vasca completamente autosufficiente

Deve funzionare, ma... facciamolo anche bello!

Moderatori: Spumafire, Monica

Avatar utente
trotasalmonata
Moderatore Globale
Messaggi: 11960
Iscritto il: 09/01/17, 22:24

Re: vasca completamente autosufficiente

Messaggio di trotasalmonata » 20/01/2017, 22:36

Io pensavo:

Fondo: terra da giardino, akadama, lapillo, humus di lombrico. Il tutto ricoperto da sabbia o ghiaia fine.

Flora: tutto quello che trovo e vedo cosa cresce meglio.

Microfauna: tutto quello che trovo. In negozio trovo tubifex e dafnie. In piu una passeggiata per fiumi, laghi, stagni e pozze e vedo cosa si forma.

Fauna: Dario Dario o elassoma evergladei o comunque nanofish. E neocaridine che faranno parte della catena alimentare.

Arredamento: rami e sassi per creare più nascondigli possibili.

Cosa ne pensate?
''L'acquario funziona meglio senza di me! E può andare bene nonostante me! ''
trotasalmonata

Avatar utente
cuttlebone
Ex-moderatore
Messaggi: 16781
Iscritto il: 15/04/14, 15:02

Re: vasca completamente autosufficiente

Messaggio di cuttlebone » 20/01/2017, 22:47

trotasalmonata ha scritto:Io pensavo:

Fondo: terra da giardino, akadama, lapillo, humus di lombrico. Il tutto ricoperto da sabbia o ghiaia fine.

Flora: tutto quello che trovo e vedo cosa cresce meglio.

Microfauna: tutto quello che trovo. In negozio trovo tubifex e dafnie. In piu una passeggiata per fiumi, laghi, stagni e pozze e vedo cosa si forma.

Fauna: Dario Dario o elassoma evergladei o comunque nanofish. E neocaridine che faranno parte della catena alimentare.

Arredamento: rami e sassi per creare più nascondigli possibili.

Cosa ne pensate?
Io eviterei la sabbia e il sub stato fertile, usando invece del semplice inerte o, meglio, del lapillo vulcanico.
Il resto mi pare vada benissimo

Avatar utente
trotasalmonata
Moderatore Globale
Messaggi: 11960
Iscritto il: 09/01/17, 22:24

Re: vasca completamente autosufficiente

Messaggio di trotasalmonata » 20/01/2017, 23:00

Se non metto sustrato fertile cosa mangiano le piante? Dovrei fertilizzare o aspettare la concimazione della fauna. Un fondo alla walstad non andrebbe bene? Ammetto che non ho mai provato...
La sabbia la metterei per rallentare il rilascio delle sostanze dal fondo fertile. E per il binomio pesci piccoli, ghiaia piccola.

Ho visto che i tuoi con il lapillo crescono bene. Però non ho ancora trovato dalle mie parti un lapillo a granulometria fine...
''L'acquario funziona meglio senza di me! E può andare bene nonostante me! ''
trotasalmonata

Avatar utente
Paky
Ex-moderatore
Messaggi: 5556
Iscritto il: 06/09/14, 18:48
Contatta:

Re: vasca completamente autosufficiente

Messaggio di Paky » 20/01/2017, 23:12

trotasalmonata ha scritto:La sabbia la metterei per rallentare il rilascio delle sostanze dal fondo fertile.
Il problema della sabbia sopra il terriccio fertile è che produce facilmente zone anossiche, che possono essere letali.
"Forse potrà suonare un po' pomposo, ma preferisco morire in piedi che vivere in ginocchio"
Charb

Avatar utente
trotasalmonata
Moderatore Globale
Messaggi: 11960
Iscritto il: 09/01/17, 22:24

Re: vasca completamente autosufficiente

Messaggio di trotasalmonata » 20/01/2017, 23:44

Allora meglio ghiaia fine o akadama? Io preferisco un fondo fatto con più cose possibili. Sto girando il forum e vedo che il fondo fertile di solito non è consigliato...
''L'acquario funziona meglio senza di me! E può andare bene nonostante me! ''
trotasalmonata

Avatar utente
trotasalmonata
Moderatore Globale
Messaggi: 11960
Iscritto il: 09/01/17, 22:24

Re: vasca completamente autosufficiente

Messaggio di trotasalmonata » 20/01/2017, 23:58

Ok. Non intendevo mettere 5 cm di sabbia sopra 5 cm di terra. Questo si sarebbe un po troppo compatto.

