Il carbone attivo rimuove tutte le sostanze organiche come microelementi chelati, medicinali (a parte il solfato di rame) e tannini!
I trattamenti medicinali è sempre meglio farli in una vasca "ospedale" eccetto rari casi in cui ci sono parassiti di grandi dimensioni (a partire dai Dactylogyrus e Gyrodactylus)

Mettendo il carbone attivo in acquario che si ottiene?
Si possono riumuovere anche le sostanze antialghe prodotte dalle piante...
Possono aumentare i fosfati (soprattutto per carboni di bassa qualità)
Si rimuovono quelle sostanze vegetali che ambrano l'acqua, che possono essere benefiche per la mucosa dei pesci

L'unico utilizzo lo riserverei alla rimozione dei farmaci, oppure se si vuole apposta rimuovere l'ingiallimento dell'acqua (con gli altri svantaggi sopra elencati!)
Un' alternativa al carbone attivo, è la resina adsorbente Purigen della Seachem, che da bianca diventa marrone quando si satura. Si rigenera con acqua e candeggina al 50%

Se si vuole un'acqua cristallina bisogna puntare ad un filtraggio meccanico fine, (come il Sera Crystal Clear), abbinato ad un flusso di 5-10 volumi per ora!
Si usa una pallina del Sera Crystal Clear ogni 30 litri (meglio usarne in eccesso che in difetto)...sono riutilizzabili dopo un accurato risciacquo!
Questo materiale rimuove le particelle sospese a partire dal diametro di 0,01 millimetri!
Poi se si vuole rimuovere anche il colore bisogna tenera da conto anche le sostanze antialghe e benefiche per la mucosa dei pesci!