Il metodo che io ho adottato è stato questo: ho preso pochi esemplari, ho lasciato passare qualche settimana in modo da verificare le condizioni di salute dei pesci e l'equilibrio complessivo dell'acquario, successivamente (visto che tutto proceveva bene) ho aggiunto altri esemplari.
In questo modo non ho sovrappopolato l'ambiente e l'ecosistema funziona bene
L'acquario non è al limite, ho considerato la possibilità di eventuali riproduzioni

Fossi in te proverei con 10 di una specie, poi 10 dell'altra, e così via

Amandae tutta la vita, me li ha consigliati Shadow ,belli piccoli e molto vivaci in una vasca come la tua una 50 esemplari ci starebbero alla grande , forse sono anche pochi.

Anch'io sono dell'idea di un grande banco di amandae non sono però ancora certo dell'abbinamento con un altra specie.

jlpzeta70 ha scritto: ↑Anch'io sono dell'idea di un grande banco di amandae non sono però ancora certo dell'abbinamento con un altra specie

Io sono di parte, nei caracidi meglio una specie in gran numero che metà di una e metà dell'altra

cicerchia80 ha scritto: ↑Prima che passa @Shadow e fà i cori da stadio per le Amandae

però come dice Vittorio io gli H. amandae li metto pure nella pasta ormai dopo sembra che faccio favoritismi ahahah

Ma ecco perchè consigliavo pesci da comportamenti diversi....metterne 2 con gli stessi atteggiamenti..boh

Ho letto la scheda suo caracidi qui nel sito e credo che forse per le temperature i cardinali sono più indicati dei neon per convivere con gli amandae o sbaglio?