Visto che il thread precedente http://www.acquariofiliafacile.it/alles ... t3452.html aveva raggiunto un discreto numero di pagine e che comunque era stato aperto quando il progetto non era ancora certo (allora sondavo solo il terreno) apro questo nuovo topic con la foto della vaschetta da 180 litri finita e posizionata e con le idee molto più chiare rispetto a qualche tempo fa
Ripartiamo da qui:
Ad oggi nella vasca sono state posizionate una ninfea nana (Pygmaea helvola), una palustre (equisetum hyemale var hyemale) e qualche stelo di Bacopa monnieri (che era di avanzo dalla vasca interna e che ho provato a piazzare in quella esterna... vediamo un pò se regge... per ora si).
Sabato ho piazzato un riscaldatore all'interno della vasca: volevo fare delle prove (in ottica futura, quando l'inverno prossimo dovrò fare i conti con la sopravvivenza dei pesci) e devo dire che il risultato è stato molto positivo.
Inizialmente ho provato a tenere acceso una nottata intera un piccolo riscaldatore da 15 watt che non ha sortito alcun effetto... la notte successiva ho fatto un tentativo con quello da 70watt: adesso ci siamo... temperatura che praticamente si è raddoppiata rispetto alla notte precedente.
Entrambi i riscaldatori li avevo in casa... abbandonati.
Sono passato dai 4° (temperatura dell'acqua) della notte precedente agli 8.5° di quella successiva... a parità di temperatura esterna.
Ho anche installato un termometro fisso con sonda, chiaramente.
Il riscaldatore è collegato ad un temporizzatore.... si accenda mezz'ora e poi sta fermo mezz'ora e così via... dalle 19 alle 7.
L'aspetto positivo è che la temperatura si è mantenuta piuttosto costante durante le 24h (sempre fra 8° e 9° circa) mentre nei giorni precedenti (senza riscaldatore) lo sbalzo era sostanzioso: 4/5° dalla sera alla mattina e 7/8° durante il giorno.
In questo momento il sole bacia le piante della vasca per un paio d'ore (al mattino) ma spero che andando avanti con la stagione e con l'aumentare dell'irraggiamento ci sia una partenza veloce dei vegetali.
In vasca c'è uno stick npk (vicino alla pompa) che si scioglie molto lentamente (probabilmente per via della temperatura bassa) ed inserisco mangime (per alimentare i batteri ) un paio di volte la settimana.
Spero che il fondo (sassolini comuni) sia una dolce alcova per i miei batteri oltre ai vasi (che ho utilizzato per piantare le piante riempiendoli con terra e con uno strato di sabbia sopra).
Aggiornerò il thread... passo dopo passo... cosicchè potrò avere suggerimenti ed essere d'aiuto per chi volesse intraprendere la via della vasca esterna.
A me l'idea balenava in testa da diversi mesi... ed in questo momento mi entusiasma molto.
Vasca esterna in maturazione
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- roberto
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Re: Vasca esterna in maturazione
bella enkuz.....molto bella, piacerebbe anche a me.....ma se arrivo con quest'idea mia moglie mi sfratta
roberto righetti
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- enkuz
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Re: Vasca esterna in maturazione
...non me lo dire... ci sono voluti mesi per convincerla... ed alla fine sai cosa mi ha detto? che l'unica cosa che le piace è il rumore dell'acqua che scende dalla cascatella...
" è rilassante "
Perlomeno ci ha trovato un lato positivo
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- raffaella150
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Re: Vasca esterna in maturazione
io per ora ciccia, ho in progetto la torbiera per le mie povere sarre che mal tollerano gli inverni svizzeri e devo dar loro casa dignitosa....
ma tanto ho controllato il paludario esterno e il cerato sta da dio, nonostante cibo zero e tanto ghiaccio è uguale a quando l'ho prelevato, la utri dorme ancora e non so quanti animali si siano salvati.....
in bocca al lupo x la tua VASCA
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quando avrö trovato Cleopatra, la Strangolatrice Africana, la mia growlist sarà COMPLETA
il mio sito sulle carnivore, http://www.fleischfressendepflanzen.ch/
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