Il piccolo fai da te che propongo l'ho sperimentato con i carassi con problemi alla vescica natatoria, ma opportunamente modificato potrebbe funzionare anche per altri pesci.
Quelli che hanno problemi alla vescica si affannano per cercare di raggiungere il fondo, alla ricerca di cibo, stressandosi parecchio, con questo sistema si possono alimentare facilmente e senza stress, restando in vasca

Prendere un pezzo di rete in plastica da giardinaggio con maglie di circa un centimetro e tagliarlo a forma di croce, la dimensione va calcolata in funzione allo spazio libero in vasca:
Ripiegare i 4 lati per poi chiuderli con fascette in plastica:
Inserire due ventose (anche quelle da termoriscaldatore) su uno dei lati:
Inserire sul fondo della "vaschetta" un pezzo di plexiglas o altro (meglio con un piccolo bordo rialzato) per appoggiarvi i piselli finito il periodo di digiuno, senza che cadano in vasca.
Piazzare la "vaschetta" in vasca tenendo la parte superiore a pelo d'acqua.

Spero di esservi stato utile

Dimenticavo......quella nell'ultima foto è 30x20x20.

Non sono sicura di aver capito bene, in sostanza è una specie di grossa nursery? :-\

Finora, mi è capitato di consigliare la rete in caso di problemi molto prolungati di galleggiamento.
Se il pesce resta forzatamente a galla per lungo tempo e una parte del corpo rimanere fuori dal pelo dell'acqua, si possono creare dei problemi alla mucosa (in genere si forma una spessa patina bianca).
In questi casi è utile posizionare una rete tesa appena sotto la superficie in modo che il pesce non possa emergere

Infatti, una media/grossa nursery.....il pesce mangia senza sfinirsi per raggiungere il fondo. Eviti di allestire la classica vaschetta di isolamento.

Aggiunto dopo 5 minuti 36 secondi:
@lauretta Al limite si può incorporare la rete superiore, come dicevi tu, per non che stiano fuori dall'acqua.

Sì, dipende anche da qual è esattamente il problema di galleggiamento. La tua idea per esempio può andare bene anche per i pesci che vanno a fondo come pietre. In quel caso li si manterrebbe più in alto, per fargli fare meno fatica a raggiungere la superficie

Ma va detto che queste soluzioni vanno bene solo per problemi semplici e transitori, altrimenti diventa d'obbligo isolarli in una vaschetta di quarantena per curarli fuori dall'acquario

lauretta ha scritto: ↑

02/05/2021, 23:17

Ma va detto che queste soluzioni vanno bene solo per problemi semplici e transitori, altrimenti diventa d'obbligo isolarli in una vaschetta di quarantena per curarli fuori dall'acquario

Questo è sacrosanto, è un sistema utile ai primi sintomi.