Buonasera a tutti, qualcuno li ha mai allevati e/o può riportare notizie certe o comunque di prima mano sul loro allevamento?
Acque salmastre o anche acqua dolce come ho letto da qualche parte?
Spero che qualcuno possa illuminarmi, nel frattempo... Vado avanti a studiare...

Aggiunto dopo 1 minuto 56 secondi:
P. S. Un paio di nomi da taggare mi verrebbero pure in mente, ma preferisco aspettare...

Mi ero informato tempo fa, hanno bisogno di molto "spazio"...

Mi pare che alcune specie rimangano molto piccole, mentre altre divengano talmente aggressive da dover tenere un solo esemplare alla volta.

Aggiunto dopo 1 minuto 57 secondi:
Scusa @Pisu, perché spazio tra virgolette??

Aggiunto dopo 1 minuto 3 secondi:
Ovviamente non mi alletterebbe l'idea di tenerne un solo esemplare...

Claudio80 ha scritto: ↑Scusa @Pisu, perché spazio tra virgolette??

Perché se ricordo giusto hanno bisogno sia di una buona parte sommersa che emersa...e ciò si può fare solo in grandi acquari, mi pare che davano come lunghezza a partire da 120...se trovo l'articolo ti dico, era un esempio di acquario tipo.

Aggiunto dopo 5 minuti 53 secondi:
Sì, allestimento complesso.
Anche per la specie più piccola e pacifica Perioftalmus novemradiatus, minimo 120 di lunghezza, acqua salmastra ma il casino forse più grosso è la temperatura e l'umidità dell'aria nella zona emersa, deve essere calda (sui 25 gradi).
Comunque è un vecchio articolo, aspetta qualche esperto

Grazie ancora Pisu, a me la questione che mi dà più da pensare è comunque quella della salinità

Claudio80 ha scritto: ↑a me la questione che mi dà più da pensare è comunque quella della salinità

Perché?
Basta aggiungere sale
Tutte le specie di acqua salmastra hanno ampi range di salinità in cui stanno bene, non credo che sia un problema. Anzi, spesso la salinità è da variare in continuazione per rendere il loro ambiente più naturale

Pisu ha scritto: ↑Perché?
Basta aggiungere sale

Cerca di capirmi, sono completamente digiuno, avrei bisogno dell'ABC del salmastro

Claudio80 ha scritto: ↑Cerca di capirmi

Ma ci mancherebbe
Purtroppo è un ambiente che è troppo snobbato da noi acquariofili, si trova poco...anche di info, ma secondo me è assolutamente da approfondire. Interessantissimo e con molte specie robuste

non li ho mai visti dal vivo devono essere spettacolari, cmq ti serve un paludario, cmq come si diceva solo da piccoli si possono allevare in più di uno, poi vanno divisi perché non si accettano neanche tra di loro quindi un solo esemplare per vasca.
L'acqua deve essere salmastra, però dovresti diciamo specificare una sottospecie perché varia sia il carattere che le dimensioni che la gestione.
Esempio il barbarus arriva a 25cm mentre il Mudskipper a 5/6 cm..

Pisu ha scritto: ↑Interessantissimo e con molte specie robuste

Anche secondo me.
Ma non vorrei ritrovarmi a gestire (o meglio, a non gestire!) una cosa troppo complicata. Diciamo che Babbo Natale non mi ha mai portato il piccolo chimico...

Aggiunto dopo 59 minuti 23 secondi:

Macco ha scritto: ↑Mudskipper

Ciao Macco, mudskipper (o mudhopper) non è il nome di una sottospecie, ma il nome comune attribuito a questi pesci in inglese, italianizzato appunto saltafango