Wow questo è piu che un piccolo progetto fai da te casalingo che avevo in mente.AleDisola ha scritto: ↑08/09/2022, 10:16Ciao a tutti ed a @Rogue73
Scusate del ritardo
Io son riuscito a fare qualcosa per il mio rio240, ancora non è ufficialmente in pista (mancano circuiti secondari ed ausiliari), ma posso dire di esser soddisfatto del lavoro
Non è di certo una cosa semplice... Ho usato innanzi tutto dei blocchi di alluminio a cui ho collegato le celle, su entrambi i lati. Uno dei due lati ha un radiatore di un vecchio condizionatore che funge da raffreddamento del lato caldo, in caso di refrigerazione dell'acquario, altrimenti funge da alzatore di temperatura in caso di riscaldamento dell'acquario (in quanto dall'altro lato si ha il freddo)
Il blocco d'alluminio che viene usato per l'acqua d'acquario, però, non vede direttamente quella dell'acquario: anche lui vede il liquido refrigerante, che poi va in uno scambiatore di calore in acciaio inox, nel quale scorre finalmente l'acqua dell'acquario
Per l'elettronica, visto che il mio obiettivo era regolare la potenza, ho progettato la circuiteria del caso, ma va ben oltre un classico on/off.. Si tratta di regolazione di potenza, che implica per forza un circuito dedicato
Se vuoi farlo, io posso aiutarti sull'elettronica nel caso, si può vedere di fare una centralina e poi te la spedisco![]()
Voglio procedere a step: primo capire se il progetto raffredda a sufficienza e poi procedere eventualmente con automatismi vari.
Alcune domande
1) Come mai la scelta dello scambiatore? Non potevi raffreddare direttamente un contenitore inox o, nel caso non volessi mettere a contatto acqua e alluminio, far passare i tubi direttamente nella scatola di alluminio?
2) quanto grande è il tutto visto che hai utilizzato un radiatore di un condizionatore che se è quello che penso è "enorme"?
3) quante e quali celle hai utilizzato?