La dieta delle mie brigittae

Cardinali, Hemigrammus, Rasbora, Barbus...

Moderatori: Monica, Matias

Avatar utente
Simo63
Ex-moderatore
Messaggi: 2597
Iscritto il: 21/10/13, 0:06

Re: La dieta delle mie brigittae

Messaggio di Simo63 » 16/03/2014, 3:09

Quindi riprendendo anche il discorso di pantera, che può essere incorso in batteri patogeni nella sua coltivazione, qual'e tra cibo vivo/liofilizzato/surgelato quello che da meno rischi di malattie, rapporto qualità/ facilità gestione ?
"It's more fun to be a pirate than to join the navy "
"E' più divertente essere pirati che essere nella Marina"
Jobs 1983

Avatar utente
Uthopya
Ex-moderatore
Messaggi: 4107
Iscritto il: 19/10/13, 9:20

Re: La dieta delle mie brigittae

Messaggio di Uthopya » 16/03/2014, 3:17

Se vogliamo affrontare il discorso di agenti patogeni quello che dà maggiori garanzie è il liofilizzato.
Come apporto nutritivo il vivo rimane però (per ovvie ragioni) il migliore.
Una via di mezzo risulta il congelato.
Per praticità personale utilizzo generalmente il congelato, anche perchè lo somministro (parlo in generale, per qualsiasi allestimento/specie ho) in media ogni 10 giorni alternandolo ad almeno tre diversi mangimi secchi in scaglie o pellets.
Quindi la scelta la devi fare tu in base alle tue preferenze, l'importante è non essere "monotoni" (anche a me se danno sempre la stessa minestra girerebbero le cosiddette =)) )
Sono responsabile di quel che dico, non di quel che ne fai tu delle mie parole!
“Non è la materia che genera il pensiero, è il
pensiero che genera la materia”
(G. Bruno)
(i∂̸-m)ψ=0

Avatar utente
lorenzo165
Ex-moderatore
Messaggi: 2272
Iscritto il: 05/02/14, 15:44

Re: La dieta delle mie brigittae

Messaggio di lorenzo165 » 16/03/2014, 10:14

Ciao pantera, non lo trovo giusto che non si intervenga nei vari post solo perché si insiste su determinati argomenti. Il confronto tra noi lo reputo importante e necessario.
È anche vero che alle volte certe discussioni tendono a prendere altre strade, come il discorso che inizialmente si stava aprendo tra me e Rox, ma in questo caso sarebbe più giusto aprire un altro topic invece di sviarne un altro.

Oggi più che mai si sta prendendo in considerazione il surgelato perché lo si rende più disponibile rispetto al passato.
Il suo valore nutritivo assomiglia a quello degli organismi vivi catturati in natura, ma si dovrebbe somministrare con un prodotto vitaminico.
Questo ha il vantaggio che eventuali ectoparassiti (parassiti esterni che si nutrono di scaglie o sangue) non possono sopravvivere al processo di congelamento.
Ciao.



Tapatalk Lorenzo165

Avatar utente
sailplane
star3
Messaggi: 1467
Iscritto il: 20/10/13, 0:46

Re: La dieta delle mie brigittae

Messaggio di sailplane » 16/03/2014, 10:20

pantera ha scritto:ooook, se ne siete convinti
Non è una questione di convincimento o meno, ma un riscontrare i fatti.. Quello descritto da Uthopya è esattamente il modo in cui magiano i pesci, anche se non è visibile dall'esterno, masticano, triturano, sbriciolano, sputano e ri masticano, ri sputano, ri... Fino a rendere sufficientemente morbido l'alimento, vivo, secco, liofilizzato, surgelato che sia. Non ingoiano come i Rettili! Certamente, con le scaglie bagnate, sono più veloci :D
Tornando in tema, per pescetti di piccola taglia, come ho già scritto, due alimenti vivi, di facilissima gestione, di nessun rischio patogeno, facilmente reperibili, sono: Turbatrix aceti (anguillole) e Panagrellus sp. (microworms)
"La teoria è quando si sa tutto e niente funziona. La pratica è quando tutto funziona e nessuno sa il perché"...
Pagina Faccialibro
https://www.facebook.com/acquariofiliafacile?fref=ts

Avatar utente
Rox
Ex-moderatore
Messaggi: 15999
Iscritto il: 07/10/13, 0:03

Re: La dieta delle mie brigittae

Messaggio di Rox » 16/03/2014, 18:46

Vorrei sottolineare che, come dice anche Lorenzo, non siamo più negli anni '60.
A parte quella cosa dell'istinto predatorio, in cui stavamo per andare OT, le aziende più serie hanno fatto enormi passi avanti sui mangimi artificiali.

