Scherzi (e definizione di "durezza carbonatica") a parte, mi interesserebbe molto tornare al problema di provare a far scendere il pH senza far scendere troppo il KH, dove per KH per i miei fini intendo in modo improprio l'alcalinità totale, che è anche quella misurata dai test a reagente:
Pizza ha scritto: ↑Giueli ha scritto: ↑Niente CO
2...aggiungere altri acidi con estratti vari?
Il fatto è che qualunque acido poi ti brucia KH. È anche vero che gli acidi umici pare facciano da tampone anche loro.
Ma anche a me c'è qualcosa che sfugge
Giueli ha scritto: ↑Ciò per avere un pH sotto il 7 bisogna per forza avere CO
2 o KH a 0 con acidi costantemente in acqua?
È come gestire gli acidi con KH a 0 per non far scendere troppo il pH?
Giueli ha scritto: ↑Pizza ha scritto: ↑19/09/2017, 20:12
Giueli ha scritto: ↑ho ottenuto quasi un litro d'estratto che ho versato in vasca...risultato da 7,5 a 6,9...KH invariato(domani rifaccio i test).
KH invariato?!!
Non hai arredi calcarei vero?
Stessa CO
2, stesso KH e 0,6 in meno di pH usando l'estratto.
Perchè l'acidificazione non ha consumato KH?
Ho una spiegazione forse...ho misurato i valori dopo pochi minuti dal l'inserimento...
Rifaccio test...
Edit:KH 2,ph6,5 dopo circa 2 ore...
lucazio00 ha scritto: ↑Oppure sono i sali degli acidi umici ad ingannare il test del KH (che nel caso acquariofilo è il test dell'alcalinità e non della durezza carbonatica)
Ora: gli acidi che aggiungiamo all'equilibrio consumano sempre l'alcalinità (in cui ci consideriamo anche gli ioni OH- eventualmente presenti) prima di abbassare il pH.
O meglio, ci può essere comunque un riequilibrio del pH se fossero variati proprio i bicarbonati, ma è leggero: è quello che vediamo nelle tabelle della CO
2 osservando come diminuisce il pH al diminuire della durezza carbonatica (a parità di CO
2 ovviamente).
A questo punto, la diminuzione più o meno marcata sul KH che misuriamo (alcalinità) rispetto alla diminuzione del pH può dipendere solo dal fatto che l'acido che aggiungiamo contenga anche:
1) sali
2) carbonio, che può "trasformarsi" in bicarbonati incidendo maggiormente sul KH rispetto ad 1).
Quindi:
- La CO
2 per ogni ione idrogeno eventualmente liberato libera anche un bicarbonato: KH invariato, pH scende
- Gli acidi umici sono una via di mezzo perché contengono anche un po' di sali e carbonio: KH scende, pH scende
- un acido come l'acido cloridico non ha sali, non ha carbonio, e quindi mi abbatte tutta l'alcalinità prima di abbassare il pH (e quindi non ci piace molto).
Sto dicendo totali castronerie, oppure il discorso per quanto impreciso e approssimato ha un minimo di senso??

Perle di saggezza dei negozianti: "i juwel sono pronti in 10 giorni, se aspetti troppo l'acquario si siede e devi ricominciare buttando via le piante e l'acqua"