Non su Optimus dei trasformers

Ma sul prodotto della Seachem

Che sia un anticloro vabbhè....è scontato

Ma per quale formula chimica neutralizza i metalli pesanti?

cicerchia80 ha scritto: ↑Non su Optimus dei trasformers

Allora non seguo

cicerchia80 ha scritto: ↑Che sia un anticloro vabbhè....è scontato

Ma per quale formula chimica neutralizza i metalli pesanti?

Ciao Cice, io lo usavo qualche anno fa, ma non ho mai letto niente riguardo i metalli pesanti. Anche sulla bottiglietta che ho ancora mezza piena non c'e' scritto nulla a riguardo.

Si parla solamente, anche sul loro sito di cito "Rimuove cloro, clorammine e ammoniaca, convertendo quest’ultima sottoforma non tossica e facilmente rimovibile attraverso il sistema filtrante dell’acquario...Inoltre detossifica nitriti e nitrati permettendo al filtro biologico una maggior efficienza per la loro eliminazione. Promuove la produzione e la rigenerazione del naturale velo di muco cutaneo in vertebrati ed invertebrati."

Sempre dal loro sito "Prime contiene anche un legante chimico in grado di neutralizzare la tossicità di ammoniaca, nitriti e nitrati. E’ molto importante capire come queste due funzioni lavorano insieme. Tutti gli anticloro operano attraverso un processo chimico meglio conosciuto come riduzione. In questo processo, il gas tossico dissolto ( Cl2) viene convertito in ioni di cloro (Cl) non tossici. Il processo di riduzione rompe il legame tra cloro e atomi di nitrogeno in molecole di clorammine (NCL3), rendendo liberi gli atomi di cloro e rimpiazzandoli con idrogeno (H) per creare così ammoniaca (NH3).
Tipicamente la declorizzazione termina così lasciando in acquario molta ammoniaca tossica. Seachem, ha invece trovato la soluzione a questo problema includendo elementi utili all’eliminazione dell’ammoniaca prodotta attraverso il processo di riduzione. "

Ovviamente sull'ultima frase nessuna spiegazione di come questo avvenga. Immagino per questioni di brevetti aziendali.

Più che un prodotto chimico, sembra una trovata di un alchimista.
Comunque anch'io sono più preparato su Optimus.

Ma questo tipo di prodotti, che contiene chetanti a quanto capisco, ha influenza sui prodotti del PMDD? Cioè intendo precipitazioni, sospensioni, chelazioni, assimilazioni dei vari elementi?

robby2305 ha scritto: ↑

22/01/2018, 11:50

Ma questo tipo di prodotti, che contiene chetanti a quanto capisco, ha influenza sui prodotti del PMDD? Cioè intendo precipitazioni, sospensioni, chelazioni, assimilazioni dei vari elementi?

Impossibile.... Perchè la Seachem non usa chelanti,infatti il suo ferro è gluconato,se inserisse dei chelanti qualunque siano andrebbero ad intrappolare il ferro
Una conoscente d'oltre oceano diceva che usava il biocondizionatore per i metalli pesanti....al che gli spiegavo di fare attenzione all'accoppiata biocondizionatore-protocollo Seachem,alla luce di questo fatto che non usano chelanti
E lei mi ha detto che usa il Prime che neutralizza i metalli pesanti

Ed infatti sul suo flacone c'è scritto davvero,io avevo già letto la descrizione sul sito Seachem e da noi non lo riporta sta cosa

cicerchia80 ha scritto: ↑Ed infatti sul suo flacone c'è scritto davvero,io avevo già letto la descrizione sul sito Seachem e da noi non lo riporta sta cosa

E' proprio così, sul sito italiano hanno eliminato dalla traduzione solo una piccola frasetta riportata sul sito inglese: "It will also detoxify any heavy metals found in the tap water at typical concentration levels".

I chelanti utilizzati sono i prodotti stessi della reazione della soluzione con l'ammoniaca.
Quindi, è praticamente inevitabile che un prodotto che sleghi il cloro dalle clorammine e contemporaneamente riesca anche a legare l'ammoniaca liberata dalla reazione, produca chelanti, in grado di "eliminare" i metalli pesanti.
Tali sottoprodotti vengono probabilmente anche aggiunti direttamente nel prodotto, per garantire la chelatura anche in acque non trattata con clorammine (come ad esempio in Italia).

Aggiunto dopo 41 minuti 52 secondi:

Pizza ha scritto: ↑

22/01/2018, 11:03

Più che un prodotto chimico, sembra una trovata di un alchimista.

