sp19 ha scritto: ↑16/07/2020, 9:27
devo procedere all'antibiotico anche con lui?
Per ora no.
Invece fai qualche foto alle feci, in momenti diversi, e possibilmente mentre le sta facendo
sp19 ha scritto: ↑16/07/2020, 9:27
oggi pensavo di andare a prendere il compagno di vasca (da quarantenare poi x 7 gg)... secondo voi che faccio? Lo prendo o meglio aspettare?
Meglio aspettare. Potrai aggiungere un compagno quando saremo sicuri che questo pescetto sta bene
L'idropisia non è una vera e propria malattia in sé, ma è la conseguenza molto evidente di un'infezione batterica interna. Non c'è un solo tipo di batteri che può avere come sintomo il gonfiore con sollevamento di squame.
Non è vero che non è contagiosa. Diciamo che gli altri pesci possono essere contagiati oppure no, dipende da una serie di fattori.
Il momento peggiore per il contagio si ha verso la fine della malattia, durante gli ultimi giorni prima della morte, e in genere in questo periodo il pesce malato viene tenuto in isolamento.
Nella mia "carriera di acquariofila" mi è capitato di avere dei pesciolini tropicali morti per idropisia all'interno della vasca, ma non ho mai avuto come conseguenza la diffusione dell'idropisia a tutta la fauna in acquario.
Il problema di assetto del tuo pesce può essere dovuto ad una cattiva alimentazione, ad un problema genetico che si manifesta con la crescita, a flagellati intestinali, ad un'infezione interna che ha interessato la vescica natatoria o altre cause ancora.
Non potendo fare anali, possiamo solo cercare, tramite esperimenti empirici (vedi per esempio la dieta a base di verdure) quale sia la reale causa, per poi cercare la soluzione più adatta
Non riesco a vedere i video, forse non sono pubblici. Comunque, cerca di mostrarci spesso con immagini e video il pescetto, così possiamo meglio renderci conto delle sue condizioni. E per il momento continua ancora qualche giorno con una dieta di sole verdure (dì addio alle carote, sono rari i carassi che le mangiano), non gli farà certo male, e per esempio @
erkoleprimo aveva risolto un problema di assetto proprio con un lungo periodo di alimentazione esclusivamente vegetale
