Salve ragazzi, da un po' di tempo che non ci si sente...no? Vorrei proporvi, mediante un articolo (Se non é possibile postarlo mi scuso) uno spunto di riflessione sull'alimentazione dei pesci in acquario, in effetti, nel nostro hobby, molti si preoccupano spesso dello scegliere la plafoniera più performante, il filtro meno ingombrante, il biocondizionatore migliore (Questo per gli acquariofili normali, per noi i dubbi esistenziali sono "Cambio...non cambio l'acqua?" "ho dosato bene il *coso qualsiasi* del PMDD" "Metto...o non metto il filtro"
ahahah) mentre, per l'alimentazione...prendiamo la prima cosa disponibile in negozio "Uno vale l'altro". In altre parole, ci preoccupiamo che il pH sia a 7 invece di 7,1 per la salute dei pesci ma per l'alimentazione non prestiamo un adeguata attenzione. L'articolo, che a mio parere ha ben più di una becera parvenza scientifica, (magari ad avere qualcosa anche di leggermete simile in Italia su quest'argomento) mette in luce come, vari prodotti, (In realtà tutti) presentino aspetti poco salutari, se non, in molti casi, dannosi. Esempio breve, prendiamo ad esempio il prodotto Omega One per Betta, da sempre uno dei migliori dopo NLS e Hikari. Ecco, questo contiene coloranti artificiali ed Etossichina, in altri prodotti, invece, contiene, oltre a quest'ultima anche vitamina K sintetica ed è una delle marche più blasonate, inutile dire come le solite Tetra falliscano 5-0 il confronto. Vi lascio all'articolo e aspetto commenti:
http://www.oscarfish.com/fish-food-ingredients.htmlParlare di "Pesci" trovo non abbia senso, è un po' come parlare di cani, senza considerare che esistono diverse specie, Barboncini, volpini, pastori tedeschi... direste che hanno tutte le stesse esigenze?
