Salve, vi faccio un riepilogo della situazione in uno dei miei acquari.
Capienza 110 litri molto piantumato soprattutto nella parte centrale, filtro interno e aeratore. Temperatura 25/26 gradi. Attualmente sono presenti una decina di Neon, due Ancistrus albini e cinque Corydoras.
Come detto in altra discussione, abbiamo inserito un anno fa un Betta inizialmente molto piccolo e acquistato come esemplare femmina, poi rivelatosi maschio come sospettavano e come ci avete confermato. Lui: Abbiamo continuato a pensare fosse femmina, nonostante fosse cresciuto tanto e fisicamente sembrasse maschio, perché è sembrato sempre tranquillo con tutti gli altri pesci, non aveva mai fatto parate né nidi.
In seguito, ignorando il reale sesso dell'azzurrino, abbiamo inserito una femmina, stavolta femmina davvero. Lei: Appena inserita, abbiamo capito come stavano le cose: il corteggiamento è partito subito con parate ed inseguimenti e dopo pochi giorni è comparso un piccolo e timido nido. Per un paio di settimane sono andati avanti così, senza ferirsi per fortuna. L'acquario come detto non è piccolissimo e offre molti ripari e vie di fuga.
Oggi il corteggiamento si è, almeno crediamo, concretizzato. Ora i nostri dubbi.
I due pesciolini passano ore a strusciarsi sotto il nido e la femmina si abbandona su di lui a pancia all'aria. Certo son carini, sembrano quasi volersi bene, però è sano per loro? Possono seriamente riprodursi in questa situazione? Nel caso, come facciamo a capire se ci sono uova?
Quali sono i limiti entro i quali vanno divisi? Abbiamo altri acquari attivi ma preferiremmo non inserirli in quelli se non obbligati.

Buonasera,
I Betta si sono accoppiati, mi sembra evidente. Se tutto è andato bene il maschio ha messo le uova fecondate dentro il nido di bolle, dopo averle raccolte. I problemi iniziano con la schiusa e la comparsa degli avannotti.
Il primo problema è che subiranno la predazione da parte degli altri abitanti dell’acquario, i neon per esempio e poi l’alimentazione, che nelle prime settimane prevede piccoli organismi unicellulari, che probabilmente non hai previsto e non sono presenti di norma nella vasca. Mi spiace non so come aiutarti.
A presto.

Grazie della pronta risposta.
Hai immaginato bene ed ovviamente non siamo organizzati con il cibo dopo la schiusa. Potremmo però farlo in futuro, abbiamo altre vasche già attive ed una vuota che potrebbe accogliere i piccoli. In pratica dovrei raccogliere il nido e trasferirlo in un acquario vuoto e limitarmi ad alimentare i piccoli?
La nostra reale preoccupazione è sulla dinamica tra i due Bettini: potrebbero arrivare a farsi male nel tempo? Possono convivere?

Secondo me, problemi di convivenza in un acquario così grande non dovreste averne.
Anche se con i Betta non si sa mai.
Per i piccoli, potresti provare ad aspirarli dopo la schiusa con una siringa o una pipetta contagocce adatta, ma sul proseguio non ho esperienze dirette.
saluti

Ashbringer ha scritto: ↑

30/01/2022, 22:17

potrebbero arrivare a farsi male nel tempo?

Quante deposizioni hanno fatto?
E in che stato sono le pinne della femmina?
Potreste aver trovato uno dei rari maschi che non la uccidono, e quindi non avere mai problemi

Hanno provato per tre volte e temo sia sempre finita con un nulla di fatto dato che alla fine della loro specie di danza, il nido è stato distrutto. Da qualche giorno hanno smesso di provarci.
Il maschio continua a puntarla e fare delle simpatiche parate, senza ferire la femmina. Quest'ultima sembra integra ed entrambi si tollerano senza particolari traumi.

Ashbringer ha scritto: ↑

06/02/2022, 19:23

senza ferire la femmina

Perdona il francesismo, hai avuto un gran culo
Bene così