Apro questo topic per una mia curiosità. Come va fatto, secondo voi, un acquario per l'Astronotus ocellatus? Pesce bellissimo ma molto difficile da stabulare in modo consono?

WilliamWollace ha scritto:Come va fatto, secondo voi, un acquario per l'Astronotus ocellatus?

Io lo odio per "deformazione professionale".
Sono il moderatore delle piante, e non posso accettare un pesce che si diverte a farle a pezzi...
Comunque è un bestione da oltre 2 kg di peso, da adulto richiede 300 litri come minimo.

Consiglio vasce aperte dove mettere l'Eichhornia crassipes (Giacinto d'acqua).
Credo sia l'unico vegetale in grado di dare una mano, per limitare i cambi d'acqua.

Io lo odio per "deformazione professionale".
Sono il moderatore delle piante, e non posso accettare un pesce che si diverte a farle a pezzi...

Comunque è un bestione da oltre 2 kg di peso, da adulto richiede 300 litri come minimo.

Per un solo esemplare? E' gregario o solitario?

E' comunque un gran bestione.....chissà magari un giorno farò un acquario con per questa specie....a me piace molto. Secondo me però non dovrebbero mai vedersi nei negozi. Bisognerebbe solo poterli ordinare. Il 95% degli acquirenti lo fanno morire molto prima del tempo perchè lo mettono in acquari in cui non riesce nemmeno a girarsi.

WilliamWollace ha scritto:Secondo me però non dovrebbero mai vedersi nei negozi.

Dipende dal negozio.
Quello dove vado io lavora abitualmente con bestioni di quel tipo: Arowana, Panaque, Flowerhorn, Piranha...
Fosse per lui, terrebbe solo quelli. Sotto i 2 kg, non gli piacciono!

Però avverte sempre di come diventano da adulti, non è che vai lì con un 50 litri e gli chiedi un Pleco.
Del resto, chi compra un Flowerhorn da 300 Euro, di solito non ha un 50 litri, e stai tranquillo che ci tiene ai suoi pesci.

Inoltre, prima di arrivare agli Oscar, normalmente, ne hai già avuti di pesci "normali".
Quando li vai a comprare, sei già piuttosto informato su come si allestisce un acquario.

Credo che tu abbia ragione, se parliamo del Balantiocheilus: lo "Squalo di Bala".
Quelli andrebbero tenuti solo in acquari pubblici, ma richiedono spazi veramente impossibili.

Credo che tu abbia ragione, se parliamo del Balantiocheilus: lo "Squalo di Bala".

E ci credo, se confrontato con questi, l'Astronotus è un pesce che non si muove mai.

Dipende dal negozio.
Quello dove vado io lavora abitualmente con bestioni di quel tipo: Arowana, Panaque, Flowerhorn, Piranha...

Se non fosse per il fatto che è ad Ancona quel negozio, ci andrei a fare un giro solo per guardare.

Anche se Rox giustamente li "ama-diversamente" dato che il binomio Astronotus+forma di vita vegetale in acquario è decisamente irrealizzabile, io (personalmente) li trovo fantastici, essendo "pesciofilo" .

Un mio grande sogno o cruccio che ho fin da quando ho iniziato ad amare questo mondo. Per alcuni motivi: la bellezza del pesce, i comportamenti e soprattutto il carattere e il relazionarsi con gli esseri umani, questo pesce diventa un vero e proprio "cagnolino d'acqua".

Purtroppo le dimensioni rappresentano la discriminante principale. Da giovane è un pesce abbastanza gregario (come tutti i ciclidi) e potrebbe essere tenuto in vasche "relativamente piccole" (parliamo sempre dai 300 litri almeno, così la vedo io, c'è gente anche esperta della specie che li alleva in 250 litri, personalmente lo trovo quantomeno azzardato) in 4-5 esemplari. Da adulto diventa più solitario, al massimo a coppie o ancora meglio trio, a parere mio in vasche dai 500 litri a salire..
Capisco che queste mie dichiarazioni magari potrebbero tagliare le gambe a chi vorrebbe per la prima volta tenere un pesce del genere, ma sono convinto che vie di mezzo non ce ne siano per la salute del pesce.
E' un animale fantastico che in acquario raggiunge anche i 30 cm (sebbene sia dato per misure maggiori difficilmente in vasca arriverà a quella taglia) ma che vuole un arredamento scarno o meglio ancora inesistente, è un pesce che tende a diventare "bulldozer" non tanto per l'indole aggressiva quanto per le dimensioni e il fatto di trovarsi in un ambiente ristretto.

Mi è capitato di "allevarli" (se così si può dire) quando alcuni anni fa davo una mano ad un negozio della mia zona, i pesci erano in una vasca da 1500 litri, ed erano 5. Li accudivo e mi riconoscevano mangiando il pellet dalle mie mani. Non sono particolarmente difficili da gestire. Basta una vasca adeguata, il loro pellet e un cambio del 20% ogni 10-15 giorni.

Ma sono comunque un pesce per pochi, a meno che non lo si voglia tenere (come ho visto fare) in vasche di comunità...... povero pesce.. e povere piante una volta che l'oscar crescerà.. addio!!