Pensavo di mischiare 50% akadama, 30 % lapillo, 10% terra, 10% humus. Oppure metterli a strati in quest'ordine: terra,humus,lapillo,akadama. Coprire il tutto con un inerte per 1-2 cm. Che a questo punto direi ghiaia fine per evitare zone anossiche...
''L'acquario funziona meglio senza di me! E può andare bene nonostante me! ''
trotasalmonata

Avatar utente
cicerchia80
Amministratore
Messaggi: 53655
Iscritto il: 07/06/15, 8:12

Re: vasca completamente autosufficiente

Messaggio di cicerchia80 » 21/01/2017, 1:06

trotasalmonata ha scritto:Ok. Non intendevo mettere 5 cm di sabbia sopra 5 cm di terra. Questo si sarebbe un po troppo compatto.

Pensavo di mischiare 50% akadama, 30 % lapillo, 10% terra, 10% humus. Oppure metterli a strati in quest'ordine: terra,humus,lapillo,akadama. Coprire il tutto con un inerte per 1-2 cm. Che a questo punto direi ghiaia fine per evitare zone anossiche...
il fondo se vuoi il substrato deve avere una buona porosità per favorire l'insediamento dei batteri,e comunque avere un buon drenaggio...forse il lapillo ti crea meno problemi
Stand by

Avatar utente
trotasalmonata
Moderatore Globale
Messaggi: 11960
Iscritto il: 09/01/17, 22:24

Re: vasca completamente autosufficiente

Messaggio di trotasalmonata » 21/01/2017, 1:27

Non ho capito: mi state consigliando un fondo di solo lapillo?

Niente akadama?

Niente terra?

Humus di lombrico?
''L'acquario funziona meglio senza di me! E può andare bene nonostante me! ''
trotasalmonata

Avatar utente
cicerchia80
Amministratore
Messaggi: 53655
Iscritto il: 07/06/15, 8:12

Re: vasca completamente autosufficiente

Messaggio di cicerchia80 » 21/01/2017, 1:33

trotasalmonata ha scritto:Non ho capito: mi state consigliando un fondo di solo lapillo?

Niente akadama?

Niente terra?

Humus di lombrico?
se vuoi mettere...io ho usato terriccio da giardinaggio...sotto puoi farlo,ma non con la sabbia,io ho usato l'Aka,perché volevo durezze basse per le cantonensis,ma un lapillo ti creerebbe meno problemi
Stand by

Avatar utente
trotasalmonata
Moderatore Globale
Messaggi: 11960
Iscritto il: 09/01/17, 22:24

Re: vasca completamente autosufficiente

Messaggio di trotasalmonata » 21/01/2017, 2:37

Per il fondo mi sono fatto un'idea. Non offendetevi se non seguirò completamente i vostri suggerimenti. Mischiero lapillo fine, se lo trovo, e akadama dato che ne ho 12 l e non so dove metterli. E un po di terra: perché leggendo della walstad non vuoi non provare?

Passiamo oltre con il mio piano illustrato in precedenza che pare vada benissimo.
Quali sono le tempistiche?

Metterei ovviamente gli arredi: sassi e rami di faggio ( io nell'altro acquario non li ho ne bolliti ne scortecciati, però erano secchi).

Riempio con l'acqua dell'altro acquario.

Metto tutti i tipi di piante che ho, magari evitando le più esigenti.

Fertilizzo? Pmdd? Stick npk?

Do da mangiare ai batteri.

Poi aspetto, controllo la crescita delle piante e spero che si formino le ALGHE!

Poi ci butto un pezzo di buccia di banana per i rotiferi o parameci o non ricordo cosa.

Aspetto qualche giorno ed è il momento della microfauna. Tubifex, dafnie. Cogliere microfauna in natura comporta portare in casa anche batteri. A quanto pare alcuni possono essere pericolosi. Bisognerebbe testare l'acqua. L'ho letto su un forum. Il tipo sembrava affidabile. Se a qualcuno interessa cerco il link.

Poi aspetto. Se non cresce niente e comincia a puzzare troppo butto tutto. Se sembra un acquario vado avanti.
''L'acquario funziona meglio senza di me! E può andare bene nonostante me! ''
trotasalmonata

Bloccato

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 5 ospiti