Salve ragazzi, non è una sezione che frequento molto no avendo laghetti o mini pond. Però ne ho sempre voluto avviare uno e per unire l'utile al dilettevole avevo intenzione di provare una piccola coltivazione acquaponica, probabilmente lattughe o zafferano (per i dettagli magari apro un altro topic o si continua dopo). Per iniziare voglio scegliere un buon contenitore acquario, i pesci ospitati credo saranno degli shubukin, 2 o massimo 3, da allevare all'aperto. Che tipo di mastello mi consigliate? Io prediligo quelli rettangolari per i pesci, maggior spazio di nuoto, però sono bassini, sui 30-35cm, per 90 litri totali, può andare bene per una coppia? E' piccolo di litraggio? l'altezza? Considerate che da me l'inverno non è rigido, ma qualche giorno o settimana a 0 gradi (non costanti) la fa quasi ogni anno. Qualcuno con esperienza nell'acquaponica? Non di una o due piantine magari, ma un vero mini impianto casalingo. Pompa? serve o no?

A mio modesto parere imbocchi una strada sbagliata, la tecnica dell'idrocultura per prima cosa sostituisce un comune terreno con un substrato idoneo, nel quale si verificano delle condizioni idonee al vegetale da allevare.
La temperatura del substrato può essere regolata secondo le necessità attraverso un riscaldamento della soluzione dove verranno miscelati dei concimi bilanciati per ogni specifica pianta.

Praticamente questo metodo di coltura che vuoi realizzare non può essere applicato in una vasca dove vengono ospitati dei pesci, cioè il tipo di "simbiosi" che noi supponiamo che avvenga... Non diventerà per nulla conveniente.

Ciao. Non si tratta di idroponica ma di acquaponica (letteralmente il significato è lo stesso, ma in realtà son ometodi differenti). Il metodo è nato da qualche anno e sta avendo un discreta diffusione, a livello professionale è anche sponsorizzato dall'unione europea che stanzia dei fondi per l'imprenditoria giovanile. É visto come il metodo di coltivazione del futuro visto che è applicabile a svariate piante, ha costi di gestione molto ridotti rispetto al metodo tradizionale e anche all'idroponica e soprattutto ha un impatto ambientale bassissimo.
Il mio comunque non è un'idea con interessi professionali, ma semplicemente voglio fare un mini pond con shubukin e nel frattempo coltivare qualche lattuga o dello zafferano invece che i soliti photos, coleus, fittonia e lucky bambú (che coltivo già in acquario). Un esperimento che unisce l'utile al dilettevole per l'appunto. Comunque sorvolando si questo aspetto, per quanto riguarda la vasca che ospiterà i pesci, a che litraggio dovrei mirare e che altezza dovrebbe avere considerando le condizioni descritte nel primo post?

Se ci metti solo una coppia di rossi 90 litri possono bastare.
Non sono un fissato dei litraggi, forse qualcuno sarà più rigido di me...

Per l'altezza io non scenderei sotto ai 40/45 cm

Quello che ho trovato io su Amazon ha misure 83x50x31, mi piace perché la base è bella ampia. Posso vedere se ne trovo uno 10cm più alto.

stefano94 ha scritto: ↑Ciao. Non si tratta di idroponica ma di acquaponica (letteralmente il significato è lo stesso, ma in realtà son ometodi differenti). Il metodo è nato da qualche anno e sta avendo un discreta diffusione, a livello professionale è anche sponsorizzato dall'unione europea che stanzia dei fondi per l'imprenditoria giovanile. É visto come il metodo di coltivazione del futuro visto che è applicabile a svariate piante, ha costi di gestione molto ridotti rispetto al metodo tradizionale e anche all'idroponica e soprattutto ha un impatto ambientale bassissimo.

lorenzo165 ha scritto: ↑la tecnica dell'idrocultura per prima cosa sostituisce un comune terreno con un substrato idoneo, nel quale si verificano delle condizioni idonee al vegetale da allevare.

Ciao stefano, forse sono stato un pò brusco nella risposta ma avevo scritto idrocultura per intendere un'allevamento con l'utilizzo d'acqua.
Il metodo da te citato si sta diffondendo in Sud Africa, Giappone ecc. ecc. Io volevo solo metterti al corrente che anche in questo caso viene utilizzato un substrato per fare crescere le piante, che in base alle dimensioni dell'impianto incide un bel pò sul costo di gestione.

stefano94 ha scritto: ↑Il mio comunque non è un'idea con interessi professionali, ma semplicemente voglio fare un mini pond con shubukin e nel frattempo coltivare qualche lattuga o dello zafferano invece che i soliti photos, coleus, fittonia e lucky bambú (che coltivo già in acquario). Un esperimento che unisce l'utile al dilettevole per l'appunto.

