Pizza ha scritto: ↑

31/01/2018, 8:37

Do per scontato che non ci disno significative differenze di temperatura fra le due soluzioni.

Che intendi per significative? Comunque non ricordo

Pizza ha scritto: ↑Hai lavato la bustina da cui hai preso la polverina per recuperare tutto?

Questo no.

nicolatc ha scritto: ↑Oppure in orari diversi?

È una confronto che ho fatto qualche tempo fa, appena prima di iniziare con il muriatico.
Avevo tarato il phmetro prima con la soluzione fai da te. Siccome avevo dei dubbi sulla precisione della lettura comprai qualche giorno dopo due bustine già pronte. Quindi tornato a casa eseguo una lettura, dopodiché taro con buffer già pronto e riescono la lettura.
Quindi escludo un errore dovuto al momento di lettura del pH.

Però sulla temperatura del liquido di taratura potrei aver commesso un errore.

Ciao,
Con quante soluzioni tari lo strumento, 2 o 3?
Che soluzioni sono?

Temperature significativamente diverse intendo almeno 10C, tanto più che gli strumenti di solito hanno la compensazione della temprtatura.

@nicolatc fa tiferimento a un buffer, che dubbio ti viene pet gli orari?
È lo stesso strumento che legge una differenza in due buffer diversi.


Ma non è che il buffer che avevi già in uso si è contaminato?

Aggiunto dopo 13 minuti 12 secondi:

nicolatc ha scritto: ↑Ma il raffronto del pH (con differenza di un paio di decimi) l'hai fatto in vasca ritarando il pHmetro a breve distanza di tempo?
Oppure in orari diversi? Perché in vasche senza erogazione artificiale è normale che il pH sia un paio di decimi più alto durante la fotosintesi.

Io ho capito che ha comprato una nuova soluzione che differisce di 0,1u pH dalla vecchia. Da qui il dubbio quale fosse la più precisa.
In vasca la differenza di 0,1 fra un po' la becchi anche a seconda della distanza della bollicina di CO₂

Esatto, per quello ho chiesto se la differenza era in vasca e a quel punto se le 2 misure erano ravvicinate nel tempo.
Anche perché quando tari, se leggi dopo la taratura ovviamente leggi sempre 7. Se leggi prima allora puoi notare la differenza.

Per fare chiarezza: comprato il phmetro, preparato la soluzione con la polverina e tarato subito.
Ho comprato il buffer già pronto, ho misurato il pH in vasca (phmetro quindi ancora con la taratura precedente), tarato phmetro con il buffer, misurato pH in vasca, differenza di lettura tra 1 e 2 decimi.

Ok grazie, allora avevo capito bene.

Però essendo letture a brevissima distanza la differenza non è certo dovuta a variazioni in vasca.

Quanti giorni prima avevi tarato la prima volta con polverina? Quante volte l'hai usato e come l'hai conservato?
Se passano giorni, ci sta che il pHmetro si stari di qualche decimo, perfino se non viene usato.

La massima precisione si ha tarando prima di ogni misura!
In base a come conservi, come e quanto misuri, che precisione ti interessa, allunghi gli intervalli di taratura.
Mediamente, una volta al mese può essere un riferimento abbastanza valido da cui partire.

nicolatc ha scritto: ↑Quanti giorni prima avevi tarato la prima volta con polverina? Quante volte l'hai usato e come l'hai conservato?

4/5 giorni. Usato un paio di volte. Conservato asciutto, ho scoperto da relativamente poco che va conservato in soluzione acida.
E qui potrei aver influito negativamente.

Mi farò passare lo sfizio di rifare taratura con polverina e buffer già pronto e verificare la precisione.

gem1978 ha scritto: ↑Conservato asciutto

Potrebbe aver influito.

gem1978 ha scritto: ↑ Mi farò passare lo sfizio di rifare taratura con polverina e buffer già pronto e verificare la precisione