FrancescoD'Aguanno ha scritto:Però in 8 mesi sono vissute abbastanza bene. Forse un po' meno la Cryptocoryne, che ogni tanto dava segni di cedimento

La loro lotta avviene tramite le radici. Quindi se per 8 mesi le radici dell'una e dell'altra non si sono incontrate, te non osservi i danni dell'allelopatia. Se leggi l'articolo, c'è una foto di una Cryptocoryne che stava vicino ad un Echinodorus.
Quelli sono i danni che potrai osservare ma solo dopo che le radici saranno vicine.

Ma comunque dato che

FrancescoD'Aguanno ha scritto:non la amo (la Vallisneria)

e che vuoi

FrancescoD'Aguanno ha scritto: tenere la Cryptocoryne

, siamo a cavallo!

FrancescoD'Aguanno ha scritto:Ho letto qua e la che è molto consigliata (ad esempio per il discorso della porosità e dei batteri)... Molto più semplicemente vorrei aggiungere un terreno a grano un po' più grosso della mia attuale sabbia e mescolare il tutto per creare un terreno con più spessore e che non si compatti troppo.

L'akadama è un fondo allofano. Fondo che scambia con l'acqua tendenzialmente i sali. Viene consigliata per acquari acidi e teneri perchè porta il KH a 0.

Nel tuo caso, a meno che tu non voglia prendere un acquario più grande per farlo acido e tenero, in quella vasca starei su valori neutri così da mettere Caridina molto belle come le red cherry o le sakura!

Luca.s ha scritto:Non l'ho detto su!

Infatti: se vivono le lascio vivere, ma nel caso dovessi perderle nel corso del tempo di sicuro non le rimpiazzo.

Luca.s ha scritto:La loro lotta avviene tramite le radici

Casualmente le avevo messe agli antipodi; ora sono leggermente più vicine, ma le radici difficilmente si incontreranno... Leggendo l'articolo ho scoperto che ho incrociato diverse piante a rischio allelopatia.

• Vallisneria > Cryptocoryne
• Vallisneria > Bacopa monnieri
• Vallisneria > Bacopa australis

E tutte con la Vallisneria che fa la parte della cattiva! Estirperò la Vallisneria.

Luca.s ha scritto:in quella vasca starei su valori neutri così da mettere Caridina molto belle come le red cherry o le sakura!

Le Caridina rappresentano proprio quello che volevo fare all'inizio; poi mi sono concentrato sulla flora e non ho dato molta importanza alla fauna. Credo che continuerò così ancora per un po': quando sarò soddisfatto del layout e vedrò le piante cresce e appagarmi metterò qualche caridina.

FrancescoD'Aguanno ha scritto:se vivono le lascio vivere

Non sono d'accordo... Se sopravvivono, le lascio sopravvivere non è un gran bel ragionamento a mio parere. Quelle non dovrebbero starci in quella vasca.

FrancescoD'Aguanno ha scritto:vedrò le piante cresce e appagarmi metterò qualche caridina.

Piante e fertilizzazione spinta, ben poco fanno d'accordo con le caridina. Loro sono sensibili al ferro presente nei fertilizzanti quindi non vanno affatto bene in vasche molto spinte.

Potresti invece cercare di creare un buon ecosistema che ben si adatti a loro. Con galleggianti e piante epifite. Scarsa fertilizzazione ma un buon feedback che ti viene dato dagli animali in salute e in riproduzione.

Luca.s ha scritto:Quelle non dovrebbero starci in quella vasca.

Hai perfettamente ragione. Ma riportare 2 rasbore in negozio mi fa sentire ridicolo...

Luca.s ha scritto:ben poco fanno d'accordo con le caridina.

Infatti ho temporeggiato nel mettere fauna (a parte le rasbore); e non so se mai lo farò...

Luca.s ha scritto:creare un buon ecosistema che ben si adatti a loro

Questo è il punto... Per ora mi attirano più le piante che gli animali.

Luca.s ha scritto:un buon feedback che ti viene dato dagli animali in salute e in riproduzione.

In futuro chissà, se mai dovessi far partire una nuova vasca.

Per avere bisogna dare.

Ciao a tutti, alla fine ho rifatto il layout, ma nel corso dell'operazione è successo di tutto (poco per caso, molto per causa mia).

Ho svuotato l'acquario da piante, pesci e arredi.

Ho smosso il fondo pensando di "arieggiarlo" ma è successa una cosa incredibile: si è sprigionato un cattivo odore a dir poco nauseabondo.

Pensando che fosse "passeggero" ho cominciato ad aggiungere la ghiaia più grande che avevo intenzione di mischiare con la sabbia già presente, ma ho dimenticato di "lavarla"; praticamente la vasca si è riempita di una sabbiolina fine che lo ha reso, per oltre 5 ore, un muro di terra in cui non si vedeva a 2 cm di distanza.

Alle 8 di sera non sapendo cosa fare ho deciso di svuotare tutto, andare in giardino e lavare tutto il fondo; terminata l'operazione ho lavato anche la vasca riposizionato il fondo e riposizionato gli arredi. Le piante lasciate per un giorno a bagno in una bacinella, alla sera erano più morte che vive; le ho potate, ho cercato di pulirle dalle "filamentose", ho scartato quelle peggiori e le ho riposizionate.

Nel frattempo le 2 rasbore le ho trovate morte (eppure erano in un vaso circolare con l'acqua prelevata dall'acquario prima dell'operazione).

I cannolicchi erano diventati marroni: ho provato a pulirne qualcuno senza il minimo risultato; li ho sostituiti, tanto non credo che la mia vasca ospiterà altri pesci quindi posso permettermi di ricominciare con la maturazione. La lana perlon presente nel filtro IDEM: sostituita anche quella.

Alla fine il risultato, considerando come si erano messe le cose, non è malissimo (secondo me)... Da allora è passata una settimana.

Il cattivo odore è rimasto, anche se si avverte solo stando veramente appiccicati alla vasca; ho messo la cartuccia di carbone nel filtro sperando che serva a qualcosa.

Secondo voi il cattivo odore deriva dai cianobatteri? In tal caso, considerando che non vedo macchie verdi dove agire con l'acqua ossigenata, che faccio? Spengo le luci per una settimana, o in tal modo rischio di "seccare" anche le poche piante rimaste? (nel caso un topic apposito?)

Le piante sembrano (ma dico "sembrano") in ripresa, a parte la Cryptocoryne e la Limnophila sessiliflora; la Cryptocoryne di solito si riprende, anche quando sembra completamente "andata", quindi non dispero. Per la Limnophila attenderò un altro po'.

Oltre a CO₂ e "attesa" posso fare qualcosa per dare uno sprint alla ripartenza?

Sto notando che i vetri sono come "appannati". Mi sa che c'è proprio un problema grosso da risolvere.