Non ne ho idea Raffa..ma non credo che le dafnie si impegnino del suo succo..

A me è sorto un'altro dubbio...quando finisco la cura come mi comporto con il fotoperiodo?…riparto dall'inizio o proseguo con le mie ore (7)

...it is better to burn out than to fade away...

adesso sparo la cavolata......
l'idea era di integrare la dieta delle dafnie con lievi spremiture di succo d'aglio quotidiane continue tipo cura omeopatica.....che ne so, magari a suon di filtrare l'acqua fanno come con gli inquinanti, i pesci grandi tipo tonno a suon di cibarsi di pesce al piombo si impregnano loro stessi di piombo.....e lo trasferiscono a noi col cibo.....
se si riuscisse a sfruttare questa cosa con le dafnie magari potrei nutrire i miei bimbi in via preventiva .....perchè in caso ( e a ritocchiamo ferro) l'unico che potrei salvare è il betta, le altre chi ci riesce a prenderle?

GiuseppeA ha scritto:Non ne ho idea Raffa..ma non credo che le dafnie si impegnino del suo succo..

A me è sorto un'altro dubbio...quando finisco la cura come mi comporto con il fotoperiodo?…riparto dall'inizio o proseguo con le mie ore (7)

...it is better to burn out than to fade away...

Riparti a fotoperiodo ridotto e torna a regime piano piano.

raffaella150 ha scritto:adesso sparo la cavolata......
l'idea era di integrare la dieta delle dafnie con lievi spremiture di succo d'aglio quotidiane continue tipo cura omeopatica.....che ne so, magari a suon di filtrare l'acqua fanno come con gli inquinanti, i pesci grandi tipo tonno a suon di cibarsi di pesce al piombo si impregnano loro stessi di piombo.....e lo trasferiscono a noi col cibo.....
se si riuscisse a sfruttare questa cosa con le dafnie magari potrei nutrire i miei bimbi in via preventiva .....perchè in caso ( e a ritocchiamo ferro) l'unico che potrei salvare è il betta, le altre chi ci riesce a prenderle?

Stiamo andando un Po OT raffaella!
Non credo che le daphnie si possano impregnare di succo d aglio. Ti consiglio le artemie liofilizzate: sono molto appetibili e si "inzuppano" bene

Aggiornamento a ieri sera..

Ho acceso le luci giusto per dar da mangiare e ho notato che i 2 pesci, anche quello che era messo peggio, non presentano più i puntini..

Continuiamo la cura e speriamo..

...it is better to burn out than to fade away...

Significa che adesso in vasca c è una gran quantità di parassiti liberi ..a 30 gradi terminerà presto il loro ciclo vitale

Nijk ha scritto:L'aglio puoi somministralo regolarmente ogni tanto come integratore vitaminico e ottima forma di prevenzione per alcuni disturbi intestinali, non so però se sia efficace contro l'ichtyo ma ti auguro di si...
Segui bene le indicazioni che ti hanno dato e i tempi di cura previsti, i bleheri e i caracidi in generale purtroppo non sono molto resistenti a questo tipo di parassita.
ciao

Allora abbassa il pH a 6-6,5, così ostacoli ulteriormente i parassiti senza usare additivi chimici!

Stavo a 6.6 prima della cura..adesso con l'aeratore acceso per movimentare si sarà alzato sicuramente..stasera rimisuro...

Dovresti usare i tannini per abbassare il pH, essendo la CO₂ non utilizzabile..non credo che ti convenga..specialmente perché dovresti arrivare sotto 6 per avere effetti.
Quello che invece puoi fare secondo me è portare la temperatura poco sopra i 32 gradi per 12 ore (a questa temperatura i parassiti liberi in colonna vengono uccisi dal calore) per poi riportarti per 48 ore a 29-30 gradi

Ma quindi salgo fino a 32 per poi tornare a 30 e terminare la "cura" settimanale o dopo bastano 48h?

Scendo gradualmente o di colpo?