pH alle stelle

Senza essere scienziati: spiegazioni facili per tutti

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Messaggio di Malt » 16/05/2018, 23:56

dopo 6 ore a luci spente, 8.2
considerando anche una imprecisione del phmetro, si potrebbe dire che è "stabile" tra 7.9 e 8.2.... come sia arrivato a quei livelli ancora non me lo spiego

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Messaggio di nicolatc » 17/05/2018, 10:36

Malt ha scritto: Ma è normale che vari così tanto?
7.90 - 8.25 è una variazione normalissima del pH che si verifica perché durante la fotosintesi le piante assorbono CO2 e il pH sale, mentre di notte il pH scende.
Il pH era salito "alle stelle" per l'aeratore, che disperde completamente la CO2 in un acquario piccolo come il tuo.

I valori del pH che hai attualmente sono invece allineati al KH 8 e sono assolutamente normali per un acquario piccolo e di allestimento molto recente, senza erogazione di CO2 e senza immissione di acidificanti. :-bd
Dalla seguente tabella (affidabile in assenza di acidificanti) risulta che con KH 8 quando il pH è 7.9 durante la notte/prima mattina, la CO2 disciolta in vasca è circa 3 mg/l, che è un valore classico dovuto allo scambio atmosferico e al lavoro dei batteri. Quando le piante assorbono CO2 durante la fotosintesi, il pH sale a 8,25 perché (sempre da tabella) la CO2 si riduce a circa 1,2-1,5 mg/l.
tabella-CO<sub>2</sub>.gif
Lentamente (parliamo di mesi) il pH tende comunque a scendere progressivamente, in particolare evitando sifonature e cambi d'acqua.
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Messaggio di Malt » 17/05/2018, 16:33

nicolatc ha scritto: Lentamente (parliamo di mesi) il pH tende comunque a scendere progressivamente, in particolare evitando sifonature e cambi d'acqua.
Perfetto quindi siamo arrivati alla conclusione che l'acquario, così com'è, è "stabile" nei suoi valori.
Non devo aspettarmi delle miracolose riduzioni senza il mio intervento.
Dal momento che mi servirebbe un pH intorno ai 7.5, e che GH e KH posso alzarli anche di 10°d (le red cherry &co vogliono 8-18 mi pare di ricordare), come posso procedere?
Cambio d'acqua parziale con acqua di rubinetto (alzando durezze e abbassando pH)?
Preferirei evitare di ambrare l'acqua, e se possibile anche evitare la CO2

Tra l'altro, dal comodissimo grafico che hai postato, abbassando il pH e alzando la durezza mi avvicino moltissimo alla zona verde della quantità di CO2.. :-bd
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Messaggio di Malt » 18/05/2018, 18:35

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Messaggio di nicolatc » 18/05/2018, 19:53

Ciao,
L'unico modo per aumentare la CO2 è erogarla.
Il pH può scendere con la CO2 o altri acidificanti, quindi potresti aggiungere qualche foglia di catappa.
Credo che esistano anche degli estratti che non dovrebbero ambrata l'acqua, anche se non li ho mai usati.

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Messaggio di Malt » 18/05/2018, 20:54

nicolatc ha scritto: L'unico modo per aumentare la CO2 è erogarla.
Visto che il fondo non ha letteralmente spazio per una foglia, e che l'acqua ambrata secondo me stonerà con i colori vivaci delle caridina, preferisco optare per la CO2... che magari fa bene anche alle piante.
Ho visto che le bombole di ricambio stanno sui 17 euro (500 gr), cosa dovrei comprare oltre alla bombola? quanto sarà la spesa iniziale ad occhio e croce? e più o meno quanto mi durerà la suddetta bombola?
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Messaggio di nicolatc » 19/05/2018, 8:53

Malt ha scritto: Ho visto che le bombole di ricambio stanno sui 17 euro (500 gr), cosa dovrei comprare oltre alla bombola? quanto sarà la spesa iniziale ad occhio e croce? e più o meno quanto mi durerà la suddetta bombola?
Anche se non lo ritengo indispensabile: se opti per le bombole usa e getta, il Pro Green della Askoll è ottimo.

Costa 103 euro su aquariumline, include oltre alla bombola il riduttore di pressione, il micronizzatore e il tubo.

La durata della bombola da 500 grammi viene stimata dalla stessa Askoll circa 1 anno erogando 4 bolle al minuto H24. Nel tuo caso durerà di più.

Quando finisce compri solo la bombola sostitutiva, che sullo stesso negozio online trovi a meno di 16 euro. O compri la bombola alternativa più capiente da 1.2 Kg, che ti durerà più del doppio.

 

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Messaggio di Malt » 19/05/2018, 16:36

nicolatc ha scritto: Costa 103 euro su aquariumline, include oltre alla bombola il riduttore di pressione, il micronizzatore e il tubo.
x_x mi aspettavo qualcosa sui 50-60 euro sinceramente ahaha
la tengo sicuramente in considerazione come ipotesi, anche perché in futuro potrei sfruttarla per eventuali acquari più grandi, però capirai anche tu che per una vaschetta da 16 litri sarebbe bello contenere anche i costi :P

Alternative? Ripeto che il fondo non è per niente libero, tra rocce e flora non c'è posto per una foglia... andrebbe spezzettata, ma credo sia bruttina da vedere
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Messaggio di nicolatc » 19/05/2018, 19:49

Malt ha scritto: capirai anche tu che per una vaschetta da 16 litri sarebbe bello contenere anche i costi :P
Concordo in pieno!
Malt ha scritto: Alternative? Ripeto che il fondo non è per niente libero, tra rocce e flora non c'è posto per una foglia... andrebbe spezzettata, ma credo sia bruttina da vedere
L'alternativa più economica è non far nulla! Il pH scenderà lentamente.

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Messaggio di Malt » 19/05/2018, 22:55

nicolatc ha scritto: L'alternativa più economica è non far nulla! Il pH scenderà lentamente.
Mhh ok, ma se volessi abbassarlo di poco, anche solo per portarlo a 7.8-7.9 cosa potrei fare?
oggi a fine fotoperiodo era a 8.25, le red cherry penso che fino ad 8 resistano, ma vorrei evitare di superare quella soglia... qualcosa di poco invasivo? un cambio d'acqua del 20% sarebbe una soluzione solo momentanea o durerebbe?

PS: ho trovato questi due prodotti:
Ruwal 60 euro
Bombola CO2 Standard con attacco a spillo 600gr usa e getta
Riduttore di pressione con doppia regolazione fine e predisposizione per inserimento manometri
Tubo Nero CO2 1.5metri
Atomizzatore/diffusore CO2 con funzione di contabolle
Due Curve per tubo che evitano piegamenti
Test permanente per il monitoraggio della CO2

Aquili 50 euro
bombola usa e getta da 200gr con passo universale 10×1
Riduttore di pressione con valvola di sicurezza interna, manopola per la regolazione fine del flusso, apre e regola la fuoriuscita del gas con precisione, in modo facile e veloce
Valvola di non ritorno impedisce all’acqua dell’acquario di risalire, per capillarità, fino al riduttore e, collocata sotto al contabolle, ne mantiene costante l’acqua all’interno
Contabolle permette di controllare la quantità di CO2 che si eroga
Diffusore con setto poroso in ceramica e contabolle incorporato semplice ma molto efficace, permette una diffusione ottimale della CO2; è consigliabile collocarlo in una parte dell’acquario con un consistente movimento dell’acqua
Tubo ad alta resistenza per CO2

Se mi dai l'ok e ne consigli uno, lo prendo :) Non linko ebay, a volte viene vista male questa pratica
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