Lepidodactylus lugubris
- MatteoR
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Lepidodactylus lugubris
Primo geco in sezione
Lepidodactylus lugubris è un piccolo geco partenogenico = si riproduce autonomamente deponendo uova che schiudono schiudono senza fecondazione.
E' un animale molto rapido nei movimenti, tende solitamente a mimetizzarsi cambiando di poco il colore della livrea. Si nutre di tarme, blatte e grilli di dimensioni adeguate!
Lepidodactylus lugubris è un piccolo geco partenogenico = si riproduce autonomamente deponendo uova che schiudono schiudono senza fecondazione.
E' un animale molto rapido nei movimenti, tende solitamente a mimetizzarsi cambiando di poco il colore della livrea. Si nutre di tarme, blatte e grilli di dimensioni adeguate!
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“Se gettassi su di un piatto della bilancia tutto ciò che ho imparato a comprendere in quelle ore di meditazione di fronte all'acquario, e sull'altro tutto ciò che ho ricavato dai libri, come rimarrebbe leggero il secondo!”
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- cicerchia80
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- MatteoR
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Re: Lepidodactylus lugubris
E' un animale molto semplice da tenere. Spesso si trova bene anche alle condizioni ambientali di casa, in fatto di temperatura e umidità.cicerchia80 ha scritto:AcccorteZe?
Come molti gechi è velocissimo e può scappare.
Si potrebbe tenere in piccole teche con fondo di carta da cambiare spesso e un ramo dove arrampicarsi.cicerchia80 ha scritto:Allestimento?
Oppure, scelta forse da preferire (perlomeno io faccio così), si allestisce il terrario con fondo in torba e/o fibra di cocco, o anche semplice terriccio. Serve a mantenere l'umidità ed eventualmente tenerci delle piante. Queste sono parecchio apprezzate, insieme a qualche bel legno possono creare parecchi nascondigli e appigli graditi.
Si possono mettere sul fondo del muschio e in centro/lato del pothos o simili.
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- reghyreghy
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Re: Lepidodactylus lugubris
E le lampade? Riscaldante, UVB? Con le tartarughe le usavo..
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- Monica
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- MatteoR
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Re: Lepidodactylus lugubris
E' proprio qui la semplicitàreghyreghy ha scritto:E le lampade? Riscaldante, UVB?
Non sono strettamente legati a temperature alte oppure UV, se sistemati in un luogo abbastanza illuminato e non troppo freddo non avranno problemi.
Un po' di Sole oppure una lampada UV non è mal vista comunque eh
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- Michele09
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Re: Lepidodactylus lugubris
Sebbene non conosca la specie in questione, penso di poter rispondere comunque al quesito, in quanto ho una minima infarinatura per quanto riguarda i gechi e rettili in generale. La maggior parte di essi, infatti, ad esclusione di alcune specie native del Madagascar (come ad esempio il Phelsuma Madascariensis) sono notturni, o per essere più precisi crepuscolari, quindi anche in natura rimangono nelle tane per la maggior parte del tempo, va da sé che non assimilino molti raggi UV quindi per loro non sono importanti, sebbene anche a una concentrazione del 2% possano aiutare un neofita ad evitare carenze di calcio. La cosa fondamentale alla fine è integrare calcio + D3 nella dieta. Per quanto riguarda le lampade riscaldanti, preferisco i comuni tappetini che forniscono calore in modo più naturale per i deserticoli, ossia dal basso. Spero di essere stato esauriente o quanto meno, di non aver sbagliato qualcosa, visto che non sono ferratissimo nell'ambito. @MatteoRreghyreghy ha scritto:E le lampade? Riscaldante, UVB? Con le tartarughe le usavo..
- Questi utenti hanno ringraziato Michele09 per il messaggio:
- reghyreghy (04/10/2016, 19:53)
Parlare di "Pesci" trovo non abbia senso, è un po' come parlare di cani, senza considerare che esistono diverse specie, Barboncini, volpini, pastori tedeschi... direste che hanno tutte le stesse esigenze?
- reghyreghy
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Re: Lepidodactylus lugubris
Grazie per la risposta dettagliataMichele09 ha scritto:Sebbene non conosca la specie in questione, penso di poter rispondere comunque al quesito, in quanto ho una minima infarinatura per quanto riguarda i gechi e rettili in generale. La maggior parte di essi, infatti, ad esclusione di alcune specie native del Madagascar (come ad esempio il Phelsuma Madascariensis) sono notturni, o per essere più precisi crepuscolari, quindi anche in natura rimangono nelle tane per la maggior parte del tempo, va da sé che non assimilino molti raggi UV quindi per loro non sono importanti, sebbene anche a una concentrazione del 2% possano aiutare un neofita ad evitare carenze di calcio. La cosa fondamentale alla fine è integrare calcio + D3 nella dieta. Per quanto riguarda le lampade riscaldanti, preferisco i comuni tappetini che forniscono calore in modo più naturale per i deserticoli, ossia dal basso. Spero di essere stato esauriente o quanto meno, di non aver sbagliato qualcosa, visto che non sono ferratissimo nell'ambito. @MatteoRreghyreghy ha scritto:E le lampade? Riscaldante, UVB? Con le tartarughe le usavo..
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- Michele09
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Re: Lepidodactylus lugubris
Comunque mi hai fatto scoprire una bella specie! Credevo non esistessero gechi in grado di vivere bene in un 30 x 30 x 40 o giù di li eccetto specie introvabili e costose/difficili. Purtroppo potrò prenderlo solo quando vivrò da solo... non hai idea di quanto ti invidi per i genitori che hai! Ahahaha
Parlare di "Pesci" trovo non abbia senso, è un po' come parlare di cani, senza considerare che esistono diverse specie, Barboncini, volpini, pastori tedeschi... direste che hanno tutte le stesse esigenze?
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