Consiglio per granulare
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Re: Consiglio per granulare
Stifen io vedo dal tuo profilo che hai una buona illuminazione in rapporto watt/litri, hai un buon fondo, alcune ottime piante a crescita veloce mangia nitrati, ma nonostante tutto dai tuoi dati sembra che hai i nitrati a 50.
Io non mi preoccuperei tanto della qualità del mangime, credo che tutte le marche in commercio siano di ottima qualità, testate e ritestate, e quindi sostanzialmente una vale l'altra, ma piuttosto mi permetto di consigliarti cambi d'acqua più regolari e focalizzare l'attenzione sulla gestione della vasca, per cercare di dimezzare la concentrazione di nitrati.
Io non mi preoccuperei tanto della qualità del mangime, credo che tutte le marche in commercio siano di ottima qualità, testate e ritestate, e quindi sostanzialmente una vale l'altra, ma piuttosto mi permetto di consigliarti cambi d'acqua più regolari e focalizzare l'attenzione sulla gestione della vasca, per cercare di dimezzare la concentrazione di nitrati.
I mandarini sono l'essenza della vita...
cit. Christopher Mccandless
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Re: Consiglio per granulare
Hahah lucazio00 è un campo che mi interessa tantissimo. Pensaci, spesso spendiamo soldi su soldi per avere il filtro superfigo, l'acqua perfetta e un'illuminazione da stadio e poi risparmiamo sul cibo. E' come far vivere i nostri pesci in una reggia, regalargli la ferrari e poi nutrirli tutti i giorni, dalla mattina alla sera, con i panini del carrozzone sotto casa... se potessero parlare, sai le bestemmie che tirerebbero?lucazio00 ha scritto:Aho ma qui c'abbiamo anche un dietologo dei pesci qua!![]()
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Nijk vedi il punto è proprio quello. Lo scopo di questo forum è quello di far sì che la nostra passione sia contemplazione dell'acquario piuttosto che manutenzione dello stesso. Come hai notato anche tu Stifen ha tutte le carte in regola per avere un ottimo acquario ma evidentemente c'è qualcosa che gli fa schizzare la conducibilità alle stelle. Ovviamente potrebbe fare cambi d'acqua regolari come consigliano praticamente ovunque ma quella sarebbe la gestione classica. Invece qui cerchiamo di capire le cause e di ridurre al minimo gli effetti, proprio in modo da evitare cambi d'acqua frequenti, panacea meramente provvisoria. In pratica vogliamo avvicinarci il più possibile all'acquario naturale, un ecosistema quasi-chiuso in grado di sostenersi da se.Nijk ha scritto:Stifen io vedo dal tuo profilo che hai una buona illuminazione in rapporto watt/litri, hai un buon fondo, alcune ottime piante a crescita veloce mangia nitrati, ma nonostante tutto dai tuoi dati sembra che hai i nitrati a 50.
Io non mi preoccuperei tanto della qualità del mangime, credo che tutte le marche in commercio siano di ottima qualità, testate e ritestate, e quindi sostanzialmente una vale l'altra, ma piuttosto mi permetto di consigliarti cambi d'acqua più regolari e focalizzare l'attenzione sulla gestione della vasca, per cercare di dimezzare la concentrazione di nitrati.
Crediamo di aver individuato le cause non nella qualità del mangime, ma nella quantità somministrata e purtroppo questo è uno degli errori che si fanno più spesso. Se fosse proprio questo Stifen potrebbe aver risolto il problema senza dover cambiare (leggi sprecare) litri su litri d'acqua, per non parlare del tempo che potrebbe passare ad ammirare la vasca invece di armeggiare con taniche e secchi.

Che poi i mangimi siano tutti ottimi... beh onestamente ho i miei dubbi. Assistiamo frequentemente a casi criminali di sofisticazione alimentare per i cibi destinati all'uomo, figuriamoci cosa succede per quelli per gli animali!

Si dice in giro che io abbia trovato Dio. Lo ritengo improbabile poiché ho già molte difficoltà nel trovare le mie chiavi, ed esiste una prova empirica che loro esistano. Terry Pratchett
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Re: Consiglio per granulare
Dire che sei stato più cristallino dell'acqua che vorrei avere in vasca penso possa far piacere!!!Tsar ha scritto:per non parlare del tempo che potrebbe passare ad ammirare la vasca invece di armeggiare con taniche e secchi
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Re: Consiglio per granulare
Hahah grazie.Stifen ha scritto:Dire che sei stato più cristallino dell'acqua che vorrei avere in vasca penso possa far piacere!!!

Mi raccomando, tienici aggiornati sulla situazione.