Quindi si tratta di un unico contenitore dove dovresti fare il tutto!!!
Non due dove poi fare scorrere l'acqua da depurare...

stefano94 ha scritto: ↑Comunque sorvolando su questo aspetto, per quanto riguarda la vasca che ospiterà i pesci, a che litraggio dovrei mirare e che altezza dovrebbe avere considerando le condizioni descritte nel primo post?

Per quanto rigurda la vasca opterei come te su quelle rettangolari, meglio se più profonde in modo da avere qualche grado di temperatura in più sul fondo nei mesi più freddi.
In base alle dimensioni del contenitore potresti mettere in alternativa anche delle Gambusie, senza togliere nulla alla varietà Shubunkin.

Le gambusie non mi piacciono granché ero più propenso a shubukin o medaka, stavo valutando anche i macropodus ma forse l'inverno è troppo freddo

A me risulta che le gambusie, se fa troppo freddo, non resistono.+

Il pesce rosso è più resistente all'aperto, anche se le temperature in acqua stanno di pochissimo sopra lo zero (provato anche sulla mia pelle visto che i miei rossi stanno per settimane a temperature d'acqua che oscillano fra +1°/+3° in inverno).

lorenzo165 ha scritto: ↑Il metodo da te citato si sta diffondendo in Sud Africa, Giappone ecc. ecc. Io volevo solo metterti al corrente che anche in questo caso viene utilizzato un substrato per fare crescere le piante, che in base alle dimensioni dell'impianto incide un bel pò sul costo di gestione.
stefano94 ha scritto: ↑
Il mio comunque non è un'idea con interessi professionali, ma semplicemente voglio fare un mini pond con shubukin e nel frattempo coltivare qualche lattuga o dello zafferano invece che i soliti photos, coleus, fittonia e lucky bambú (che coltivo già in acquario). Un esperimento che unisce l'utile al dilettevole per l'appunto.
Quindi si tratta di un unico contenitore dove dovresti fare il tutto!!!
Non due dove poi fare scorrere l'acqua da depurare...

Non preoccuparti, non sei stato brusco.
Non ho ancora deciso nulla. L'unica cosa certa è che userò un grosso mastello per i pesci.
Sto guardando molti video e leggendo qualcosa sull'acquaponica. Il metodo di coltivazione varia da pianta a pianta. Ad esempio le lattughe sono coltivate direttamente in acqua, anche se solitamente in vasche apposite e non con i pesci (credo perché i rossi mangerebbero le radici), mentre lo zafferano o i pomodori solitamente vengono coltivati nei "letti di coltura", ovvero vasche piene di argilla espansa o lapillo vulcanico dai quali passa l'acqua.
Se decido per la coltivazione in vasca metterò dei vasetti con lapillo nei quali piantare le piante e magari inserisco una pompa che la smuova. Se invece decido per la coltivazione con letto di coltura potrei sistemare una seconda vasca in plastica, magari un vaso forato di sotto da riempire di argilla, con una pompa farei in modo che l'acqua venga portata dentro il vaso per poi attraversare l'argilla e finire di nuovo in vasca grazie ai fori sotto il vaso, i metodi casalinghi di solito funzionano in questo modo.
La prima opzione è senza dubbio la più semplice.
Ovviamente non sarà un esperimento che metta a rischio la vita dei pesci, oltre alle lattughe saranno presenti piante acquatiche che mi daranno la certezza di una corretta depurazione dell'acqua anche se l'esperimento fallisse

enkuz ha scritto: ↑A me risulta che le gambusie, se fa troppo freddo, non resistono.+

Il pesce rosso è più resistente all'aperto, anche se le temperature in acqua stanno di pochissimo sopra lo zero (provato anche sulla mia pelle visto che i miei rossi stanno per settimane a temperature d'acqua che oscillano fra +1°/+3° in inverno).

Io passo l'80% dell'inverno tra i 15 gradi del giorno e i 6-8 della notte\prima mattinata. Quindi non dovrei correre rischi con i rossi o i medaka no?