ancora una foto.

Dalle ultime due foto si evince che stai seguendo una dieta abbastanza nutriente, vista la pancia che si ritrovano.

Complimenti!!!
Vi siete tanto impegnati per ottenere tale risultato.

Nelle foto sembrano un po'più grossi di quanto non lo siano in realtà.
Le perdite, contrariamente a ciò che pensavo, sono ancora alte e la natura è molto selettiva.
Spero di riuscire a vederne crescere qualcuno ed apprezzare le loro forme ed i loro colori. Due di essi sono più grossi degli altri e ripongo su di loro le mie speranze. Forse è stato un errore trasferirli così presto, o forse non sarebbe cambiato nulla. Non so. Credo comunque che il considerevole numero di uova deposte sia in funzione alle possibilità di sopravvivenza.
Ti terrò aggiornato.

Ciao Lorenzo,
perdona il mio pessimismo precedente, alcuni piccoli erano finiti nel filtro e non riuscivano ad uscire (non mi ero accorto che la barriera si era leggermente spostata).
Tra l’altro, in merito al pessimismo, per chi come noi si trascina dietro un’esperienza trentennale, raffinando nel tempo le proprie scelte, trova molto sgradevole assaporare il gusto amaro della sconfitta e , anche se al momento non posso dichiararmi vincitore, credo di avere ancora qualche possibilità.
Conciliare esperienza e conoscenza è solo per pochi. Pertanto ritengo il tuo aiuto veramente prezioso e di questo ti ringrazio ancora.
L’unica mia esperienza pregressa, sulle uova, risale ad oltre 20 anni fa, quando un mio amico mi regalò due gamberi di acqua dolce pescati casualmente nel Po (a colpo d’occhio perfettamente uguali all’aragosta mediterranea), che molto ingenuamente misi nel acquario. Da lì a poco, fecero le uova e portarono avanti autonomamente la crescita dei piccoli senza alcun particolare intervento da parte mia sulla loro dieta e con perdite molto basse. Fu un’esperienza da dimenticare, trattandosi di terribili predatori notturni.
Indubbiamente, rispetto all’avventura itinere, credo che siano due cose diverse.
Il censimento attuale è di 15 esemplari, tra i quali solo alcuni sono più piccoli della media, ma sono vivi e non sembra che vogliano mollare. Inoltre pascolano felici e grintosi per tutto il giorno senza alcun apparente problema.
Solo da oggi ho integrato la loro dieta con larve rosse di zanzara, meglio tardi che mai, anche per la neo mamma, che sembra sempre più rotondetta.
Osservo i miei piccoli tutte le volte che posso cercando di capire a chi somigliano, anche se parlare di somiglianza è ancora presto. Comunque hanno tutti la stessa forma, ossia, si avvicinano di più a quella classica del pesce con il corpo lungo, piuttosto che a quella del Parrot. Inoltre la forma della testa, spiovente a circa 45°, mi dice già che possiamo parlare di Citrinellus: pensi che sia possibile?
Oppure possono cambiare nel corso della crescita?
A me va bene qualunque somiglianza, purché vivano, ma la curiosità è forte.

A proposito: come sta il tuo Leo? Splendido esemplare! Bellezza ed intelligenza messe insieme . Vuoi veramente farlo diventare prete?
Pensa a come sarebbe bello avere con lui una Lea e poi tanti Leoncini che ti accolgono festanti.
Nelle varie forme di vita la natura a fatto in modo di provare piacere nel fare sesso, quale atto finalizzato alla procreazione.
Mi piace pensare che un giorno potrai cambiare idea, ma le scelte sono sempre soggettive e del tutto insindacabili.

Ciao Giovanni, da mie osservazioni in generale su vari ciclidi allevati Meeki, Astronotus, Tilapia ecc. ecc. quando gli avannotti sono piccoli tendono a spostarsi tipo gregge. Cioè basta che vedono un paio di fratellini che si dirigono verso un luogo, (anche se involontariamente aspirati) approfittando della distrazione dei genitori tendono a seguirli.
A mio modesto parere sono proprio le sconfitte che mi permettono di raffinare le mie tecniche d'allevamento, per esempio: alla prossima riproduzione per permettere ai genitori una protezione della prole anche durante le ore notturne installa una luce lunare. (Luce lunare per acquario, funzionale ed economica)

Giovanni 61 ha scritto:Il censimento attuale è di 15 esemplari, tra i quali solo alcuni sono più piccoli della media, ma sono vivi e non sembra che vogliano mollare. Inoltre pascolano felici e grintosi per tutto il giorno senza alcun apparente problema.
Solo da oggi ho integrato la loro dieta con larve rosse di zanzara, meglio tardi che mai, anche per la neo mamma, che sembra sempre più rotondetta.

