Descrizione Vasca:
L'acquario è un Wave Poseidon "vecchio tipo" delle misure lorde di 80x30x40 (62 litri effettivi a fine allestimento), comperato usato e completamente riadattato e modificato.
Ho innanzitutto cambiato il carente impianto luci (era presente un solo tubo T8 da 18 W) inserendo 6 CFL tutte da 6500 k per complessivi 88 W effettivi di potenza illuminante.
Ho inoltre foderato internamente tutto il coperchio con dell'alluminio per alimenti per reindirizzare verso l'acqua la parte di luce riflessa dalla superficie.
Ho anche sostituito la pompa con una nuova da 350 l/h non sapendo in che condizioni si trovasse la vecchia, stessa cosa per il termoriscaldatore (inserito un 100 W della TETRA).
Data di Avvio:
18/02/2013
Sistema di filtraggio:
L'acquario ha un classico filtro interno a tre scomparti:
- nel primo scomparto c'è un termoriscaldatore da 100 W
-nel secondo scomparto ho inserito della spugna a grana grossa, poi della spugna a grana fine e circa 1kg di "mini cannolicchi biologici" marca JBL
- nel terzo ed ultimo scomparto ho preseguito dal basso con altri minicannolicchi seguiti dalla pompa da 350 l/h
Sistema di illuminazione:
4 CFL da 20 W cadauna + 1 CFL da 11 W, tutte con temperatura di colore da 6500 k.
Effetto alba/tramonto con differenza di 1 ora nelle "partenze" di tre gruppi di lampade a partire dalla zona sinistra dell'acquario
Altri accessori:
Per simulare l'effetto alba/tramonto ho utilizzato 3 prese temporizzate
Allestimento:
Fondo unico costituito da circa 15 l di "Manado" JBL, essendo un fondo "drenante" non ho sentito la necessità di mettere un substrato fertile sfruttando così i nutrienti inseriti in colonna, integrando sul fondo con pastiglie per le piante che necessitano di apporto anche radicale.
Nell' acquario è presente inoltre un legno di Manila.
Fertilizzazione:
Utilizzo il protocollo PMDD presente nell' articolo di Rox presente nel Forum (grazie ancora!!)
Somministrazione della CO2:
Dopo aver inizialmente utilizzato il metodo con lieviti in bottiglia da 2 l, sono passato ad utilizzare un impianto per CO2 della Askoll che utilizzavo in un altro acquario perché questa vasca è allestita nel mio ufficio e purtroppo non posso intervenire con regolarità e tempestività in caso di necessità. La CO2 viene erogata con "sistema Venturi" tramite un tubo che percorre il lato corto (ho la mandata del filtro in posizione frontale) successivamente quasi per intero il lato lungo e per finire ridiscente fin quasi al fondo, le bolle sono perfettamente micronizzate, quasi impercettibili.
Non ho un contabolle ma mi regolo incrociando i valori della tabella.
Fauna:
- 9 Puntius pentazona
- 4 Pangio kuhlii
- varie Physa marmorata
- varie Planorbarius sp.
- presenti anche microrganismi vari che nonostante la presenza di ospiti curiosi e affamati riescono a sopravvivere... (Hydre su tutti)
Per alimentare i miei ospiti utilizzo un pellet in microgranuli della SHG, completato con Artemia salina congelata una volta alla settimana.
Flora:
Hygrophila corymbosa "stricta"
Hygrophila difformis
Ceratophyllum demersum
Rotala rotundifolia
Rotala macrandra
Ceratopteris cornuta
Lemna minor " intrusa e invasiva" (mi stò dannando per toglierla!)
Valori chimici:
pH 6.8
KH 6 dKH
GH 8 dGH
NO2- assenti
NO3- 10 mg/l
PO4 e Fe non misurati
Temperatura:
-d'inverno 25 °C durante il fotoperiodo, 24 °C di "notte"
-in estate punte di 28 °C per alcune settimane
Note:
Quest'acquario inizialmente era stato allestito per ospitare delle Boraras brigittae, era infatti presente un banco di 30 esemplari, poi purtroppo, complice una mia assenza prolungata per motivi familiari dall'ufficio e per la presenza involontaria di qualche fogliolina di Lemna minor (per non citare la totale assenza di aiuto da parte dei colleghi

Materiale fotografico: [/center] [/center] [/center] [/center] [/center] [/center] [/center] [/center]