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Re: Consiglio per granulare
Tsar io la penso come te, per quanto riguarda la eccessiva somministrazione del mangime, ma ricordando un precedente post di Stifen credevo la questione ampiamente affrontata e risolta. Ora considerando che il punto era se la qualità del mangime potesse essere la causa principale dell'inquinamento in vasca sinceramente non me la sento di consigliare a Stifen di provare con tutte le 100 marche di mangime presenti sul mercato, ma invece proprio di prestare più attenzione alla conduzione della vasca. Dai dati che ho a disposizione vedo tre piante utili (lemma rotula e hydrophila) e 6 pesci in 60 litri, da post precedenti inoltre sembra che la vasca sia fertilizzata regolarmente (PMDD), a questo punto mi pare estremamente difficile poter creare un ecosistema chiuso senza dover ricorrere inevitabilmente a cambi d'acqua abbastanza frequenti
io al posto di Stifen invece di comprare 5 mangimi differenti comprerei un solo tipo di mangime e 4 piante a crescita rapida da affiancare a quelle presenti, e un cambio parziale (10-15 % ) lo farei ugualmente ogni 15 - 20 giorni.

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Re: Consiglio per granulare
Secondo me Tsar voleva solo dirmi che quella non era la causa e di ricercare altrove il problema, la quantità appunto... poi siamo andati un pelino O.T. e ci siamo fatti prendere la mano :ymblushing:Nijk ha scritto:se la qualità del mangime potesse essere la causa principale dell'inquinamento in vasca sinceramente non me la sento di consigliare a Stifen di provare con tutte le 100 marche di mangime presenti sul mercato
Oltre alla quantità di mangime granulare sicuramente in eccesso, mi sa che l'altro problema fossero le pastiglie per i cory a base di cereali: da quando le ho sospese una settimana fa, i fosfati sono calati da 0.75 a 0.25 e ho dovuto inserirli a mano; spero che i nitrati ci vadano dietro, ma sono un poco più alti e ci vorrà più tempo... se ci riesco ho già una scimmia per la testa...

Non so se sia una coincidenza, ma spero proprio sia un segnale incoraggiante per la soluzione del mio problema e che mi permetta di fertilizzare abbondantemente di KNO3...
Vi terrò aggiornati

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Re: Consiglio per granulare
Uff finalmente trovo il tempo di rispondere.

Però mi trovi in disaccordo sul consiglio dei cambi d'acqua bi-settimanali.
Come ho già detto precedentemente quello deve essere l'ultimo atto nella gestione di un acquario, da fare solo quando è veramente necessario. Farlo su base regolare rende schiavi e non permette di capire dov'è il problema... e quindi impedisce anche di trovare la soluzione.
Ora, in questo caso come in molti altri l'aumento della conducibilità può essere dovuto ad una molteplicità di fattori. Magari ciascuno di essi contribuisce in maniera marginale ma sommati assieme producono un effetto macroscopico. In questo thread si parlava di mangime e il mio consiglio è stato mirato a quello. Forse il problema non sarà risolto ma solo ridotto... bene, vorrà dire che bisognerà agire su più fronti. L'importante è capirlo, no?
Nell'acquariofilia si spendono fin troppi soldi per ammennicoli vari (e spesso inutili) ma perché tutta questa reticenza sul mangime? Come già detto in precedenza io vario tantissimo ed è un piacere aver imparato a riconoscere i gusti dei miei pesci. Anche nella stessa specie c'è chi preferisce una cosa e chi l'altra... prendersi cura di un essere vivente non significa forse renderli felici anche per queste piccole cose? Alla fine li rinchiudiamo già tra quattro vetri, togliamogli anche la gioia di ricevere il pasto quotidiano e avremo degli zombie con le pinne utili solo a farci fighi con gli ospiti.
Stifen vedi un po' come reagisce l'acquario a questi cambiamenti e continua a postare qui per quanto riguarda il cibo. Naturalmente, come detto poco fa, ci potrebbero essere delle concause diverse, per cui ti invito ad aprire un thread dedicato a ciascuna di esse. Tanto non si pagano.
Vedrai, con un po' di pazienza e caparbietà riusciremo a fartela godere appieno questa vasca

Ecco, aggiungere qualche pianta sicuramente può aiutare. Come dice il buon Rox "meglio una pianta in più e un pesce in meno"Nijk ha scritto:Dai dati che ho a disposizione vedo tre piante utili (lemma rotula e hydrophila) e 6 pesci in 60 litri, da post precedenti inoltre sembra che la vasca sia fertilizzata regolarmente (PMDD), a questo punto mi pare estremamente difficile poter creare un ecosistema chiuso senza dover ricorrere inevitabilmente a cambi d'acqua abbastanza frequentiio al posto di Stifen invece di comprare 5 mangimi differenti comprerei un solo tipo di mangime e 4 piante a crescita rapida da affiancare a quelle presenti, e un cambio parziale (10-15 % ) lo farei ugualmente ogni 15 - 20 giorni.

