Ottimo
Ai gatti piace l'acqua dei laghetti, di solito non toccano i pesci, che sono furbi, e si nascondono se vedono un'ombra proiettata sul pond

Oggi finalmente si vede anche il fondo! Purtroppo della ninfea nessuna traccia. Non so se l'ho ammazzata o se semplicemente non ho beccato il momento giusto per trapiantarla e tocca aspettare di più Pensavo di lasciare tutto così com'è, senza togliere il vaso in cui l'ho piantata, (si trova nell'angolo in alto a destra della prima foto) e valutare la prossima primavera/estate se procurarmene un'altra.
Anche l'azolla è scomparsa, a parte qualche fogliolina, ma prima era diventata tutta rossiccia, con la superficie coperta da una specie di piccoli baccelli, quindi forse non è perduta per sempre. Anche perché non sembrava particolarmente gradita dalle tre teppiste (che invece si sgranocchiavano la lemna come fosse patatine).
Allego foto bonus delle suddette teppiste che vengono a chiedere cibo.

Il laghetto è migliorato moltissimo
Anch'io lascerei tutto così comè, se la prossima primavera la ninfea non è riemersa, la sostituisci. Io la metterei in un secchio a parte, fino a quando non vedi le foglie rigogliose, poi la trasferisci nel laghetto. Così eviti che le foglie troppo tenere, vengano mangiate dalle tue teppiste

Sai che sto avendo lo stesso problema…
In pratica ho dovuto svuotare il pond e poi rimettendo le ninfee non hanno gradito: gli si sono rovinate tutte le foglie e le ho tolte perché si marcivano, i getti vengono mangiati dalle carpe e quindi dovrò aspettare la prossima estate per vedere le ninfee e il fondo
Secondo me se la lasci li non gli fa male, in primavera i pesci hanno un metabolismo non al massimo perché sono usciti da poco dal periodo di freddo, quindi danno tempo alle piante per crescere

Dopo sei mesi o giù di lì, torno ad aggiornarvi sul minipond non tanto mini.

A fine agosto papà mi ha regalato altri due carassi cometa sarasa, già belli grossi (tanto che per un momento ho avuto paura fossero delle piccole carpe koi).
Dopo circa un mesetto uno dei due scompare nel nulla ed in compenso compare un piccolo carassio arancione, lungo qualche centimetro.
Per quanto riguarda il cometa scomparso mia mamma sostiene lo abbia pescato qualche animale, io temo sia semplicemente morto e finito a fondo.

Fino a novembre inoltrato i cinque carassi (quattro più quello mini) sono belli vivaci, poi con il freddo "rallentano" e a dicembre smettiamo proprio di nutrirli. Nelle giornate di sole ogni tanto li becco in superficie a riscaldarsi, ma non vedo più quello piccolino. Ipotizzo che in quanto piccolo probabilmente soffra di più il freddo e preferisca starsene sotto dove l'acqua è più calda, al riparo.

A livello di flora, ai primi freddi intensi perdo tutte le piante di pistia. In compenso piano piano l'azolla, di cui mi erano rimaste pochissime piantine, comincia ad espandersi. Con l'allungarsi delle giornate anche la coda di cavallo, che pareva aver sofferto un po', torna verde e bella.
La ninfea ancora non si vede.
Ho avuto una bruttissima invasione di filamentose che però, ora che le piante stanno tornando a pieno regime, pare stia rientrando. Il lato positivo è che grazie alle filamentose l'acqua è rimasta relativamente limpida pure in pieno inverno

Da una decina di giorni i carassi sono tornati attivi e abbiamo ripreso a dargli da mangiare (con moderazione). Fra l'altro sono usciti dal letargo ancora più pasciuti di prima! I due carassi standard che avevo comprato a settembre 2020 ora sono grandi quanto il cometa sarasa che avevo dal 2016 e hanno cambiato livrea, la Sindaca (quello arancione) ora è diventata rosso intenso e la Sacerdotessa che era un sarasa ora è quasi completamente bianca tranne per una macchia rossa alla base della coda! Il cometa che mi aveva regalato papà resta molto più grosso rispetto agli altri ed è ricomparso anche il piccolino, che ora tende più al bianco ed è più lungo di un paio di centimetri.

Oggi ho approfittato di uno sprazzo di sole per girare questo video. Il carassio piccino lo potete intravedere in alto a destra sotto l'azolla.

Una settimana fa, circa, ho tolto i falsi papiri dai loro vasetti per piantarli direttamente nel bordo della vasca. Ho eliminato una quantità folle di radici e aggiunto altra terra e lapillo vulcanico. A quanto pare è stata una pessima idea perché ho cominciato a ritrovarmi i falsi papiri sdraiati di lato o direttamente dentro il laghetto. Inizialmente pensavo fosse colpa del vento, poi ho beccato la mia pastore tedesco (che fino all'altro ieri aveva una paralizzante paura dell'acqua) a farsi il bagno dentro il laghetto, nonostante io abbia una tinozza apposta per le abluzioni dei miei cani.
Siccome non è stato un caso isolato (continuo a trovare falsi papiri lanciati in giro e oggi era rovesciato pure il vaso della coda di cavallo) mi tocca fregarmene dei miei che sostengono che sarebbe bruttissima dal punto di vista estetico e mettere una recinzione.
Non sapete quanto mi girano le scatole, lo scorso anno con tutto che facevano 35 gradi quando ho allestito il pond non se lo filava di pezza o meglio, al massimo ci andava a bere, e ora ha scoperto questa passione improvvisa, non vorrei che sia perché ora i pesci si vedono bene visto che sono diventate delle porchette acquatiche