Due dei miei coralli predatori alle prese con le rispettive merende:

Mha, sarà colpa tua se allestisco un marino prima o poi...


Posted with AF APP

Luca.s ha scritto: ↑Mha, sarà colpa tua se allestisco un marino prima o poi...


Posted with AF APP

Sì, sarà merito mio.

Da quanto ti sei dato al Marino Matteo?


Posted with AF APP

Jovy1985 ha scritto: ↑Da quanto ti sei dato al Marino Matteo?


Posted with AF APP

Questa estate ho aumentato la quantità di vasche e creature marine, ma gioco con l'acqua salata da un paio d'anni ormai.

Indubbiamente è affascinante! Gli hai dato tubifex o sbaglio?
Quanto è grande la vasca?
Hai molta tecnica? Forse con i coralli molli non serve..no?


Posted with AF APP

Jovy1985 ha scritto: ↑ Gli hai dato tubifex o sbaglio?

C'è scritto sul titolo del video, se non si vedesse: latterino alla Anemonia, chironomus alla Duncanopsammia.

Jovy1985 ha scritto: ↑Quanto è grande la vasca?

L'Anemonia la ho in 35 litri, vasca per ora dedicata solo a questo genere (e macroalghe).
La Duncanopsammia la ho in 100 litri, acquario dedicato però a pagliacci.

Jovy1985 ha scritto: ↑Hai molta tecnica?

No, areatore e illuminazione per i med, aggiunta di riscaldatore per quelli di barriera. Ho anche uno schiumatoio che però ho spento.

Jovy1985 ha scritto: ↑ Forse con i coralli molli non serve..no?

Non per forza acqua pulita e abitabile = molta tecnica. Se si hanno pochi animali in abbastanza massa d'acqua, il consumo di calcio si fa sentire poco, così come al contrario l'accumulo di cataboliti.
Comunque la Duncanopsammia non è mollo, è un LPS (duro a polipo grande). Considera che è di profondità, poco interessata alla luce e quindi molto facile da tenere. E' sufficiente alimentarla ogni tanto con piccoli invertebrati.

..e come mai niente skimmer? Scusa le domande forse banali ma solo ultimamente mi sto un po appassionando
Proprio perché "pochi animali in molta acqua"?


Posted with AF APP

@ange871 dai una letta qua

Jovy1985 ha scritto: ↑..e come mai niente skimmer? Scusa le domande forse banali ma solo ultimamente mi sto un po appassionando
Proprio perché "pochi animali in molta acqua"?

Ti dirò... non è uno strumento di precisione e per nulla selettivo. Tutti i tipi di molecola o aggregati che tendono a ricoprire la superficie delle bolle vengono eliminati. Tra questi possono esserci composti utili che dopo, magari, tocca reintegrare. Credo sia un accessorio che giustifica l'uso in acquari con:
- molti pesci: riduce il materiale proteico quindi i successivi composti azotati. Una vasca per pesci non ha bisogno di particolare purezza, ma fa comodo non dover cambiare spessissimo l'acqua.
- moltissimi coralli delicati in collaborazione con sistema all'avanguardia di integrazione e nutrizione: ovvero quando non ci devono essere nitrati e fosfati, ma comunque tutto l'utile che verrebbe rimosso viene in ogni caso reimmesso in generose quantità.

Un aspetto raramente considerato: funziona a pompa (salvo modelli ad areatore). La pompa è nemica della microfauna.

Altre considerazioni personali... Io so esattamente, con grande precisione, cosa introduco in acquario. Questo perchè coltivo phytoplancton, alghe pluricellulari / macroalghe, allevo zooplancton, produco batterioplancton e organismi foraggio. Il mangime secco lo preparo io utilizzando materie prime, non compro prodotti raffinati contenenti utili ma sgradevoli aromi, conservanti eccetera. Se devo usare un chemioattrattore, uso amminoacidi di sintesi, non miscugli...
Insomma, il mio mangime se non è vivo in ogni caso non fa macchie d'olio in superficie come è tipico con quelli commerciali, magari non di livello top. Contiene solo ed esclusivamente nutrienti assimilabili con valore biologico prossimo al 100%. Non contengono inquinamenti da eliminare. Ciò che metto in vasca è quello che alla vasca serve o può servire.

Jovy1985 ha scritto: ↑Proprio perché "pochi animali in molta acqua"?

Questo è un discorso riguardante gli equilibri in vasca. Le biomolecole sono facili da fornire, sono già pronte e vengono assimilate in aggregati, piccoli come un rotifero o grosse come un latterino. I metalli ed altri elementi strutturali devono essere disciolti e non si integrano con uno schiocco di dita, a meno di comprare liquidi già pronti. Personalmente nelle vasche ho pezzi di osso di seppia sotto sabbia o tra le rocce, sono poco utili in pezzo ma penso/spero non inutili. L'acqua la cambio non troppo di rado e credo di riuscire a fornire il calcio necessario semplicemente con i ricambi. Il consumo totale è poco nelle mie vasche.

Scusa se mi dilungo ma siccome ti interessa mi pare...

Di calcificanti ho: cozze, ostriche, balani, coralli duri, crostacei nuotanti e gasteropodi. Ne ho relativamente pochi per vasca, non faccio full ostriche o full ps altrimenti è normale aver sbilanciamenti.