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di lucazio00 » 20/01/2015, 18:07
Dato che hai in vasca poecilidi non porterei il pH al di sotto di 7,0 e per le piante che hai non oltre il 7,2.
Per avere una minima capacità tamponante terrei il KH a 5°, ma siccome hai poecilidi in vasca (guppy? molly? platy? endler?) meglio tenerlo sul 7°dKH.
Guardando il calcolatore di CO2, che è impostato su valori standard io terrei
i seguenti valori:
-temperatura 25°C
-pH 7,0
-KH 7°dKH
-CO2 25mg/l
Per alzare il pH ci sono questi metodi che io preferisco ad altri:
- abbassamento della CO2 (non mi sembra il tuo caso)
-aumento del KH con:
---carbonato di magnesio (ti alza pH, KH, GH, magnesio e conducibilità)
abbastanza solubile in acqua, si trova in farmacia ed articoli sportivi (serve per asciugare il sudore delle mani in palestra; utile quando hai tanto calcio e poco magnesio in acqua, più rapido del carbonato di calcio nello scioglimento
---carbonato di calcio (ti alza pH, GH, KH, calcio e conducibilità)
in forma di guscio d'uovo per un effetto più lento od osso di seppia per un effetto un po' più rapido. Se vengono polverizzati l'effetto è ancora più rapido. Anche la polvere di marmo va bene, solo che deve essere più bianca possibile (questione di purezza).Esso si scioglie solo se il pH diventa acido quindi è utile come freno di emergenza per il pH, è più economico del carbonato di magnesio.
---bicarbonato di potassio (alza pH, KH, potassio e conducibilità, ma non il GH)...è il più solubile dei tre sali nominati, si scioglie anche a pH sopra 7 facendolo ulteriormente salire. Si trova in farmacia, in negozi per articoli enologici come correttore del pH dei vini. E' utile quando sei alto con il GH, in quanto non lo fa alzare ulteriormente, in più fornisce potassio extra alle piante (anche se in forma meno disponibile rispetto al nitrato e al solfato di potassio). E' anche possibile farne una soluzione.
N.B. ho intenzionalmente omesso il classico bicarbonato di sodio (anche se più accessibile ed economico di quello di potassio) per via della relativa tossicità del sodio nei confronti delle piante, in quanto antagonista del potassio, ma anche perchè può dare problemi anche ai pesci e agli invertebrati d'acqua dolce.
- Questi utenti hanno ringraziato lucazio00 per il messaggio (totale 2):
- Rox (20/01/2015, 19:39) • gibogi (22/01/2015, 16:49)
"La sua soddisfazione è il nostro miglior premio!"
Acqua limpidissima = assenza di infezioni batteriche nei pesci
Cloro (libero e totale), ammonio e nitriti assenti!
Non infastidite i pesci nell'acquario! Si ammaleranno più difficilmente!