FrancescoFabbri ha scritto: ↑Ecco qua l'ispirazione messa in pratica

Ora ci siamo...

Per me allargali un po a raggiera, sembrano un po troppo paralleli.
Qualche sasso?

FrancescoFabbri ha scritto: ↑

cicerchia80 ha scritto: ↑Una domanda....ma sta cosa di saturare l'Akadama con bicarbonato di potassio da dove è venuta?

Beh, giusto per dare un piccolo aiutino al carbonato di calcio a saturare l'Akadama e così in pratica avrei anche già dato la prima dose di potassio per la fertilizzazione (se il fondo non mi adsorbe anche quello)

Certo che di sicuro non ci metterei mai l'equivalente di più di 1-2 punti di KH
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Mettiamola così... L'Akadama non adsorbe a caso
Ma in un esatto ordine

Ca>Mg>k>N ecc...vá da sè che deve prima finire il calcio,fino ad un punto di KH vá pure bene...ma giá 2 il potassio è troppo,non è un plantacquario
La miglior soluzione resterá sempre l'osso di seppia,ma per un semplice motivo....l'Akadama assorbe i carbonati principalmente,i cationi dei sali li smuove poco...in ordine di qualche decina di ppm

Ti racconto un pò come è andata a me..

Ho riempito con acqua Guizza KH 14 GH 14
Dopo solo 3 giorni mi sono ritrovato KH 3 GH9,da allora il GH non s'è più mosso ....salvo cambi ovviamente
Una piccola curiosità
.....la cosa che più noti dell'Aka è l'abbassamento della conducibilità, conduttivimetro alla mano diedi per scontato che erano le piante ad assorbire
Ti parlo di 2 anni fà quando ancora ci si capiva poco su esso.
Giustamente imputavo la cosa al potassio....nel senso che ne veniva assorbito,e ne mettevo 3-4 mg/l in 55 litri a settimana circa
Fin quanto non mi cominciò a morire l'Hygrophila
Sarà poco potassio stelo croccante che facevi fatica ad interrarlo che si spezzava
....insomma feci un buon cambio e la situazione migliorò...quando poi decidemmo di farci i micro comprai i test del potassio e del magnesio...il motivo per cui li comprai è ovvio...ma se trota è curioso glielo dico
Insomma uso sti test,il magnesio con un anno senza cambi e dopo avercelo mesdo qualche volta lo trovai a circa 4 mg/l

Il potassio era arrivato parecchio alto...io non vedevo una carenza,ma un eccesso difatti nell'hygrophila i sintomi erano uguali,invece nellavasca dove ho sempre fertilizzato a caso erano circa 30 mg/l...per dire

Scusa il mega OT...tornando a noi,ma ti serve un acqua a KH 0 perchè vuoi saturarla???
Stai certo che con i Sundadanio avrai il problema opposto,e per quanto diciamo sempre che il KH ci interessa solo per la sua relazione con il pH in questo caso proprio no!!!!a noi ci interessa che in acqua ci siano pochi carbonati
Per amor di cronaca.... quanto si legge in giro è discutibile... discorso valori,stanno bene anche a valori"normalmente acidi"...è uno dei pesci più gettonati per l'Acquascaping", e li sappiamo che l'acqua è parecchio carica,non è proprio osmosi
discorso wild catch...alla fine è un ciprinide,in monospecifico succede spesso che si riproduca,mai allevati ma ti riporto le risposte ricevute da chi li ha

Ma tornando a come andrebbero correttamente allevati nei loro biotipi il fondo è composto da melma,quindi foglie a più non posso ed il pH non lo misurare nemmeno...fino a 4 loro reggono,tu non ci riusciresti ad arrivarci

@cicerchia80 sono curioso. Puoi scriverlo qua o Gery ci sgrida?

trotasalmonata ha scritto: ↑@cicerchia80 sono curioso. Puoi scriverlo qua o Gery ci sgrida?

