Ciao tutti, ho un altro quesito da porvi.

Come spesso accade anche ad altri, assisto ad una graduale discesa della durezza carbonatica di circa mezzo punto alla settimana.

La mia idea sarebbe quella di reintegrarla periodicamente e tuttora lo sto già facendo (viste le mie esperienze pregresse ) con osso di seppia desalinizzato polverizzato ed inserito nel vano filtro.

Ho paura però che a lungo andare questo porti ad un accumulo di Ca²⁺ disciolto in acqua. E' possibile che si accumuli fino a formare un eccesso?

Conosco anche l'uso del bicarbonato di potassio, ma so che usando quello potremmo avere problemi di accumulo di potassio in acqua se non stiamo ben attenti a come usarlo.

Esistono altre alternative o dopo un certo quantitativo di reintegrazioni è necessario fare un cambio d'acqua? :-\

Finora dall'ultimo cambio ho inserito praticamente 1 osso di seppia intero...

Il bicarbonato di potassio si può usare, però se si inizia a correggere più di un punto di KH, l'eccesso di potassio è quasi automatico.
Quindi se una rara somministrazione di bicarbonato di potassio è sufficiente a bilanciare il KH, può essere un'opzione da considerare.

In alternativa si possono fare cambi d'acqua con acqua ricca di bicarbonati, ma bisogna controllare di che bicarbonati si parla.

Diego ha scritto: ↑Il bicarbonato di potassio si può usare, però se si inizia a correggere più di un punto di KH, l'eccesso di potassio è quasi automatico.

Chiaro, però naturalmente non dobbiamo dosare potassio in questo stesso periodo, sennò l'eccesso lo vinco lo stesso vero?

Diego ha scritto: ↑In alternativa si possono fare cambi d'acqua con acqua ricca di bicarbonati, ma bisogna controllare di che bicarbonati si parla.

Il senso della domanda era appunto reintegrare carbonati senza cambiare acqua (sennò addio allelopatici anche contro le alghe )...

Non ho proprio scelta?? ogni tanto mi conviene cambiare acqua lo stesso??

Sul fondo ho già un pochino di fanghi... Per caso se li rimuovessi (cosa che sinceramente non vorrei fare, danno un aspetto molto più naturale ) questo calo più o meno settimanale si ridurrebbe? :-\


Aggiungo un'altra cosa... Devo reintegrare il KH anche se ho un buon numero di alghe? (Intendo per la decalcificazione biogena )

Premesso che se un cambio s'ha da fare, si fa, senza tanti patemi...
Specialmente con le durezze e all'inizio è normale dover fare qualche cambio in più della norma, fino a trovare un po' l'equilibrio.
Io proverei a vedere di tamponare col bicarbonato di potassio, senza esagerare. Se basta, bene (magari ricordo di non dosare altro potassio, ad esempio nitrato, se non serve); altrimenti si va di osso di seppia o cambio d'acqua.

Diego ha scritto: ↑Specialmente con le durezze e all'inizio è normale dover fare qualche cambio in più della norma, fino a trovare un po' l'equilibrio.

Non lo sapevo che l'equilibrio aiutasse

Vedendo i topic di Rilla sull'acqua "stanca" credevo che nel tempo sarebbe andata sempre peggio :Di

Beh, il bicarbonato di potassio lo trovo in farmacia?

FrancescoFabbri ha scritto: ↑Non lo sapevo che l'equilibrio aiutasse

Vedendo i topic di Rilla sull'acqua "stanca" credevo che nel tempo sarebbe andata sempre peggio i

Dipende, ogni acquario ha una storia a sé.
Comunque sicuramente nel lungo periodo si vedono gli andamenti generali della vasca, mentre all'inizio sono più difficili da vedere

Le farmacie che fanno le preparazioni galeniche, o ebay

For ha scritto: ↑Le farmacie che fanno le preparazioni galeniche, o ebay

Perfetto

Anche le enoteche, si usa per correggere i vini spunti

Franc,
nel tuo caso potresti provare una roccia calcarea ben proporzionata al tuo ambiente, che possa tamponare le perdite, o magari iniziare con dei piccoli sassi da poter aggiungere gradualmente, così almeno gli ossi di seppia non li usi più.