Il pesce rilascia passivamente ammoniaca/ammonio dalle branchie, per cui in poco spazio senza cambi e in assenza di batteri nitrificanti muore in pochi giorni se già debilitato, anche in assenza di nitriti e nitrati. Per la sola ammoniaca.
cicerchia80 ha scritto: ↑26/02/2024, 1:42
Per andare fuori scala test (5mg/l del mio)deve espellere parecchia roba, che all'ilizio é organico, e poi deve diventare
NH4/NH3 che sia
Non è tutto organico, c'è anche ammonio/ammoniaca.
cicerchia80 ha scritto: ↑26/02/2024, 1:42
si esatto...le cagnette in mezzo litro di acqua non le avrei messe
Ecco
cqrflf ha scritto: ↑26/02/2024, 13:47
Il problema che ho riscontrato è che il pesce malato espelle un enorme quantitativo di ammonio dalle branchie probabilmente l'equivalente della nostra febbre, questo fenomeno non si riscontra nel pesce sano che infatti può rimanere in un sacchetto da trasporto per molte ore.
Strano, secondo me il rilascio non cambia, e a parità di ammoniaca rilasciata la differenza la fa la resistenza di un individuo sano rispetto ad uno debilitato. O magari nel tuo test l'ambiente del pesce sano dove hai misurato meno ammonio conteneva già batteri attivi nell'ossidazione di ammonio.
cicerchia80 ha scritto: ↑26/02/2024, 18:51
però pensaci, il mangime lo vedi dopo 3-4-5 ore...se sta li, non é degradato, deve passRe per carbonio organico e poi diventare ammonio
Ok, questo però non riguarda solo i tempi di trasformazione dell'azoto organico del cibo non ingerito che si decompone.
Per quanto riguarda l'ammonio rilasciato direttamente dalle branchie dopo aver assunto il cibo (e quindi trasformato internamente), l'andamento dovrebbe essere più o meno questo:
tasso di escrezione azoto ammoniacale.webp
Il grafico riguarda un
esperimento su avannotti di anguille in 8 litri, ma non credo che l'andamento vari molto, e cioè in 6 o 7 ore dal pasto viene rilasciato tutto l'azoto ammoniacale. Ad un tasso molto alto, tra l'altro, indicato nel grafico in mg di azoto ammoniacale totale (TAN) rilasciato per grammo di pesce per ora.
cicerchia80 ha scritto: ↑26/02/2024, 13:57
una koi si stimi espella 250mg/kg di ammonio al giorno
Ho letto su più siti anche 800 mg/Kg di ammonio al giorno
cicerchia80 ha scritto: ↑26/02/2024, 13:57
capisci facile che un pescettini di massimo un etto (e sto esagerando come peso) ne espellerebbe 0.25 mg
Se per chilo rilasciano 250 mg, per etto ne rilasciano 25 mg
cicerchia80 ha scritto: ↑26/02/2024, 13:57
se sta in 10 litri di acqua, diventano 0.025, e parliamo sempre di ammonio, non ammoniaca
In 10 litri parliamo di 2.5 mg/l di ammonio che in base al pH può entrare in zona pericolo, se fossero 800 mg per chilo arriveremmo a circa 8 mg/l! (è pur vero però che la cagnetta peserà intorno ai 30 grammi, un terzo di quanto avevi stimato per eccesso).
Ho trovato che un portaspada di 4 cm rilascia circa 0.2 mg di ammonio per grammo per ora (cioè 200 mg/Kg
per ora 
):
tasso di escrezione ammonio portaspada.webp
In 24 ore sarebbero 4.8 mg di ammonio per grammo di pesce, quindi se pesa 4 grammi sarebbero 19 mg (che in 10 litri sarebbero 1,9 mg/l)
E in genere vaschette minuscole con aeratore significano in generale pH tendente all'alto
Qualcosa non torna, mi sembra troppo...
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