Perchè per esser certi dell'effettivo risultato dei micro dovevo avere la possibilità di misurare il misurabile
....a dirla tutta per i primi tempi ho anche rispettato il canonico 10-1-15 proprio per esser certi di non avere dubbi

cicerchia80 ha scritto: ↑tornando a noi,ma ti serve un acqua a KH 0 perchè vuoi saturarla???

Quotone
Riempi di foglie e nel giro di un mese ti ritrovi il fondo così.
Per i valori se l'acqua assume un colore come il mio i reagenti puoi anche buttarli,gli unici valori che riesco a misurare sono pH attualmente a 5,6 e conducibilità a 100.

Beeeellooo...io avrei delle idee ma aspetto...intanto seguo!

cicerchia80 ha scritto: ↑

trotasalmonata ha scritto: ↑@cicerchia80 sono curioso. Puoi scriverlo qua o Gery ci sgrida?

Perchè per esser certi dell'effettivo risultato dei micro dovevo avere la possibilità di misurare il misurabile
....a dirla tutta per i primi tempi ho anche rispettato il canonico 10-1-15 proprio per esser certi di non avere dubbi

Pensavo a chissà quale mistero... tipo una proporzione potassio boro rame nichel...
Però è giusto. Per una sperimentazione più dati si hanno meglio è. ..

Dire solo grazie per questo post credo che sia più che riduttivo per me, perché mi hai aperto un mondo davanti a questa riflessione che mi hai fatto

E' stata una delucidazione favolosa per me, e nel caso credo proprio che potrebbe meritare anche un topic a parte, per non proseguire troppo con l'OT, che concludo in questo post

cicerchia80 ha scritto: ↑Mettiamola così... L'Akadama non adsorbe a caso
Ma in un esatto ordine

Ca>Mg>k>N ecc...vá da sè che deve prima finire il calcio,fino ad un punto di KH vá pure bene...ma giá 2 il potassio è troppo,non è un plantacquario

Che avesse affinità diverse ne ero certo, anche sulla base dell'articolo presente sul portale. Il problema è che non l'ho mai provato e mi ero fatto una idea totalmente personale in testa

Ecco perché avrei messo un pochino di tutto, senza eccedere specialmente col bicarbonato di potassio (per evitare di far casino, soprattutto in un'acqua che deve essere veramente povera di conducibilità)

La linea di pensiero era infatti che una parte di quel potassio sarebbe stata assorbita, secondo il mio ragionamento, quindi nemmeno rimanendo in colonna...

cicerchia80 ha scritto: ↑Scusa il mega OT...tornando a noi,ma ti serve un acqua a KH 0 perchè vuoi saturarla???

beh, pensavo semplicemente al fatto che se mi ritrovo un senza filtro con un fondo che mi succhia i nutrienti come una bestia, poi le piante che dovrebbero farmi da filtro cosa mangiano? Non tutte assorbono quasi esclusivamente dal fondo
Ecco il motivo per cui ho pensato di dover solo saturare il fondo senza eccedere con le pozioni magiche. Perché in questa maniera se ci metto delle Crypto, delle Hygrophila (poi se ne parlerà più tardi riguardo alle piante) con un'acqua quasi d'osmosi non credo che mi possano sopravvivere

Parlo ovviamente da profano in questo momento e quasi sicuramente ho fatto più di un errore di concetto. E' il motivo per cui aprii il topic sui tipi di fondo usabili in acquario, proprio per cercare di capire più a fondo il "che cosa ci sta nel dietro le quinte"di un allestimento fatto bene

trotasalmonata ha scritto: ↑Per me allargali un po a raggiera, sembrano un po troppo paralleli.
Qualche sasso?

Intanto ho deciso di fare una cosa: Intanto ho riempito l'acquario, così che i legni assorbano l'acqua e comincino ad affondare mentre mi faccio la mia settimana di vacanza dopo il pets

Sappiamo tutti che con l'acqua dà un effetto quasi del tutto diverso rispetto al layout "a secco"

Comunque già come è l'ultima foto mi piace molto di più, proprio per la sua imperfezione

I sassi non penso di metterceli comunque


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