La marca che uso io avrà... boh?... 20 o 30 mangimi diversi solo per l'acquario dolce, proprio per metterci dentro il fabbisogno necessario ad ogni specie.
Anche per questo, ci sono pesci che mangiano liofilizzati per tutta la vita, vivono ben più che in Natura e non mostrano alcun segno di carenza nutrizionale.
Ovviamente, non sono i Friskies del supermercato.

Se poi vogliamo buttarla sull'istinto predatorio, apriamo un altro topic, anche perché non credo che si parlerà di Boraras brigittae. ;)
"Essentia non sunt multiplicanda praeter necessitatem"
(Rasoio di Occam)

Avatar utente
Simo63
Ex-moderatore
Messaggi: 2597
Iscritto il: 21/10/13, 0:06

Re: La dieta delle mie brigittae

Messaggio di Simo63 » 25/03/2014, 13:12

Non so se posso aggiornare questo topic come diario, nel caso chiedo venia ed aprirò un nuovo thread. Oggi ho acquistato delle daphnie liofilizzate, le ho messe un po' in un bicchiere con acqua della vasca prima di somministrarle, dopodiché una alla volta le ho messe in vasca: niente da fare, non sono di loro gradimento! A parte un'iniziale curiosità e qualche sfuggente boccone, sono state lasciate alla loro sorte. Che mi consigliate di fare? Provare con artemia?


Stay hungry, stay foolish
"It's more fun to be a pirate than to join the navy "
"E' più divertente essere pirati che essere nella Marina"
Jobs 1983

Avatar utente
Uthopya
Ex-moderatore
Messaggi: 4107
Iscritto il: 19/10/13, 9:20

Re: La dieta delle mie brigittae

Messaggio di Uthopya » 25/03/2014, 13:22

Simo63 ha scritto:Provare con artemia?
:-bd Le mie le divoravano con avidità!
Sono responsabile di quel che dico, non di quel che ne fai tu delle mie parole!
“Non è la materia che genera il pensiero, è il
pensiero che genera la materia”
(G. Bruno)
(i∂̸-m)ψ=0

Avatar utente
Simo63
Ex-moderatore
Messaggi: 2597
Iscritto il: 21/10/13, 0:06

La dieta delle mie brigittae

Messaggio di Simo63 » 25/03/2014, 13:30

Le artemia o le daphnie? Notavi comportamenti diversi dopo la somministrazione?
Edit: ogni quanto tempo le somministravi? Conservavi in frigo ?


Stay hungry, stay foolish
"It's more fun to be a pirate than to join the navy "
"E' più divertente essere pirati che essere nella Marina"
Jobs 1983

Avatar utente
Uthopya
Ex-moderatore
Messaggi: 4107
Iscritto il: 19/10/13, 9:20

Re: La dieta delle mie brigittae

Messaggio di Uthopya » 25/03/2014, 13:57

L' Artemia salina
Somministravo quella congelata una volta la settimana alternandola al secco (microgranulare SHG + Tetra per avannotti).
Come comportamenti direi di no, o meglio, niente di particolare dopo, soltanto durante la somministrazione: appena capivano cos'era impazzivano per mangiarla :)
Conservata ovviamente nel congelatore
Sono responsabile di quel che dico, non di quel che ne fai tu delle mie parole!
“Non è la materia che genera il pensiero, è il
pensiero che genera la materia”
(G. Bruno)
(i∂̸-m)ψ=0

Avatar utente
Simo63
Ex-moderatore
Messaggi: 2597
Iscritto il: 21/10/13, 0:06

Re: La dieta delle mie brigittae

Messaggio di Simo63 » 25/03/2014, 14:06

Quindi non mi consigli il liofilizzato ma il congelato?


Stay hungry, stay foolish
"It's more fun to be a pirate than to join the navy "
"E' più divertente essere pirati che essere nella Marina"
Jobs 1983

Bloccato

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 4 ospiti