Rieccomi..gli ultimi vostri messaggi mi avevano un po' scoraggiato e mi avevavo fatto ormai ritornare alla vecchia e cara ghiaia inerte..
Poi girando in rete ho visto un video spagnolo che parla dei vari metodi per saturare l'aka.. (posso mettere il link di youtube?
Veniamo al sodo..nel secondo metodo fa vedere come saturare l'aka in modo veloce (1settimana) primaancora di essere inserita in acquario..
questo metodo prevede la saturazione dell'aka tramite il carbonato di calcio..
Dice che lo rende un materiale inerte..
Cosa ne dite?
Con queso metodo potrei fertilizzare in colonna ed aver da subito i vantaggi estetici dell'aka..
Secondo voi ci lotrebbero essere rilasci "strani" in un secondo momento?
merk ha scritto: ↑questo metodo prevede la saturazione dell'aka tramite il carbonato di calcio..
Dice che lo rende un materiale inerte..
No, non diventa inerte una volta saturo. L'Akadama non perde la capacità di scambio cationico.
Se ha detto questo, il video è abbastanza inaffidabile.
Comunque sconsiglio di saturare l'Akadama con un solo elemento (calcio). Bisogna saturarlo pian piano e col tempo, con i vari elementi introdotti dalla fertilizzazione (fosfati, ferro, carbonati...).
Altrimenti tanto vale prendere un inerte.
Qualsiasi progresso scientifico deriva da sfida intellettuale, da compensazione di limitazioni. Niente limitazioni, niente progresso. Niente progresso, stagnazione culturale! Valido anche opposto. Progresso prima di cultura è vero disastro. (ME2)
Questo è il video..
Lui come primo metodo "lento" dice che è possibile saturarla facendo cambi giornalieri di acqua..
E se all'acqua aggiungessi delle basse dosi di PMDD?
Dovrebbe arrivare a saturarsi in modo omogeneo..
Opinioni?!
merk ha scritto: ↑ Lui come primo metodo "lento" dice che è possibile saturarla facendo cambi giornalieri di acqua..
Giornalieri magari no, diciamo che se vedi il KH scendere troppo (<2-3 dKH) puoi fare un cambio per alzare. Nota però che questo rallenta la maturazione.
merk ha scritto: ↑ Dovrebbe arrivare a saturarsi in modo omogeneo..
Sì, aggiungendo fertilizzanti saturi. Ma comunque ci vuole il suo tempo.
Nel mio acquario da 90 litri e 15 litri di Akadama ho smesso di avere grossi scostamenti di valori dopo circa sei mesi, mentre per un paio di mesi ho avuto scostamenti significativi (KH a precipizio, fosfati che sparivano, ferro fuori scala, qualche picco di nitrati, anche 100 mg/l per qualche momento, non dovuti a fertilizzazione).
Qualsiasi progresso scientifico deriva da sfida intellettuale, da compensazione di limitazioni. Niente limitazioni, niente progresso. Niente progresso, stagnazione culturale! Valido anche opposto. Progresso prima di cultura è vero disastro. (ME2)
Altre informazioni: Avviato fine ottobre 2016. Iniziato PMDD, con "sale inglese" NK 13-46, rinverdente, Ferro EHDDA. Stick per orchidee COMPO N-P-K (Mg,S): 8-10 13 (3, 17,5) sotto le Cryptocoryne (diviso cespo originale). Installate 2x6W barre LED COB 6000 K (auto) in aggiunta al 4,8W T5 LED...ho visto dei pesci girare con gli occhiali da sole... CO2 "a gel" dose doppia di gelatina (250 H2O - 500 zucchero - 4 fogli)
Diego ha scritto: ↑Comunque sconsiglio di saturare l'Akadama con un solo elemento (calcio). Bisogna saturarlo pian piano e col tempo, con i vari elementi introdotti dalla fertilizzazione (fosfati, ferro, carbonati...).
Altrimenti tanto vale prendere un inerte.
se è il caso apro un'altro post (in chimica?!), ma mi chiedevo se le proprietà allofane dell'akadama valgono anche per il sodio...se si come?!
"Dai un pesce ad un uomo e lo nutrirai per un giorno. Insegnagli a pescare e lo nutrirai per tutta la vita"
Io leggendo qua e là nel forum ho letto di un allestimento di Diego con lapillo vulvanico..
Il lapillo..molto bello esteticame..mi permetterebbe di fertilizzare solo in colonna?
la.strada dell'akadama la sto pian piano abbandonando..
su un allestimento iniziale sarebbe un discorso lungo ma fattibile..
nelle.mie condizioni..troppo lungo e instabile..
E problematico anche il.fatto di tener attivi due acquari contemporaneamente..
Altre informazioni: Ho riallestito il coperchio con: 4 tubi LED 3 a 6500k da 2000l 1 tubo LED a 6000k da 1800l 1 tubo florescente 5000k da 3200l 1striscia LED da 1 metro tipo 5630 6500k da 2400l 2 strisce blu 470nm 2 steisce rosse 625nm Le strisce LED sono collegate ad una centralina per effetto alba tramonto Erogazione CO2 a lieviti con bottiglia fotoperiodo 11 ore 9 alla massima potenza
Vasca 60 litri
Flora Pogostemon stellatum Rotala Wallichii Hygrophila Polysperma rosaenerving Sagittaria Subdulata Vallisneria sp Limnophyla sessiliflora Ludwigia inclinata verticillata Cuba Ludwigia inclinata curly tornado Ludwigia ovalis Alternathera Reineckii mini Miriophyllum white Bacopa colorata Rotala sahyandra Rotala colorata Proserpinaca palustris Rotala macrandra type IV Hottonia palustris Dioda CF.k tungsei Vallisneria spiralis
cicerchia80 ha scritto: ↑per un test del KHh da comprare?
Ma nooo..cosa c'entra?
le cose che mi frenano son l'impossibilità di tener attivi due acquari in contemporanea per lo spazio e la voglia di allestire l'acquario nuovo..
Altre informazioni: Ho riallestito il coperchio con: 4 tubi LED 3 a 6500k da 2000l 1 tubo LED a 6000k da 1800l 1 tubo florescente 5000k da 3200l 1striscia LED da 1 metro tipo 5630 6500k da 2400l 2 strisce blu 470nm 2 steisce rosse 625nm Le strisce LED sono collegate ad una centralina per effetto alba tramonto Erogazione CO2 a lieviti con bottiglia fotoperiodo 11 ore 9 alla massima potenza
Vasca 60 litri
Flora Pogostemon stellatum Rotala Wallichii Hygrophila Polysperma rosaenerving Sagittaria Subdulata Vallisneria sp Limnophyla sessiliflora Ludwigia inclinata verticillata Cuba Ludwigia inclinata curly tornado Ludwigia ovalis Alternathera Reineckii mini Miriophyllum white Bacopa colorata Rotala sahyandra Rotala colorata Proserpinaca palustris Rotala macrandra type IV Hottonia palustris Dioda CF.k tungsei Vallisneria spiralis
cicerchia80 ha scritto: ↑per un test del KHh da comprare?
Bah....ti dirò se cominci con piante facili e non usi CO2 far scendere il pH sotto a 6.5 è quasi impossibile
Ma nooo..cosa c'entra?
le cose che mi frenano son l'impossibilità di tener attivi due acquari in contemporanea per lo spazio e la voglia di allestire l'acquario nuovo..