Hyphessobrycon flammeus timidi

Cardinali, Hemigrammus, Rasbora, Barbus...

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arba.oleo
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Hyphessobrycon flammeus timidi

Messaggio di arba.oleo » 14/12/2013, 21:03

Buonasera a tutti!
avrei qualche problemino con gli hyphessobrycon flammeus,
la mia vasca è una classica pet company molto modificata (con filtro interno sempre),
le luci sono state potenziate con PL e con altri neon fino a raggiungere una potenza di 85W,motivo per il quale forse gli hyphessobrycon restano nascosti tutto il giorno..
altro motivo potrebbe essere che in vasca ci sono due bei P. scalare,la vasca magari non è adattissima,però conto di spostare non appena adulti i due P. scalare..
voi che dite?avete riscontrato uno di questi due problemi con la specie hyphessobrycon??
sinceramente non vedo altre possibili motivazioni,i pesci sono 9 quindi manco a dire troppo pochi..e stanno tutto il giorno nascosti sotto le piante( tranne quando do da mangiare e quando spengo la luce).

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Re: Hyphessobrycon timidi

Messaggio di Saxmax » 14/12/2013, 21:56

La maggior parte dei caracidi del bacino amazzonico abita i rivi a basso flusso e le zone stagnanti. Tali zone sono spesso di cosiddetta "acqua scura" con legni e foglie che ambrano pesantemente l'acqua. Non sono quindi tendenzialmente pesci "eliofili", che adorano stare in piena luce del sole.
A parte questo fattore, potrebbero risentire anche di problemi di valori. La durezza totale di quelle acque è bassissima, non arriva a 10 °GH, e a volte non supera i 2... GH, non KH!!

Se i valori sono a posto, visto che a parte l'Hemianthus e la Rotala non hai piante molto esigenti in fatto di luce, potresti provare a schermare un pò con le galleggianti, dovrebbero apprezzare.. :-bd
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Re: Hyphessobrycon timidi

Messaggio di Uthopya » 14/12/2013, 22:32

La temperatura dell'acquario qual'è? I caracidi "fiamma" vivono in acque abbastanza fresche, preferibilmente non superiore ai 22 °C per la maggior parte del tempo.
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Re: Hyphessobrycon timidi

Messaggio di Rox » 14/12/2013, 23:53

Sax, secondo me hai letto solo il titolo e deve esserti sfuggito "flammeus". ;) (ho corretto il titolo)
Non è uno dei soliti Hyphessobrycon amazzonici, questo vive nel Rio de Janeiro (il fiume).
Non sta in acque nere, come gli altri. In alcuni periodi dell'anno arriva anche in zona alcalina, a pH 7.5.

Arba.oleo, da quanto tempo li hai?
Possibile che sia l'ambientamento iniziale?
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Re: Hyphessobrycon flammeus timidi

Messaggio di arba.oleo » 15/12/2013, 11:17

Grazie a tutti per le risposte è un piacere risentirvi :)
La temperatura è sui 25 gradi,in vasca ci sono anche gli P. scalare,che faccio l abbasso?
Per il periodo di ambientamento credo proprio di no..sono in vasca da circa 2 mesi!

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Re: Hyphessobrycon flammeus timidi

Messaggio di Uthopya » 15/12/2013, 11:35

Il "problema" del tuo abbinamento è principalmente dovuto alle diverse temperature (o meglio range di temperature) in cui le due specie vanno allevate: i due estremi coincidono ma come tutti gli estremi sarebbe meglio farceli stare per un periodo limitato.
D'altronde le zone di diffusione sono diverse con parametri chimico/fisici difformi e seppur lo Pterophyllum scalare è abbastanza "di bocca buona" riuscendo ad adattarsi, alla lunga soffrirebbe con temperatura troppo basse (in natura vive in acque che vanno dai 25 C ai 30 C, con brevi periodi a 22 C )
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Re: Hyphessobrycon flammeus timidi

Messaggio di arba.oleo » 15/12/2013, 12:09

capisco capisco, potrei cambiarli allora con dei cardinali..stesso biotopo e stesse temperature giusto?ed in caso decidessi di tornare ai ramirezi in futuro si troverebbero bene anche con loro giusto?

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Re: Hyphessobrycon flammeus timidi

Messaggio di Rox » 15/12/2013, 12:40

arba.oleo ha scritto:stesso biotipo
Dall'articolo sul biotopo in acquario:

Immagine
Lascia stare, ho corretto io. :-bd
arba.oleo ha scritto:in caso decidessi di tornare ai ramirezi in futuro si troverebbero bene anche con loro giusto?
Dall'articolo sullo Pterophyllum scalare:
  • Evitare la convivenza con i Ciclidi nani.
    Può capitare di leggere in giro che vasche oltre i 200 litri hanno consentito tale abbinamento, ma ci sono eperienze opposte in acquari anche molto più grandi.
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Re: Hyphessobrycon flammeus timidi

Messaggio di arba.oleo » 15/12/2013, 12:50

ahahah grazie per la correzione rox
comunque non mi riferivo agli P. scalare ma ai cardinali,intendevo dire che quando dovrò togliere gli P. scalare potrei ritornare anche ai ram visto che dovrebbero condividere con i cardinali stesse temperature alte e stessi valori..

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Re: Hyphessobrycon flammeus timidi

Messaggio di Saxmax » 15/12/2013, 13:32

Rox ha scritto:Sax, secondo me hai letto solo il titolo e deve esserti sfuggito "flammeus". (ho corretto il titolo)
No no, non mi è sfuggito.. ;)

Cito la mia bibbia seriouslyfish:
Temperatura: 72-82°F (22-28°C)

pH: 5.5-7.5. Anche se sopravvive in acqua leggermente alcalina, tende ad essere più a suo agio ed esprime al meglio i suoi colori se tenuto in acque acide.

Durezza: 2 -10°H

Habitat: Rami e meandri a flusso lento, tributari e acque stagnanti delle zone costiere attorno al Rio de Janeiro nel Brasile orientale.

Cura e mantenimento:
Se volete vedere il meglio di questa specie, potreste pensare ad un allestimento di acque scure. Substrato di sabbia fine, qualche ramo e radici, un paio di manciate di foglie secche sul fondo... etc etc..
Torba... Illuminazione scarsa..
Ora, se mi dici che il Rio de Janeiro è di acqua chiara, va bene, ci credo.
Probabilmente da quelle parti jungla e mangrovieti sono lontani.
Ma per i valori, quelli sono, e se tendenzialmente si consiglia un allestimento darkwater, probabilmente non stanno di base nei rami principali, e li magari un pò di scuro c'è..

In ogni caso i valori amazzonici, e la temperatura che non è poi così bassa (22-28 siamo nel range degli scalare).. :)
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