Convivenza Nothobranchius

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SilvioD
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Messaggio di SilvioD » 12/10/2017, 13:35

Buongiorno a tutti,
volevo informazioni su questi killifish, in particolare la varietà N. Rachovii

Immagine

E' un killi dalla livrai molto colorata, ma si trovano poche informazioni su di lui.
E' originario dell'Africa, ha una vita molto breve come tutti i killifish, si nutre di cibo vivo ma accetta anche il secco, ma non sono riuscito a capire il loro comportamento, sia tra di loro sia verso altre specie.
Alcuni siti dicono sia pacifico, altri che sfoggi una certa territorialità e aggressività.
Mi chiedo anche se possa essere allevato come coppia o come 1M +3F, o se invece è un pesce da branco come Rasbora e Corydoras, e quindi si debba formare un gruppetto di 8-10 esemplari.
E poi, è adatto per un acquario di comunità (100 litri) in cui divide la vasca con i classici Rasbora, Betta, Colisa Lalia, Corydoras, Pangio Khulii, ecc..., o si deve fare un monospecifico?
Manca di mentalità matematica tanto chi non sa riconoscere rapidamente ciò che è evidente, quanto chi si attarda nei calcoli con una precisione superiore alla necessità. (Carl Friederich Gauss)

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Messaggio di Letizia » 12/10/2017, 15:38

Ciao!
In attesa dell'arrivo dell'esperto, inizio a dirti qualcosa io anche se le mie conoscenze per ora sono solo "teoriche".
SilvioD ha scritto:
12/10/2017, 13:35
ha una vita molto breve come tutti i killifish
In realtà non tutti i killifish hanno vita breve; i non annuali possono vivere anche 2-3 anni in natura, qualcosina di più in acquario, quindi non ci vedo molta differenza con tanti altri pesci ospitati solitamente nelle nostre vasche.
Nothobranchius, invece, è il vertebrato con la vita più breve in assoluto (tanto è vero che lo si sta tenendo anche in laboratorio per degli studi sull'invecchiamento e le malattie degenerative): 3 mesi in natura, circa un anno in acquario.
Non so molto sul loro allevamento e quindi non mi sbilancio; il poco che so è che le uova necessitano assolutamente di diapausa (devono stare tot tempo fuori dall'acqua) e per questo motivo si tende solitamente ad allevarli in vasche relativamente spoglie o comunque senza fondo; con queste premesse, non lo vedo per niente bene in acquari di comunità.
Comunque aspetta anche Robi.c, che sicuramente saprà dirti decisamente di più.
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Messaggio di SilvioD » 12/10/2017, 20:09

Ti ringrazio per le delucidazioni Letizia. In verità non miravo ad arrivare alla riproduzione, o meglio non mi ero posto il problema.
Il problema più urgente era la convivenza con altri pesci, per evitare errori madornali che portino a scontri furibondi, e il numero massimo di esemplari.

Io intanto lo taggo (@Robi.c) così vede la discussione e anche lui può dire la sua ^:)^
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Messaggio di Robi.c » 12/10/2017, 20:18

Ciao, allora primo consiglio
Non leggere le schede in internet se non quelle Dell associazione italiana killifish
Poi, i killifish annuali non sono come i soliti pesci d'acquario, vivono meno, si adattano a qualsiasi valore (non tutte le specie ) , nascono da uova tenute in torba umida ecc...
Dipende te da cosa vuoi, se vuoi fare una cosa "seria" li tieni in monospecifico, prendi delle uova locate e li tieni per qualche generazione scambiando magari le loro uova con altri killi e così via .
Oppure se ti piaciono semplicemente come livrea li metti in comunità sapendo che tra meno di un anno non li avrai più
1 m e 3 f va bene, anche in 30 litri, per più maschi serve piu spazio
Non li ho mai né messi con altri pesci né visti... non saprei dirti come si comporteranno


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Messaggio di SilvioD » 12/10/2017, 20:29

@Robi.c perchè parli di uova? Li ho visti in vendita online già nati e cresciuti come mille altri pesci, perchè dovrei partire proprio dalle uova e non da esemplari giovani-adulti?

Attualmente sto solo cercando informazioni, non so bene cosa farci con i Notobranchius, ma dubito che li ospiterei nel mio attuale 100 litri insieme ai Betta perchè il Betta odia avere come coinquilini dei pesci colorati (odia pure i pacifici Guppy e la loro variopinta codina).
Più probabile che li metta in un secondo acquario, da decidere se di comunità o in monospecifico.
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Messaggio di Robi.c » 12/10/2017, 20:47

Perché se già vivono poco e li prendi adulti li vedresti ancora meno
Comunque ci sono 2 strade.
La via del mantenimento ovvero monospecifico con raccolta uova
Oppure se vuoi solo vederli, quindi mettili dove vorresti
Al Betta non danno fasidio le code colorate, vede in bianco e nero... danno fastidio le code grosse


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Messaggio di SilvioD » 12/10/2017, 23:59

Allora provo a mettere 2 (una coppia M-F) nel 100 litri insieme ai Betta.

Non so se metterne 4 (2 coppie M-F) perché l'acquario già abbastanza affollato (4 Betta, 12 tra Rasbora e Danio Margaritatus, oltre 10 Corydoras grandi e piccoli). Dici che 4 potrebbero starci senza soffrire?

E se volessi farli riprodurre, come potrei facilitare la cosa? Ho fondo sabbioso e tante piante (anubias, rotala, myriophillum, ecc...)


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Messaggio di Robi.c » 13/10/2017, 0:46

Boh secondo me non è l'opzione migliore...
Sono comunque abbastanza cattivi e potrebbero rompere le scatole al Betta
Inoltre secondo me in 100 litri si perdono.
Sono Pesci da vedere bene in vasche piccole, non nuotano molto .
In quelle condizioni può essere che deporranno ma non troverai mai le uova e se non le togli dall'acqua ammuffiscono
Dovresti isolarli


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Messaggio di SilvioD » 13/10/2017, 14:11

Ti dirò, la cosa non mi impaurisce più di tanto.
Se davvero dovessero dare fastidio al Betta, avrei pronta una vaschetta di plastica da 4 litri dove accoglierli temporaneamente.
Il passo da lì a un secondo acquario sarebbe molto breve :)

Visto che in 100 litri si perdono, potrebbe avere senso metterne 4 o i rischi di conflitti tra loro o col Betta sarebbero maggiori? Meglio tentare con 2 soltanto?


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Messaggio di Giueli » 13/10/2017, 14:35

Quoto Robi,per me non sono pesci da "contorno"...troppo belli ed interessanti.
Silvio ne approfitterei per metter su un'altra vaschetta,non ci vuole molto per tenerli al meglio😉
In più Robi è uno dei migliori potrebbe seguirti alla grande😉 :-bd
Il Dao di cui si può parlare non è l'eterno Dao...
Daodejing.

Seguo...😎

Guarda che anche le scorregge al vento non vanno perse , casomai si trasformano.... cit. Marcello.

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