Però mi trovi in disaccordo sul consiglio dei cambi d'acqua bi-settimanali.
Come ho già detto precedentemente quello deve essere l'ultimo atto nella gestione di un acquario, da fare solo quando è veramente necessario. Farlo su base regolare rende schiavi e non permette di capire dov'è il problema... e quindi impedisce anche di trovare la soluzione.
Ora, in questo caso come in molti altri l'aumento della conducibilità può essere dovuto ad una molteplicità di fattori. Magari ciascuno di essi contribuisce in maniera marginale ma sommati assieme producono un effetto macroscopico. In questo thread si parlava di mangime e il mio consiglio è stato mirato a quello. Forse il problema non sarà risolto ma solo ridotto... bene, vorrà dire che bisognerà agire su più fronti. L'importante è capirlo, no?

Su questo sono irremovibile e davvero non capisco. E' davvero così faticoso spendere pochi euro per garantire un'alimentazione equilibrata e corretta ai nostri pinnuti?Nijk ha scritto:sinceramente non me la sento di consigliare a Stifen di provare con tutte le 100 marche di mangime presenti sul mercato.... comprerei un solo tipo di mangime
Nell'acquariofilia si spendono fin troppi soldi per ammennicoli vari (e spesso inutili) ma perché tutta questa reticenza sul mangime? Come già detto in precedenza io vario tantissimo ed è un piacere aver imparato a riconoscere i gusti dei miei pesci. Anche nella stessa specie c'è chi preferisce una cosa e chi l'altra... prendersi cura di un essere vivente non significa forse renderli felici anche per queste piccole cose? Alla fine li rinchiudiamo già tra quattro vetri, togliamogli anche la gioia di ricevere il pasto quotidiano e avremo degli zombie con le pinne utili solo a farci fighi con gli ospiti.
Ecco, i mangimi a base di cereali si dovrebbero evitare il più possibile. Inquinano che è una bellezza e fanno schizzare alle stelle i fosfati in primis, ma anche i nitrati.Stifen ha scritto:mi sa che l'altro problema fossero le pastiglie per i cory a base di cereali
Stifen vedi un po' come reagisce l'acquario a questi cambiamenti e continua a postare qui per quanto riguarda il cibo. Naturalmente, come detto poco fa, ci potrebbero essere delle concause diverse, per cui ti invito ad aprire un thread dedicato a ciascuna di esse. Tanto non si pagano.

Vedrai, con un po' di pazienza e caparbietà riusciremo a fartela godere appieno questa vasca

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Re: Consiglio per granulare
Tsar permettimi di dire che credo stiamo dicendo entrambi la stessa cosa, il metodo di gestione che descrivi tu è quello che utilizzo io e forse la maggior parte degli utenti di questo forum, ma come hai ammesso anche tu spesso ci sono una serie di fattori che rendono necessario ricorrere a cambi d'acqua abbastanza ravvicinati, questo è sicuramente il metodo più semplice per tenere sotto controllo i valori dell'acqua, almeno fino a quando non si raggiunge un certo "equilibrio" in vasca che ti permette di utilizzare una gestione piu' rilassata.
Io non nego che una gestione ottimale, ossia ottimo rapporto pesci-piante, crescita rigogliosa della vegetazione, quantità giusta e mangime di buona qualità (qui mi limito a fidarmi delle marche in commercio, scegliendo tra le migliori a disposizione e anche variando tipologia di alimentazione durante la settimana) permetta di avere tra 5 vetri un mini-ecositema che non richieda l'intervento dell'appassionato se non per quanto riguarda la manutenzione ordinaria, riducendo drasticamente l'esigenza di cambi d'acqua parziali.
Pero' in questo caso stiamo parlando di gestione ottimale, portata avanti da un acquariofilo con anni di esperienza e conoscenza alle spalle e soprattutto stiamo parlando di un mini-ecosistema che alla base ha una ricca e rigogliosa vegetazione, cosa che ad esempio in un malawi non sarà mai possibile ottenere anche riempiendolo di anubias.
Ora io sono più che sicuro che Stifen riuscirà ad ottenere questo risultato, l'importante è che capisca che i nitrati che ha in vasca li produce il filtro perchè questo è il lavoro per cui è stato progettato, probabilmente i pesci che ha adesso non moriranno con 50 di NO3- ma se ha questi valori vuol dire che il suo piccolo ecosistema non riesce per il momento ad eliminarli, e qualcuno (o lui con cambi d'acqua, o le piante a crescita rapida che con il tempo saranno protagoniste) dovrà farlo prima o poi per non "ingolfare" il sistema.
Io non nego che una gestione ottimale, ossia ottimo rapporto pesci-piante, crescita rigogliosa della vegetazione, quantità giusta e mangime di buona qualità (qui mi limito a fidarmi delle marche in commercio, scegliendo tra le migliori a disposizione e anche variando tipologia di alimentazione durante la settimana) permetta di avere tra 5 vetri un mini-ecositema che non richieda l'intervento dell'appassionato se non per quanto riguarda la manutenzione ordinaria, riducendo drasticamente l'esigenza di cambi d'acqua parziali.
Pero' in questo caso stiamo parlando di gestione ottimale, portata avanti da un acquariofilo con anni di esperienza e conoscenza alle spalle e soprattutto stiamo parlando di un mini-ecosistema che alla base ha una ricca e rigogliosa vegetazione, cosa che ad esempio in un malawi non sarà mai possibile ottenere anche riempiendolo di anubias.
Ora io sono più che sicuro che Stifen riuscirà ad ottenere questo risultato, l'importante è che capisca che i nitrati che ha in vasca li produce il filtro perchè questo è il lavoro per cui è stato progettato, probabilmente i pesci che ha adesso non moriranno con 50 di NO3- ma se ha questi valori vuol dire che il suo piccolo ecosistema non riesce per il momento ad eliminarli, e qualcuno (o lui con cambi d'acqua, o le piante a crescita rapida che con il tempo saranno protagoniste) dovrà farlo prima o poi per non "ingolfare" il sistema.
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Re: Consiglio per granulare
Allora va bene NijkNijk ha scritto:Tsar permettimi di dire che credo stiamo dicendo entrambi la stessa cosa

