Controllo valori CO2

Senza essere scienziati: spiegazioni facili per tutti

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thenax
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Controllo valori CO2

Messaggio di thenax » 12/04/2018, 19:02

nel senso che nel mio caso è stato un errore impostare la CO2 con pH fittizio a 6.3, in quanto con pH 6.8 viene erogata la giusta dose di CO2: lo stanno dicendo le piante.
probabilmente il pH shakerato ha senso nel solo caso in cui si ha certezza di avere un qualcosa in vasca che altera l'alcalinità dell'acqua

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nicolatc
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Controllo valori CO2

Messaggio di nicolatc » 12/04/2018, 19:46

thenax ha scritto: nel senso che nel mio caso è stato un errore impostare la CO2 con pH fittizio a 6.3, in quanto con pH 6.8 viene erogata la giusta dose di CO2: lo stanno dicendo le piante.
Settando sul controller un valore più alto del pH, hai diminuito la CO2 disciolta in vasca, probabilmente adesso l'erogazione di CO2 sarà attivata dal controller per tempi molto brevi.

Il fatto che le piante stiano meglio può dipendere da numerosi fattori, a partire dalle modifiche effettuate a distanza di poco tempo, le ultime delle quali stanno adesso apportando benefici: ad esempio inizialmente avevi aggiunto da poco ben 3 barre LED.
Poi però hai diminuito il periodo di accensione per alcune di esse, poi hai cambiato il 30% d'acqua con osmosi, e forse anche altre variazioni.

Magari potrebbe darsi che il livello attuale del pH più alto che hai appena settato ha sfavorito determinati ciano o alghe che si stavano radicando (indipendentemente dalla quantità di CO2) e ha favorito i batteri nitrificanti. :-??

O magari il pH più alto ha favorito l'assorbimento del magnesio o del fosforo da parte delle piante, ad esempio, sbloccandole! :D

E magari nel frattempo hai anche aumentato il KH, e il controller in tal caso aumenta l'erogazione per mantenere il valore pH impostato allo stesso livello (questo è il pericolo connesso all'utilizzo del controller). In tal caso settarlo un poco più alto è corretto, adeguandolo al nuovo KH più alto, in modo da lasciare invariata la quantità di CO2.

Le piante stanno meglio adesso, anche se tra i vari cambiamenti la CO2 disciolta adesso è nettamente inferiore? Bene, è quello che conta! :-bd
thenax ha scritto: probabilmente il pH shakerato ha senso nel solo caso in cui si ha certezza di avere un qualcosa in vasca che altera l'alcalinità dell'acqua
Il pH shakerato non c'entra più di tanto. :-??
Avevi il KH pari a 2.5 gradi, e anche da tabella o calcolatore standard con pH 6.3 la CO2 risultante era 44 mg/l, giusto un piccolo step oltre quella considerata "ottimale".
Se i pesci non hanno mai mostrato alcun segnale di insofferenza, il livello reale della CO2 era quello se non inferiore. E fidati se ti dico che in genere è sempre quanto meno "leggermente" inferiore se non usi acidificanti, e molto inferiore con acidificanti. ;)

Con il settaggio attuale del pH (6.8), il calcolatore standard ti dice che hai 14 mg/l di CO2, e la descrive come "scarsa o appena sufficiente, alcune piante potrebbero soffrirne carenza". E questo sempre senza far entrare il pH shakerato in gioco. :-??

Diminuire la CO2 (o meglio alzare il pH) è stata una mossa giusta nel tuo caso, insieme alle altre varie mosse che hai fatto? Bene! :-bd
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trotasalmonata (12/04/2018, 21:02)
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