nel topic Confronto sui metodi di gestione [...] ho letto di utenti che non cambiano l'acqua in vasca da più di un anno.
Se non ho capito male, questi utenti fertilizzano con il metodo del PMDD.
Immagino che, se l'ultima acqua di rubinetto che hanno introdotto in vasca risale a così tanti mesi fa, i minerali e gli altri componenti di quell'acqua siano ormai stati consumati da flora e fauna.
Scusate se non uso i termini giusti, non li so...

Pensando anche agli ovvi rabbocchi con osmotica per mantenere il livello, possiamo ormai considerare l'acqua di quelle vasche al pari di un'osmotica che venga periodicamente ricostruita con i componenti del PMDD ? :-\
Nel topic che ho menzionato prima, gli utenti stanno dibattendo su vantaggi e svantaggi dei cambi d'acqua.
Gli elementi più considerati sono le piante e l'effetto dei cambi su di esse, in termini di eccessi o carenze di nutrienti.
Dei pesci si parla molto meno, e quasi solo con commenti del tipo "stanno bene" e "i loro habitat naturali sono più zozzi delle nostre vasche" (perdonate la sicura imprecisione di quest'estrema sintesi)
Nella mia breve esperienza, per quasi un anno ho fatto cambi con sola osmotica ricostruita con appositi sali, e - forse per ingenuità - credevo che i sali servissero ai pesci più che alle piante.
Mentre penso di aver capito abbastanza bene la teoria del PMDD per la flora (solo la teoria perché ancora non fertilizzo con questo metodo), sono piuttosto confusa sulle esigenze della fauna rispetto alla composizione dell'acqua in cui vivere.
Immagino che avrebbero dei problemi a stare in sola osmotica... ma allora il PMDD gli dà già tutto quello di cui hanno bisogno?
Esattamente di cos'è che hanno bisogno, in acqua? :-\
Se la mia deduzione sulla ricostruzione dell'osmotica con PMDD è corretta, si potrebbe anche pensare in teoria di avviare una nuova vasca con sola osmotica + PMDD? :-\