Ma quindi da dove parte la teoria delle 6-8h di fotoperiodo?Ketto ha scritto: ↑15/02/2020, 11:12Ciao @Coga89![]()
Io ho un grafico sulle misurazioni fatte in uno stagno australiano dove era presente una folta vegetazione di Meionectes brownii. Non ho mai capito se per questioni di copyright posso allegare i grafici o meno, nel dubbio non lo metto.
Si vede comunque che nonostante variazioni brevi durante il giorno il PPFD rimane molto alto. Direi almeno 6 ore con PPFD che non scende mai sotto i 500 e arriva fino a 1500, poi altre 3/4 ore agli estremi del fotoperiodo dove il valore è più basso ma comunque ben oltre la compensazione (che è tra i 15 e i 55 solitamente). La saturazione si raggiunge a valori di circa 600/700 PPFD.
Tu stai utilizzando LED bianchi a 6500 kelvin. Un flusso di 7400 lux di quella luce genera circa 100 PPFD. Quindi per raggiungere i valori del sole hai bisogno circa 111000 lux, per arrivare alla saturazione 44400 lux.
Quindi secondo me tu stai fornendo luce per più tempo rispetto a quanto avvenga solitamente in natura ma ad un flusso inferiore (non so se arrivi alla saturazione). Quindi teoricamente il flusso giornaliero potrebbe essere simile. Bisogna poi vedere se gli effetti sono buoni, ma per questo ci tocca aspettare un po' per vedere come procede l'esperimento.![]()
Anche io avevo fatto un esperimento simile in una vasca: sola sessiliflora, CO2 a livelli estremi e flusso luminoso altissimo. Ho dovuto smantellare tutto dopo poco perchè non ci stavo dietro con le potature![]()
Io sto fornendo più ore del dovuto da quanto ho capito. Ma la piante le stanno sfruttando tutte