Ci sono state troppe perdite.
Il pesciolino morto come si presenta smagrito o gonfio?
Visto che abitano in un altro acquario aggiungi qualche goccia di quel mangime liquido per avannotti , le gocce, più che essere di per sè un alimento, favorisce lo sviluppo di microrganismi.

Giovanni 61 ha scritto:Osservo i miei piccoli tutte le volte che posso cercando di capire a chi somigliano, anche se parlare di somiglianza è ancora presto. Comunque hanno tutti la stessa forma, ossia, si avvicinano di più a quella classica del pesce con il corpo lungo, piuttosto che a quella del Parrot. Inoltre la forma della testa, spiovente a circa 45°, mi dice già che possiamo parlare di Citrinellus: pensi che sia possibile?
Oppure possono cambiare nel corso della crescita?
A me va bene qualunque somiglianza, purché vivano, ma la curiosità è forte.

Se dopo venti giorni non assume le caratteristiche tipiche del Parrot (cicciottello) ci troveremo in presenza sicuramente di un pesce dalla forma normale.

Giovanni 61 ha scritto:A proposito: come sta il tuo Leo? Splendido esemplare! Bellezza ed intelligenza messe insieme . Vuoi veramente farlo diventare prete?
Pensa a come sarebbe bello avere con lui una Lea e poi tanti Leoncini che ti accolgono festanti.
Nelle varie forme di vita la natura a fatto in modo di provare piacere nel fare sesso, quale atto finalizzato alla procreazione.
Mi piace pensare che un giorno potrai cambiare idea, ma le scelte sono sempre soggettive e del tutto insindacabili.

Leo sta benissimo!
Purtroppo sono dei pesci che necessitano di spazi adeguati, ma soprattutto c'è poca richiesta.
Ci sono miei conoscenti che dopo averlo riprodotto si trovano tutt'oggi in serie difficoltà nel disfarsene.

Comunque di solitudine non morirà di sicuro!!! Da 40 giorni convive con una Parrot di otto anni.

Ciao Lorenzo,

lorenzo165 ha scritto:per permettere ai genitori una protezione della prole anche durante le ore notturne installa una luce lunare.

la trovo una bellissima idea, molto ingegnosa , ben commentata ed alla portata di tutti.
In tutta onestà, soprattutto in questo periodo, faccio molta attenzione al fattore luce. Dopo che si spegne la luce dell’acquario, nello stesso ambiente, rimangono accese alcune luci che, quando vado a dormire, spengo progressivamente in ordine di distanza dall’acquario. Inoltre, ho una veranda dove filtra l’illuminazione artificiale pubblica, per tutta la notte.
In merito alla somiglianza i 20 giorni sono passati già da un po’ e non vedo alcuna similitudine con il Parrot. I piccoli hanno la coda troppo lunga per potergli somigliare, oltre alla forma della testa, anch’essa diversa. Credo che verranno fuori dei limoncini, anche se la forma del corpo non mi pare esattamente così piatta come quella di Citrinellus.
Ho fatto alcune foto, giudica tu stesso.

lorenzo165 ha scritto:Ci sono state troppe perdite.

Hai messo il dito nella piaga (che dolore!!!!!!), però non posso certo darti torto.
Quando un tizio si scotta con l’acqua calda ha paura di toccare anche quella fredda (un detto sardo). In futuro vedrò comunque di organizzarmi meglio ed affinare le tecniche di allevamento.
In questo periodo sono sempre stato tentato di reperire qualche vermetto oppure una piccola lumaca (cosa molto facile per me), sezionarlo, ed offrirlo in pasto agli avannotti per circa un ora: pensi che si possa fare? Sacrificare una vita per salvarne delle altre non mi da alcun fastidio. Nerone (Oscar) da piccolo ne ha mangiati tanti.

lorenzo165 ha scritto:Il pesciolino morto come si presenta smagrito o gonfio?

In realtà, non ne ho mai visto uno, spariscono e basta. Ora che sono un po’ più grandicelli sarà anche possibile rintracciare il loro corpo, ma spero di non dovertelo mai raccontare.

lorenzo165 ha scritto:Leo sta benissimo!

lorenzo165 ha scritto:Da 40 giorni convive con una Parrot di otto anni.