Cerca su internet idrossimetansolfinato di sodio, conosciuto anche come Rongalite! Formula: CH₃NaO₃S , che si può scrivere anche così:

Na⁺HOCH₂SO₂⁻

Viene prodotto facendo reagire ditionito di sodio con formaldeide (sempre lei! )

Questa Rongalite (resa più stabile tramite l'ulteriore aggiunta di formaldeide, che è anche capace di legare l'ammoniaca) non solo trasforma il cloro in cloruro e spezza le clorammine in cloruri e ammoniaca, ma riesce anche a legare l'ammoniaca appena liberata dalla riduzione formando tre complessi amminici di metansolfinato:

1) 1-ammino metansolfinato H₂N(CH₂SO₂^-)

2) 2-ammino bi-metansolfinato NH(CH₂SO₂^-)₂

3) 3-ammino tri-metansolfinato N(CH₂SO₂^-)₃

Questi tre prodotti finali, le cui quantità dipendono dal rapporto esistente tra Rongalite e ammoniaca, hanno la “fortuna” di essere anioni chelanti a due, tre o quattro denti, capaci quindi di legare metalli “pesanti” quali ad esempio rame, zinco, cadmio.

Poiché se l’acqua da trattare non avesse ammoniaca questi composti non si formerebbero, e il prodotto quindi non eliminerebbe i metalli pesanti, tali composti vengono probabilmente anche aggiunti alla soluzione stessa di Rongalite e formaldeide.
O almeno, questo è quanto riportato dal brevetto Tetra. Faccio invece un'ipotesi diversa per Seachem:
Magari Seachem, che come ha scritto @cicerchia80 non vuole introdurre chelanti avendo un'interra linea di fertilizzanti non chelati, NON ha aggiunto specificamente questi gruppi amminici alla soluzione di idrossimetansolfinato.
Se questa ipotesi fosse vera, i chelanti si formerebbero solo usando il prodotto in acque trattate con clorammine, come quelle americane, mentre in Italia i chelanti non si formerebbero, e quindi NON ci sarebbe l'effetto sui metalli pesanti.
In tal caso, sarebbe effettivamente corretto eliminare la frase sui metalli pesanti dal solo sito italiano...

nicolatc ha scritto: ↑Cerca su internet idrossimetansolfinato di sodio, conosciuto anche come Rongalite! Formula: CH3NaO3S , che si può scrivere anche così:

Na+HOCH2SO2−

Viene prodotto facendo reagire ditionito di sodio con formaldeide (sempre lei! )

Questa Rongalite (resa più stabile tramite l'ulteriore aggiunta di formaldeide, che è anche capace di legare l'ammoniaca) non solo trasforma il cloro in cloruro e spezza le clorammine in cloruri e ammoniaca, ma riesce anche a legare l'ammoniaca appena liberata dalla riduzione formando tre complessi amminici di metansolfinato:

1) 1-ammino metansolfinato H2N(CH2SO2-)

2) 2-ammino bi-metansolfinato NH(CH2SO2-)2

3) 3-ammino tri-metansolfinato N(CH2SO2-)3

Questi tre prodotti finali, le cui quantità dipendono dal rapporto esistente tra Rongalite e ammoniaca, hanno la “fortuna” di essere anioni chelanti a due, tre o quattro denti, capaci quindi di legare metalli “pesanti” quali ad esempio rame, zinco, cadmio.

Poiché se l’acqua da trattare non avesse ammoniaca questi composti non si formerebbero, e il prodotto quindi non eliminerebbe i metalli pesanti, tali composti vengono probabilmente anche aggiunti alla soluzione stessa di Rongalite e formaldeide.

@cicerchia80 vorrei proporti una modifica all'articolo "Prodotti miracolosi".
Fai un copia incolla del post qua sopra di @nicolatc e scrivi...Il biocondizionatore non va usato se non altro per non dover cercare di capire post come questo

robby2305 ha scritto: ↑@cicerchia80 vorrei proporti una modifica all'articolo "Prodotti miracolosi".
Fai un copia incolla del post qua sopra di @nicolatc e scrivi...Il biocondizionatore non va usato se non altro per non dover cercare di capire post come questo
Roberto

In effetti...

Ma infatti volevo attirare proprio l'attenzione di Nicola
sapevo che avrebbe avuto la soluzione,io in realtà pensavo a qualcosa di più semplice tipo del periossido che faceva precipitare i metalli....boh

È andata bene alla Seachem

Rimane il fatto che in Italia è un prodotto inutile

Aggiunto dopo 7 minuti 39 secondi:

nicolatc ha scritto: ↑con formaldeide

non la chiamare cosi