Riproduzione e mantenimento palmieri

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Messaggio di Andreami » 29/03/2024, 13:50

Ciao, 
Lo so non sto parlando della specie più difficile al mondo, ma non ho mai affrontato il pensiero o il discorso.
 
Dato che mi arriverà un acquario, sto pensando di tenere quello attuale come casa solo palmieri, e spostare o regalare alcuni esemplari per mantenere la famiglia in salute.
 
Come dicevo non ho mai affrontato il discorso quindi... avanti con le domande e pensieri, e vediamo cosa ne viene fuori

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Messaggio di Matias » 30/03/2024, 0:14

Che dire, come dici tu non è un pesce difficile. Ha come tutte le specie dei valori e delle condizioni ideali, ma sicuramente i pesci delicati sono altri. 
 
Io personalmente lo metterei in quella "categoria" in cui inserirei tutti quei caracidi (quindi pressoché quasi la totalità) che sono tutto sommato facili da allevare, ma non da riprodurre.
Mi spiego meglio:
Che sia un Hyphessobrycon, un Hasemania, un Hemmigrammus, ma anche fosse una specie comunemente ritenuta più complicata, come potrebbe essere un simulans o una Carnegiella, parliamo sempre di pesci con condizioni di allevamento simili, che possono vivere bene sempre a quei famosi valori ripetuti e ripetuti più volte: pH intorno al 6,5 e durezze basse.
Aggiungici una vasca con compagni adeguati e buona vegetazione, e potenzialmente i tuoi pesci vivranno almeno a diversi anni felici e contenti. 
 
La riproduzione non è scontata però, per vari fattori. Avviene in maniera più semplice rispetto a quella di altri pesci come anabantidi o ciclidi, ma ottenerla è in genere più complicato. Ottenere già l'atto riproduttivo in se non è facile (importante layout e in questo caso pure i valori), poi ci vuole che le uova fecondate sopravvivano fino alla schiusa, e infine che gli avannotti riescano a svilupparsi. Poi ovvio che ci sta la botta di culo e ti si riproducono a caso anche senza fare attenzione ai minimi particolari ​ :)
 
Mi sono dilungato un po' troppo forse, ma ormai ho scritto​ :))
 
Questi utenti hanno ringraziato Matias per il messaggio:
Andreami (30/03/2024, 9:35)
C'è chi compra i pesci per eliminare le alghe, e chi fa crescere le alghe per comprare i pesci ;)

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Messaggio di Andreami » 30/03/2024, 12:47

Beh intanto grazie per le info.
Non vorrei proprio mettermi a riprodurli, più che altro fare un mono specie, e capire come selezionare quelli da regalare.
Capiamoci, in vasca i pesciotti sono tutti uguali se sono in salute.
Come posso decidere quale poter regalare per mantenere la prole?
Inoltre, se dovessero riprodursi tra gli stessi della famiglia, succederebbe cosa?

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Messaggio di Matias » 30/03/2024, 14:17


Andreami ha scritto:
30/03/2024, 12:47
capire come selezionare quelli da regalare.
Capiamoci, in vasca i pesciotti sono tutti uguali se sono in salute
Ma i pesci ti si stanno già riproducendo?
 
Comunque io mi baserei solo sul sesso degli esemplari... Magari tieni sempre le femmine in maggioranza rispetto ai maschi. Ma in fondo è abbastanza indifferente...

Andreami ha scritto:
30/03/2024, 12:47
se dovessero riprodursi tra gli stessi della famiglia, succederebbe cosa?
A lungo andare ridurresti il patrimonio genetico degli esemplari, ma è abbastanza inevitabile come cosa, soprattutto perché hai pochi esemplari in vasca. L' ideale sarebbe cercare di tenere sempre gli esemplari meno imparentati in vasca... Ma è impossibile in quanto non sapresti mai quali sono i genitori degli avannotti​ :-??
 
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Messaggio di Andreami » 30/03/2024, 16:52


Matias ha scritto:
30/03/2024, 14:17
Ma i pesci ti si stanno già riproducendo?

si esatto, ma non da poco, li ho da uno due anni circa, hanno gia riprodotto e ho gia regalato, come arriva la primavera si danno da fare ecco, e ora mi son trovato con un 10 15 nuove nascite, più quelli che già cerano, totale siamo sulla ventina, ma impossibile sapere un numero vero, quelli piccoli si nascondono bene.
Erano 4  due anni fa.

Matias ha scritto:
30/03/2024, 14:17
A lungo andare ridurresti il patrimonio genetico degli esemplari

sarebbe a dire? Colorazione stazza etc?

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Messaggio di Matias » 30/03/2024, 17:03


Andreami ha scritto:
30/03/2024, 16:52
sarebbe a dire? Colorazione stazza etc?
Patrimonio genetico meno vario = i pesci saranno tendenzialmente più deboli, più soggetti a malattie ecc. Questo vale comunque con qualsiasi animale, pure nell'uomo la riproduzione tra consanguinei porta inevitabilmente a tare genetiche. Comunque se lasci i pesci "autoselezionarsi" in vasca ridurrai senz'altro queste problematiche.
 
Per farti un esempio pratico, quando si parla del fatto che le selezioni sono più deboli (vedi ciclidi nani di colorazioni e dimensioni varie) ci si riferisce proprio a questo: per estremizzare determinate colorazioni e caratteristiche vengono fatti accoppiare esemplari consanguinei, con il risultato di avere pesci che, tra le varie cose, saranno più soggetti ad ammalarsi e avranno un'aspettativa di vita più breve​ :)
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Andreami (30/03/2024, 23:18)
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