@malù @marko66 tutto molto più chiaro! Grazie per le delucidazioni! Dato che a breve dovrò riallestire, sostituendo le vasche attuali con un'unica nuova vasca, dovrò tenerne conto per evitare brutti sbalzi di valori ai pesci...

Ovvio.... Se hai intenzione di creare una vasca a "lunga durata" più la pensi e prevedi e più avrai facilità di gestione.

BlackMolly ha scritto: ↑

08/02/2022, 22:56

Se il pH si avvicina a 7 inizia a sciogliere del Calcio, quindi il KH aumenta, quindi il pH aumenta o si stabilizza...fino a raggiungere l'equilibrio.

La faccenda è un pochino più complessa (calcolo dell'indice di saturazione di Langelier), ma in linea di massima si!
Non si può avere un pH 7 con materiali calcarei senza gassare l'acqua con la CO₂!

lucazio00 ha scritto: ↑

15/02/2022, 9:25

Non si può avere un pH 7 con materiali calcarei senza gassare l'acqua con la CO₂!

Esatto questo intendevo. Come avevo scritto inizialmente l'idea era quella di erogare CO₂ solo x dare carbonio alle piante e non per portare l'acqua a livelli acidi accettando un pH solo vicino al 7 ... diciamo un 7,1 - 7,2 ... credo anch'io che sotto non ci si arrivi con materiale calcareo in vasca.

Mi viene pure un altra domanda ... il calcare sciogliendosi col tempo aumenterà anche il KH poiché aumenterà la concentrazione dei bicarbonati giusto ?

Io sono pro CO₂ come fertilizzante, sempre, ma bisogna sapere come gestirla.
Ad esempio cercare un pH 7 con CO₂ e materiali calcarei non esiste proprio.
Si fa una vasca "alcalina", si da la CO₂ che serve e stop; il pH è secondario, se va a 7,2 o a 7,8 è irrilevante.

Ovviamente si alleva flora e fauna che sta bene in quei valori.

Se invece è un rincorrere dei valori dico no al quadrato, è sbagliato e non si fa, never.

BlackMolly ha scritto: ↑

16/02/2022, 19:33

il calcare sciogliendosi col tempo aumenterà anche il KH poiché aumenterà la concentrazione dei bicarbonati giusto ?

Si ma fino al punto di saturazione (quando l'indice di saturazione di Langelier è = 0 )

Pisu ha scritto: ↑

16/02/2022, 19:50

Ad esempio cercare un pH 7 con CO₂ e materiali calcarei non esiste proprio.

Appunto!
L'uso di rocce calcaree e dosaggio di CO₂ è valido quando si hanno piante calcifile (che amano il calcio inteso come elemento, altrimenti sarebbero calciofile ) come Egeria, Ceratophyllum, Vallisneria, Najas, Potamogeton...insomma le vere piante acquatiche!
Sarebbe una buona combinazione per i pesci rossi...sempre che non vengano da loro divorate! Un'altra utilità è di stimolarne la crescita visto che sono molto sporcaccioni, oltre ad evitare l'acidificazione dell'acqua dovuta alla nitrificazione, che funziona meglio con un pH sopra a 7!

lucazio00 ha scritto: ↑

16/02/2022, 20:09

L'uso di rocce calcaree e dosaggio di CO₂ è valido quando si hanno piante calcifile (che amano il calcio inteso come elemento, altrimenti sarebbero calciofile ) come Egeria, Ceratophyllum, Vallisneria, Najas, Potamogeton...insomma le vere piante acquatiche!

Giusta osservazione,eviterebbe anche il processo di decalcificazione biogena con piante abilissime in questo senso(in assenza di CO₂) come quelle da te indicate.

Aggiunto dopo 15 minuti 23 secondi:

Pisu ha scritto: ↑

16/02/2022, 19:50

Io sono pro CO₂ come fertilizzante, sempre, ma bisogna sapere come gestirla.
Ad esempio cercare un pH 7 con CO₂ e materiali calcarei non esiste proprio.
Si fa una vasca "alcalina", si da la CO₂ che serve e stop; il pH è secondario, se va a 7,2 o a 7,8 è irrilevante.

Ovviamente si alleva flora e fauna che sta bene in quei valori.

Se invece è un rincorrere dei valori dico no al quadrato, è sbagliato e non si fa, never.

Concordo,ma non puoi dare la CO₂ che servirebbe in questo caso specifico basandosi su tabelle e/o calcolatori perchè ti si alza il KH e con esso il pH.A quel punto o la dosi blandamente o è meglio non usarla proprio. In realta' ci sarebbe una terza via,ma non praticabile in acquario.....
P.S. Lo dico per chi legge e potrebbe male interpretare l'ultima parte di questa discussione,non per te ovviamente.

Ah certo, allora preciso, io parlo solo ed esclusivamente dell'uso del CO₂ come fertilizzante:
Dimenticando un attimo le tabelle, si può dire che una concentrazione di CO₂ di 20-30 mg/l è ottimale per qualsiasi tipo di pianta, sia delicatissima a durezze nulle sia in acquario salmastro.
Il pH è un parametro che deve stabilizzarsi nel tempo da solo; se ci si ostina a volerlo ad un certo valore si sta sbagliando approccio.
(sul come capire la giusta concentrazione di CO₂ rimando ad altri topic specifici )

Pisu ha scritto: ↑

16/02/2022, 19:50

Ovviamente si alleva flora e fauna che sta bene in quei valori.

Più che giusto....lascio reagire la CO₂ che ho naturalmente in vasca (praticamente non ho piante che la consumino) con il materiale calcareo, ma non mi sono prefisso nessun valore......ho preso quello che veniva considerando l'ampio range di allevamento delle melanotaenie.