cicerchia80 ha scritto:ma che c'entra......uno si rivolge ad un negozio con la consapevolezza che può essere consigliato,mi dispiace ma questo messaggio non te lo faccio passare,che colpa ne ha lui che si è fidato di uno che ha un negozio
Io se vado dal medico é perchè penso sia qualificato
è OT, ma l'ultimo messaggio, promesso =)
Se vai dal medico è ben diverso, chi hai davanti ha studiato anni per trovarsi in quella posizione. Generalmente vuole aiutare ma anche se ti trovassi un medico "stronzo" comunque ha le capacità di consigliarti al meglio.
Un negoziante deve vendere, e bisogna essere consci che non tutti han la stessa nostra etica, che siano pesci (e quindi creature che possono morire) oppure oggetti inanimati se il negoziante vende allora è bravo.
La differenza sta tra il bravo negoziante, che rifila prodotti senza nemmeno sapere che cosa sta vendendo (oppure sapendo che questi andranno a morire ma se ne frega, ancora più grave), e l'OTTIMO negoziante.
Purtroppo l'ottimo negoziante non esiste.
Guardatevi attorno, non c'è storia di un negoziante onesto in acquari, anzi qualcuna c'è, ma più unica che rara. Secondo me dopo che uno ha capito il fine di una persona può fare due cose: Informarsi (ormai internet è alla portata di tutti), o fidarsi.
Se si fida del negoziante è un errore, ma se la colpa non è di chi ha acquistato tanto meno lo è del negoziante.
Il mio messaggio di prima era brusco, e vi chiedo perdono, non volevo essere così estremista, ma era per sottolineare il fatto che se qualcuno va in negozio di acquari, e si fida del negoziante nonostante sappia i precedenti, parte di colpa potrebbe averla lui, se invece magari SAPEVA certe richieste di qualche pesce, ma le ha ignorate giustificandosi "me l'ha consigliato il negoziante, lui deve saperne di acquari, li vende" allora ha tutte le colpe, perché sapeva a cosa andava incontro, ma l'ha fatto lo stesso con questa scusa.