Ciao a tutti.....visto che qui siamo un po' tutti fans dell'acquario auto sostenibile e del risparmio vi chiedo una cosa. Una sorta di sondaggio. E' venuta fuori questa discussione con un mio amico. Come allestireste e gestireste un acquario nella situazione che vi descrivo.

Non siete a casa sempre, ci siete nei week end oppure per periodi più lunghi in alcuni momenti (week-end lunghi, natale, pasqua, ponti vari ecc). Decidete di fare un acquario ma dovete tenere conto di alcune cose:
-la vostra (magari elevata) bravura col fai da te non può essere utilizzata perchè chi si occupa dell'acquario durante la vostra assenza non ha l'occhio per, ad esempio, regolarsi con un forbox nell'erogazione di CO₂.
-non avete nemmeno molti soldi da spendere quindi non potete nemmeno comprare un impianto CO₂ commerciale (escludiamo l'usato in questo caso)
-le dimensioni sono quelle del classico 150 litri con cui spesso si inizia

Come fareste voi l'acquario? Vi dico la mia dopo qualche risposta....

PS l'acquario deve essere anche fedele alla natura, non considerate l'idea di fare un acquario senza piante con cospicui cambi d'acqua....a meno che non suggeriate un biotopo africano (difficile da fare in 150 litri)

- Un aeratore, un timer, una vasca aperta con plafoniera sospesa, luce scarsa.
- Piante galleggianti, pesci piccoli che non si riproducono facilmente (Caracidi o Ciprinidi).
- Fondo scuro a granulometria grossa, tipo Manado o Master Soil, niente piante sommerse, solo legni e radici.
- Evitare l'Amazzonia, per stare a pH normali e durezze da acqua di rubinetto.

Niente CO₂, niente torba, niente cambi d'acqua per mesi, niente sifonature, niente alghe, niente prodotti chimici, fertilizzazione se ti ricordi, un pizzico di cibo ogni tanto, sfoltimento piante in un minuto, manutenzione filtro... quasi mai.
L'aeratore parte in automatico con il timer, due-tre volte al giorno per un quarto d'ora.

...E puoi anche tornare a casa ogni due mesi.

Rox, sei un grande, pensavo che una situazione del genere fosse impossibile da gestire, e invece come sempre mi sbagliavo.

No no, è possibile, per questo ho aperto questo topic, l'acquario da 165 litri, fino a poco fa aveva una fauna abbastanza elevata, io riuscivo a mantenerla senza essere presente a casa troppo spesso......

Uh la cosa si fa interessante. Ma quali potrebbero essere i pesci che vivono a GH e KH da rubinetto? Mi verrebbero in mente i carassi, ma sono piccoli, oppure i Poecilidi (che non sono ne ciprinidi ne caracidi), ma si riproducono in modo massiccio, i Neon, Cardinali, Petitelle, Hemigrammus, Moenkhusia sono amazzonici (l'acqua da rubinetto è out), rimangono i Puntius, i Danio e le Trigonostigma heteromorpha.....ma non mi pare vivano bene con valori da rubinetto, siccome ho imparato a non prendere le schede come oro colato....quali sono questi pesci?

WilliamWollace ha scritto:...quali sono questi pesci?

Quasi tutti quelli del Sud-Est asiatico, dell'Africa tranne la Rift-Valley, del Nordamerica e nostrani.
Poi c'è anche il Sudamerica, escludendo l'Amazzonia.
Nelle ultime 24 ore, per esempio, ho consigliato 2 volte un allestimento Paraguay.

Per poter mettere gli amazzonici in un allestimento del genere cosa bisognerebbe fare? Si deve mettere della torba? L'hai escluso l'amazzonico perchè con la torba richiede manutenzione o solo per potere usare liberamente l'acqua di rubinetto?

WilliamWollace ha scritto:hai escluso l'amazzonico perchè con la torba richiede manutenzione o solo per potere usare liberamente l'acqua di rubinetto?

Perché devi lasciare l'acquario a gente che potrebbe essere incompetente: familiari, amici, parenti, vicini di casa...
Non puoi chiedere loro di armeggiare con acqua di osmosi e acidificanti.
A te sembra una stupidaggine, ma parliamo di gente che non ha mai aperto un acquario in vita sua, che forse non distingue una Bacopa da un termometro.
Se fosse necessario un cambio, per motivi imprevisti, al massimo devi fargli usare un secchio.

Giustissimo Rox, devo dire che ti sei proprio immedesimato nella situazione, un acquario del genere sarebbe perfetto per chi come me è casa nei fine settimana, ma a causa di questa sua "malattia", non ha potuto rinunciare all'acquario! Probabilmente io potrei tentare una strada del genere. Lasciare gente praticamente incompetente (non in senso dispreggiativo, ma nel senso che non ha competenze nell'acquariofilia) a gestire un forbox, incrociare pH e KH, guardare tutte le possibili carenze nelle piante è quasi impossibile. Sono tutte cose che richiedono pochissimo tempo, ma ci vuole un certo occhio, e sopratutto la passione.

Potresti pensare anche ai carassi..non so cosa intendi per piccolo, ma ci sono ad esempio Oranda che arrivano a 20 cm..3 di questi in 150 litri sarebbero l ideale. Piante galleggianti,poca luce,niente CO₂, cambi d acqua senza problemi, usando quella del rubinetto...è una possibilità ;-)

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