
Premessa: settimana scorsa ho fatto due interventi all'acquario....e uno dei due è stato letale per alcuni pesci del mio acquario.
Nel giro di 2-3 giorni mi sono trovato un cardinale stecchito e rigido come uno stoccafisso, un hasemania nana che sta inclinato quasi sempre in orizzontale e si muove sempre meno, e quello che proprio non capisco un altro cardinale totalmente mancante.
1) Sfinito da quella peluria di BBA, ho provato un trattamento antialghe Algol (solo 30ml in vasca) + siringa con acqua ossigenata su una pianta (6ml x 2 giorni). In entrambi i casi ho usato meno della dose raccomandata
2) Essendomi arrivate nuove piante e avendone spostate altre, ho provveduto a fertilizzare sotto ghiaia con capsule "crypto" (tipo una dozzina) e un pezzo di "equo florido". Dopo il problema visto nei pesci ho fatto subito vari test, nitrati ok, fosfati pure, ma con mio grande sconcerto i valori di ferro erano totalmente fuori scala. Molto più "viola" del 1 mg/litro. Sto cambiando 20litri d'acqua al giorno sperando la situazione si normalizzi presto. Erano una ventina di giorni che non misuravo il ferro (era a 0,25/mg/litro ultima volta) e non capisco come si sia arrivati a questi valori. Ogni 4-5 giorni mettevo un pò di ferro chelato liquido, ma non avevo mai avuto questi sbalzi non mi rimane che l'ipotesi delle capsule sotto il terreno che abbiano liberato una marea di ferro.
Una cosa che non capisco, guardo sempre l'acquario attentamente ogni giorno analizzando ogni singola pianta, avrei notato un cardinale morto anche perchè con quei colori rosso/blu intenso sono impossibili da non vedere, come fa ad essere scomparso nel nulla? Non ci credo che nell'arco di 24 ore un pesce morto si disintegri totalmente, anche perchè ho 6.9 pH al momento non è acido muriatico

Comunque quest'esperienza mi ha insegnato a non usare più prodotto chimici per le alghe e di andarci piano con qualsiasi fertilizzante meglio una carenza che un eccesso