Ora aspettiamo che Stifen ci dica come si evolve il sistema e vedremo se e come intervenire ancora.

E ti pareva che non ci fosse qualcosa su cui dissentire!Nijk ha scritto:Pero' in questo caso stiamo parlando di gestione ottimale, portata avanti da un acquariofilo con anni di esperienza e conoscenza alle spalle

A parte gli scherzi sono convinto che non servano affatto anni di esperienza, sarebbe come dire che, per capire e applicare la legge di Galileo sulla caduta dei gravi, dovessimo andare tutti sulla Torre di Pisa a lanciare sfere di ferro e legno.



Invece lo scopo di questo forum che, non a caso, si chiama aquariofiliafacile è proprio quello di dimostrare che non serve poi tutta questa esperienza, basta capire come funziona l'ecosistema acquario e come modificare la propria gestione per renderlo, appunto, facile.

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Re: Consiglio per granulare
Scusate, l'OT, ma devo fare una precisazione...Tsar ha scritto:i mangimi a base di cereali si dovrebbero evitare il più possibile.
Tsar, come moderatore delle piante, sui fosfati devo contraddirti.
Esistono specie, come diverse piante rosse e i Myriophyllum, che spesso ti mandano in carenza di fosforo.
Non si tratta di casi eccezionali, perché alcune sono comunissime in qualsiasi negozio.
Mi è capitato personalmente di consigliare i mangimi con cereali, proprio a chi ha certe combinazioni di piante, e talvolta hanno dovuto aggiungere fosfati artificialmente.
Anche tu ne hai qualcuna, nel profilo, che ti espone a quel rischio. Potresti essere il prossimo, a venire in "Piante" con quel problema.
E' sbagliato considerare i fosfati come un veleno radioattivo, causa di tutti i mali.
Il fosforo è l'elemento più importante per la vita vegetale, e deve esserci.
Vedi Nijk... io ho un diverso punto di vista, e credo anche Tsar.Nijk ha scritto:stiamo parlando di gestione ottimale, portata avanti da un acquariofilo con anni di esperienza e conoscenza alle spalle
Forse siamo dei poveri illusi, ma abbiamo la pretesa di indirizzare l'acquariofilo subito, fin da principiante, verso un'acquario-ecosistema.
Se quello si abitua a gestirlo come un soprammobile, senza imparare nulla dei fenomeni biochimici naturali, dopo è più difficile tornare indietro.
Si rischia di aggiungere un altro esponente al partito del "Io faccio acquari da 30 anni!", quelli che combattono le alghe con il Protalon.
Forse hai ragione tu... forse all'inizio è meglio cominciare con la strada più facile...
Ma secondo me, Tsar fa benissimo a spiegare che un'alternativa esiste; e soprattutto, che quello dovrebbe essere l'obiettivo da raggiungere.
"Essentia non sunt multiplicanda praeter necessitatem"
(Rasoio di Occam)
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