E . . . . se fosse un po’ zoccoletta come la mia? Pensi che siano geneticamente compatibili?
Le Parrot sono delle tentatrici spietate e nella foto che hai postato il tuo Leo sembrerebbe guardare le sue forme con molta ammirazione. Potresti dare origine ad un nuovo incrocio. . . . non ti pare?
Oggi mi va di scherzare.
Ciao Lorenzo, buona giornata.

Eccomi qua! Di nuovo a rompere.
Credo che ormai si sia capito che l’argomento mi affascina molto.
Ciao Lorenzo,
è ormai da un po’ di tempo che mi chiedo fino a quando avrai vogli di ascoltarmi. Si dice che quando due persone si incontrano, non è mai per caso. Il mondo è piccolo. Ma se dovessi annoiarti dimmelo apertamente (non rimarrò deluso), hai già dato fin troppo. Ho anche capito che sei più interessato a stimoli diversi da quelli di una comune nidiata di Parrot, ma questo è quanto possa offrire per condividere una passione.
Quanto a me credo che continuerò a martellare, visto che gli argomenti non mancano.
Comunque vada, sappi solo che ti sei guadagnato un amico , da queste parti , un riferimento su cui poter contare. Se un giorno dovessi incontrarti avrai almeno una cena che ti offrirò con piacere. “Chi semina raccoglie”.

Anche se è presto cantare vittoria, da qualche giorno non si registrano più perdite ed i piccoli nei loro movimenti sembrano esprimere tutta la loro gioia di essere nati.
Vorrei tanto dire a Citrinellum e alla Parrottina ( quant’è bellina) che hanno dei figlioletti stupendi. Rimpiango quasi di non aver messo le ruote al mio acquarietto, per poterlo spostare agevolmente e farglieli conoscere.
Intanto, i due architetti hanno realizzato una barriera di sabbia, contro il vetro frontale, alta circa 20 cm, di fronte ad una cavità della roccia vulcanica (quel famoso pezzo di Sardegna, la mia terra) dove la piccola si prepara a ballare il suo valzer.
Certo che, se continuano di questo passo, mi metteranno veramente in serie difficoltà. Mi chiedo quindi se i prossimi fratellini in arrivo, potranno convivere con quelli attuali: che dici?
Credo che in questi casi sia meglio mettere le mani avanti. . . . non trovi?
Ciao Lorenzo ti auguro buona fortuna….. in tutte le direzioni.

che bella questa vostra conversazione! anche se io sono una neofita assoluta e non so praticamente nulla di questi pesci l'ho letta con passione per i vostri modi garbati e per la narrazione piena di passione ed entusiasmo!

La dolcezza del tuo viso è pari alla nobiltà dei tuoi sentimenti.
Ciao priss, che piacere!
Grazie per le tue note di apprezzamento.

Vedi... con Lorenzo parliamo di quel genere di bestiole che quando le allevi diventano come dei figli: guai a chi li tocca.
Con la vita di questi, accettiamo anche tutto ciò che accomuna i loro istinti, il loro essere ed il loro fare. Purtroppo non possono dire, ma questo, per chi li alleva, non è certo difficile da capire.
Rimpiango solo di non averli scoperti prima.

Ciao priss, grazie!

Ciao Giovanni, ti ringrazio dell'invito ma non ti devi mai sentire in debito con me.
Premetto sempre che non mi annoi con questo argomento né con altri finché si parlerà d'acquariofilia... Anzi, posso dirti con tutta sincerità che svariati problemi non mi permettono più di seguire il forum con una certa frequenza, ragione per cui non sono più rientrato a far parte dello staff dei moderatori.
Quindi abbi pazienza se non rispondo sempre in modo celere.

Per quanto riguarda i miei pinnuti poi si vedrà cosa uscirà fuori... Anche se la Parrot da qualche giorno comincia a danzare davanti a lui in modo provocatorio non so ancora se arriveranno ad accoppiarsi.

Ma ora cambiamo soggetto altrimenti rischiamo di uscire fuori argomento, e allora sì che chi leggerà il trhiad si annoierà.

Sono contento che non si stiano presentando più morie di piccoli, anche perché si ci allontana ogni giorno che passa dalla fase più critica dello svezzamento.
Sarà bene che ti prepari ad accogliere parecchie nidiate in futuro perché una volta affiatata la coppia ogni 40/ 45 giorni dopo la prima deposizione, dovrebbe avvenirne un'altra, specialmente se gli verranno sempre tolti i piccoli.

Scappo a lavoro!