Si si... Le piante staranno nei vasi.... Tranne le potature dell'acquario che le lascio libere.

Quindi meglio la ghiaia?

GiuseppeA ha scritto: Quindi meglio la ghiaia?

La vasca all'aperto si riempirà di foglie morte portate dal vento, residui vegetali delle tue e chissà cos'altro.
Per me, opinione personale, non è necessaria ma, come puoi notare, Raffa è un outsider col fondo fertile [emoji6]
Le piante nei vasetti ti danno il vantaggio di poterle ricoverare d'inverno se necessario, o di aggiustare il layout all'occorrenza.
E poi, un frammento di stick nel vasetto e le fertilizzi dirette [emoji12]

Le mie son tutte piantate a vivo, tanto col braccio a sistemarle, ci entro facile, e cerato a parte tutte hanno spazio a suff x allargarsi ma tanto svilupperanno in altezza (PS vasche ikea in arrivo, quindi meglio che le piante crescano e si riproducano xke l'anno prossimo faccio il 130lt....) il fondo fertile x me è il migliore, si rifertilizza da solo con l'autunno inverno e le piante esplodono rapide.
per gli stick .....io butto direttamente i coni di osmocote, durano di più e da sopra sembrano pietre.
E poi, vabbè le carnivore preferiscono il fondo fertile

Tra oggi e domani dovrei recuperare il contenitore per il pond.

150 litri per un paio di rossi va bene secondo voi? (se lo trovo più grande, 200L, non ho dubbi a prenderlo ovviamente )

Secondo voi, tenendo conto che lo interro per più di 2/3, devo coibentarlo o lo lascio a contatto diretto con la terra senza niente?

Come fondo, visto che dove scaverò c'è già e lo dovrei buttare, del lapillo vulcanico potrebbe andare oppure essendo scuro fa ?

Eccomi
In questo forum ormai sono felicemente presenti diversi acquari esterni... una bella alternativa... io mi ci sono appassionato un sacco

Io ho allestito il fondo in questo modo: uno strato di argilla espansa e sopra dei sassi di media-piccola grandezza (e qua e la dei cannolicchi che mi erano rimasti in dispensa).

Argilla e cannolicchi sono stati messi per favorire l'attecchimento della flora batterica... anche se in realtà il grosso del lavoro, in assenza di filtro, lo fanno le piante direttamente.

Le piante sono tutte inserite nel vasi, consiglio anche io di fare così: se le pianti sul fondo rizomi e radici prenderanno il sopravvento... utilizzando i vasi, a fine stagione, potrai potare anche le radici, nel caso (e lo diventeranno) saranno troppo invasive!

Puoi anche spostare i vasi a tuo piacimento... in base ai periodi... o all'estetica.

Se puoi scegliere... interralo tutto!
Sarà più isolato...
In qualsiasi caso, anche solo 2/3 è meglio di niente... io ho dovuto provvedere all'isolamento artificiale perchè la mia vasca è sul balcone!

La differenza di temperatura fra acqua ed aria è sempre intorno ai 4° nel mio caso e rimane abbastanza costante (a differenza di quella dell'aria che varia parecchio fra valore minimo e massimo).

la mia ninfea è fiorita in questi giorni: peccato che alla sera quando arrivo a casa il fiore è già chiuso... nel mio caso (come nel tuo) ho il sole durante il mattino... quindi al pomeriggio il fiore si chiude.

Sono fotosensibili le ninfee (ma bellissime)

Se puoi stai intorno ai 200 litri... potrai inserire un paio di carassi in più... ed avrai più spazio per le piante.
La mia vasca (180 litri) l'ho trovata presso un ''agraria''.
Sono quelle utilizzate in ambito agricolo... la classica nera con i maniglioni...

Ecco il mio POND

Grazie enkuz...il tuo esterno, come quello di cuttle, l'ho letto 1000 volte per carpire tutti i segreti

enkuz ha scritto:Se puoi scegliere... interralo tutto!

"Purtroppo" devo lasciare almeno 15 cm di bordo perchè nel giardino ho 2 tartarughe che girano e rischierei di trovarle annegate dentro al pond

enkuz ha scritto:La mia vasca (180 litri) l'ho trovata presso un ''agraria''.

oggi vado in un centro edile e se non lo trovo domani passo al consorzio agrario a vedere.


Grazie a tutti dei consigli...terrò aggiornato il topic

Io farei il buco con una base perfettamente piana su cui adagiarlo e riempirei i lati con la terra. Stop.
La coibentazione sarebbe inutile, sporgendo per un terso fuori terra ed essendo aperto...
Fondo interno di ghiaia edile, frammenti di vaso e qualunque cosa porosa per favorire l'attecchimento della flora.
Piante nei loro vasetti, sostituibili con sacchetti di juta.
Prevedi qualche gancetto sui bordi per appendervi vasi di piante che non vogliono stare troppo in profondità, o che vuoi far emergere: Bacopa, Rotala, Myriophyllum, Alternanthera, ecc.
E non dimenticarti che ai Carassi piace nuotare tra la vegetazione [emoji6]


Alessandro

Altro dubbio che mi è venuto in mente adesso....

...che altezza raggiungo con il fondo tenendo conto che non dovrò "piantare" niente?

Io sono rimasto entro i 4/5 cm... non di più.
Il minimo possibile.

cuttlebone ha scritto:La coibentazione sarebbe inutile, sporgendo per un terso fuori terra ed essendo aperto...

Alessandro

Sai che non sono convinto? secondo me la parte bassa della vasca (che è quella dove stazioneranno i carassi in inverno) resterà più calda se interrata... non importa che un terzo esce fuori.

Meglio parzialmente piuttosto che totalmente fuori (come nel mio caso).