Muten ha scritto: ↑

13/03/2021, 16:34

In pratica significa "farcire" la preda con nutrienti che possono essere utili al predatore. In questo caso le blatte hanno una marcia in più dei grilli perché hanno una digestione più lenta

In pratica costruire l'alimentazione della preda in funzione delle possibili carenze del predatore. Non lo aveva chiamato così ma l'ho sentito come consiglio da una veterinaria, che però non mi ha soddisfatto appieno nella completezza per la cura dei ciliatus.

Muten ha scritto: ↑

13/03/2021, 16:34

Eh a rigor di logica non vedo perché no

Manco io, ma ho avuto una sola esperienza coi rettili, con un ciliatus, che dal nulla ha avuto carenze mortali e forse anche altro. A tutt'oggi, non ho capito cosa ho sbagliato

Ciao, io vi riporto la mia esperienza con 2 ciliatus.

Il miglior cibo vivo secondo me sono le blatte latelaris.
Si riproducono come scarafaggi ...
Mangiano qualsiasi cosa, sopravvivono a temperature assurde anche oltre i 40 gradi e a - 5.
Non cantano (una volta mi é scappato un grillo, ha cantato per un mese nascosto dentro il cassone della tapparella della mia camera da letto...)
Sopravvivono senza cibo né acqua per MESI.
non si arrampicano su superfici lisce come vetro o plastica.
Le allevi dentro una samla ikea con delle scatole di uova accatastate da un lato, dall'altro metti il cibo, farine e cereali e su un piattino che puoi lavare frutta e verdura, infine un barattolo pieno di cotone imbevuto di acqua per bere senza che anneghino.
Se vuoi una produzione maggiore metti un riscaldatore di inverno e sei apposto


Per quanto riguarda le polveri proteiche dipende. Uno dei due ciliatus non toccava le pappe o l'omogenizzato di frutta ma solo cibo vivo e attivo (non guardava neanche le tarme) l'altro era più facile e mangiava di tutto.
Comunque sono un buon sostituto.

@Gioele in effetti avevo dimenticato il tuo topic e devo dire che la gestione con il pappone sarebbe l'ideale per me.
Più facilmente potrei tenere delle camole o altri vermi ma le blatte o i grilli in casa proprio no.

EnricoGaritta ha scritto: ↑

13/03/2021, 19:42

camole

Le camole sono grasse e le tarme sono spesso indigeste a causa della cuticola chitinosa, non so per quanti rettili possano essere la base della dieta

Claudio80 ha scritto: ↑

13/03/2021, 19:48

essere la base della dieta

No infatti come base no, come bocconcino saltuario.
La base sarebbero comunque i papponi, anche facendo un mini allevamento di blatte in garage non gliene darei più di una volta a settimana.
Il garage si trova a 3km (è dei nonni) e piu di una volta a settimana non ci vado per prendere le bestiaccie

Per le tarme basta darle quando sono bianche e hanno appena fatto la muta

EnricoGaritta ha scritto: ↑

13/03/2021, 19:51

come base no, come bocconcino saltuario.

Allora non ha molto senso allevarle, a meno che tu non abbia chissà quanti amici che possiedono rettili

Enrico89 ha scritto: ↑

13/03/2021, 19:51

Per le tarme basta darle quando sono bianche e hanno appena fatto la muta

Ok, ma delle altre che se ne fa?

Aspetta, cioè io ne ho una scatola piena, quand'è ora di darle apro la scatola e prendo quelle bianche, le altre magari fanno la muta il giorno dopo e allora becco quelle... Quelle più fortunate arrivano allo stadio adulto, a quel punto le lascio riprodursi un po' e ogni tanto do anche l'adulto.
Comunque anche le blatte hanno un esoscheltro chitinoso abbastanza grosso ma non ho mai letto che abbiano dato problemi come principale cibo vivo

Claudio80 ha scritto: ↑

13/03/2021, 19:54

Allora non ha molto senso allevarle, a meno che tu non abbia chissà quanti amici che possiedono rettili

Non conosco nessuno con rettili

Beh potrei cominciare e vedere quanto mi viene scomodo Potrei andarci una volta ogni due settimane e prendere qualche blatta da tenere in un barattolo per i pasti della settimana

A proposito, io ho sempre letto di nutrire 3 volte a settimana ma io in ste cose cadenzate ho poca fiducia

Ragazzi siete avanti... per le camole del miele molto importanti per i geki....accumulano grasso...ma dosate con parsimonia...le camole della farina da dosarle solo quando hanno fatto il rilascio dello "scheletro" esterno" cioè quando sono bianche e non gialle( in parole povere)e facili da riprodurre e zero puzza....le usavo tantissimo per pogona alternate a grilli e blatte.

Aggiunto dopo 2 minuti 59 secondi:

EnricoGaritta ha scritto: ↑

13/03/2021, 19:42

gestione con il pappone sarebbe l'ideale per me.

Animali non in perfetta forma...quella è schifezza....tu da adulto mangeresti i liofilizzati? Stesso discorso..tu riusciresti a vivere bene solo mangiando omogeneizzati tipo plasmon come base alimentare?..se parti con questo presupposto abbandona l'idea di allevare qualsiasi rettile