http://www.fao.org/docrep/003/X6862E/X6862E00.htm
Al capitolo 3 sono presenti numerose analisi fatte su piante acquatiche e mi aveva colpito il contenuto di sodio (allego qualche tabella) A noi interessa la prima parte che è quella equivalente alle piante sommerse.
Come possiamo vedere il contenuto generale dei vari elementi è simile a quello che aveva postato Cicerchia su un altro studio basato sulle piante acquatiche:
Potassio 30000 ppm
Azoto 22000 ppm
Calcio 12000 ppm
Cloro 10000 ppm
Magnesio 3700 ppm
Zolfo 3500 ppm
Fosforo 3000 ppm
Ferro 500 ppm
Manganese 200 ppm
Zinco 100 ppm
Boro 35 ppm
Rame 13 ppm
Nickel 2 ppm
Molibdeno 1 ppm
Il livello medio di sodio prendendo i valori delle tabelle è attorno a 10000 ppm nelle piante sommerse, un valore appena sotto a quello del calcio ma molto maggiore del magnesio, zolfo, fosforo... nelle piante emerse ha un valore più basso, probabilmente perchè ricevendo più sole riescono a far lavorare con più efficienza la pompa sodio-potassio.
Per noi acquariofili il livello di sodio in acqua è sempre un problema, considerando anche che nelle nostre vasche non si arriva mai ad una illuminazione potente come quella naturale quindi la pompa è ancora meno efficace.
Secondo me questo studio ci indica che gestire un acquario senza cambi è un modo efficace per abbassare il livello di sodio poichè dalla pianta è visto come un macroelemento, dopo un po' di potature il valore dovrebbe essere già più basso (ovviamente solo se i rabbocchi vengono fatti con acqua osmotica). L'unico altro metodo per abbassare tale valore è fare cambi con acqua osmotica e integrare nuovamente vari sali ma è parecchio scomodo
